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Il Signore dei Chirurghi e la maledizione astrale dei Buchi Neri


GioCo
Noble Member
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Buon Natale, BUON NATALE, sono pieno di Gioia e Vorrei che "nonostante tutto" possiate anche voi farvi riempire dalla Gioia!

Nel caso vi state chiedendo se @GioCo è in vena di scherzi, ebbene SI e mi diverto un Mondo! Dovreste anche voi, evitando di pensare cinicamente al nostro prossimo e alle sue condizioni "igienico sanitarie", sopratutto mentali. Semplicemente l'assurdo, il grottesco, dato dalla più totale mancanza di logica in ciò che accade, dovrebbe farvi sbellicare almeno nei piccoli spazi domestici e nel vostro intimo, magari dietro quelle comode mascherine (che sono utilissime a questo scopo) sempre "nonostante tutto". In fondo i nostri avi che di certo vivevano una vita molto più dura era proprio con il dramma della stessa  che costruivano l'arte della commedia con cui ridere a crepapelle. Charlie Chaplin e tanti altri non facevano nulla di diverso.

Bene, veniamo al titolo che vuole essere appunto una specie di regalo di Natale.

Vedrete sarà uno spasso! 🤗 

PRIMA PARTE: IL SIGNORE DEI CHIRURGHI

Prima di entrare nel merito dell'argomento vi ripropongo questo mio vecchio contributo QUI, postato in epoca ancora non sospetta. QUI invece, trovate un immagine più dettagliata di una pagina del fumetto che cito nel mio articolo, "Witch Doctor",  dove si vede alle spalle dei chirurghi evocati (entità extradimensionali parassite particolarmente pericolose che però sono in grado di curare qualsiasi malanno) l'ospedale. Praticamente un sanatorio carcerario dove l'unica costante è la produzione di dolore.
Detto questo vi rincuoro subito: non ho intenzione di deprimervi. Per ciò aggiungo la seconda parte che forse non sarà comprensibile (molti dei miei argomenti non possono esserlo) ma avrà il "potere magggico" di ribaltare un principio esoterico-scientista oscuro molto potente: la maledizione astrale dei Buchi Neri.

Nella mia fantasia "Il Chirurgo" è il prossimo che tirerà le fila nel nostro paese dopo il Conte di Monte Cristo partorito dai gesuiti e per ciò sarà in tutto e per tutto "un Signore", tipo però delle Mosche (per chi ha visto il film) cioè insensatamente crudele per alcuni aspetti che riguardano il corpo dell'Uomo, ma preciso e sicuro di sé come ogni buon gerarca dovrebbe essere. D'altronde e questo che vogliamo, no? Uno con il polso fermo.

Notizia flash: ce l'avremo (credo) nel 2021, l'anno più orribile di sempre. Ovviamente rimango tra quelli che desiderano ardentemente sbagliare, perché sbagliare mi renderebbe certamente felice.

Il Conte era ed è un Caronte che ci doveva traghettare in sicurezza al di là dello Stige, menando gran fendenti con il suo remo per impedire a coloro che per via della disperazione aggrappandosi alla barca rischiavano di farla rovesciare e quindi rendere inutile il Suo servigio. Infatti tra il governo Conte 1 e Conte 2, la costante è stata quella di tenere a galla la baracca. Ora che ci avviciniamo alla sponda del 2021 il suo ruolo non serve più.

Tutto sommato sembra abbia svolto un buon lavoro.

Ora siamo in vista delle rive della Terra Maledetta dove verremo abbandonati alle cure del prossimo tiranno. Costui, come Minosse, avrà il compito di discernere quale pena ci tocca, uno ad uno e per ognuno: magia delle nuove tecnologie. Non potrà saltare nessuno, ma tra questi rimarranno distinti "i privilegiati" (maledetti che però almeno conoscono la loro pena) e i percossi (gli ignavi condannati a non conoscere il loro destino).

Per ciò ci vuole qualcuno preciso e dal polso fermo che quando strepita fa zittire tutti quanti.

Ora, nelle mie visioni costui è "un chirurgo", ma non so se questo significa che debba essere un medico o se si tratta di qualcuno solo molto preciso nelle materie di cui è competente (economia?) e dal carattere deciso. Come sempre, il problema è tradurre quel che nelle terre del Sogno si veste metaforicamente di quella realtà materica che vivremo. Non facile.

Può essere quindi Draghi il prossimo tiranno? Può darsi, anche se bisogna vedere quanto Draghi accetti di farsi Pirla. Perché vedete, non esiste un tiranno che sia ricordato come "buon salvatore" (a meno che non siate davvero sadici e masochisti "insieme") e non mi sembra che Draghi abbia la propensione al suicidio d'immagine e la voglia di esporsi come il Conte Bis che è stato messo lì apposta per essere consumato dal dissenso di praticamente solo TUTTI.

Cosa che non può evitare se andrà al successivo governicchio per portare avanti l'agenda disumana in modo pubblico. Ne potrà evitare (il chirurgo) di trascinare nella disgrazia con sé chiunque lo segua, per ignavia o per fede. Devo fare un inciso: quando parlo di disgrazia non intendo quella più comune, nota e condivisa e che riguarda o meno il successo nel mondo materiale. Insomma, non si può dire che Soros non sia un uomo di successo nell'esercizio del potere. La disgrazia a cui mi riferisco corrisponde più o meno a quanti ti pensano male nonostante la propaganda. Tutto qui.

Tuttavia è suggestivo che questa fantomatica figura che ho intravisto prima dell'inizio della pandemia mediatica, sarà colui che dovrà gestire l'emergenza sanitaria completando il processo che la vuole trasformata in una dittatura "corretta e pulita".

Vedete, il governo Conte ha commesso un errore critico. Ha voluto (o non ha potuto evitare) che l'emergenza fosse un l'obbligo e una scelta morale allo stesso tempo. Ma le due cose non stanno insieme: se è un obbligo (anche dettato indirettamente dall'inibizione all'accesso ai beni primari e agli spostamenti) non scegli e basta. Puoi martellare di propaganda finché ti pare, ma questo è un assunto che non può essere rimosso, nemmeno nella testa di una pecora. Prendiamo il vaccino: ho funziona e allora non ha senso renderlo obbligatorio perché proteggerà chi lo fa e non proteggerà i coglioni che non se lo faranno e a me va bene che se non faccio il vaccino e mi ricoverano per covid non debba ricevere cure, ma per tutto il resto le cure LE VOGLIO e in una situazione sanitaria come l'attuale è l'assenza di solo TUTTE le ALTRE cure che mi preoccupa, oppure non funziona e allora, perché dovrebbe essere obbligatorio? Ma anche funzionasse a metà, quando ci ripetono in ogni occasione che sarà la soluzione definitiva e ci proteggerà dal pericolosissimo quanto invincibile supervirus letale, perché ad esempio ha una copertura temporale parziale che verrà fuori dopo e quindi potranno dire "non lo sapevamo" correndo ai ripari con i "richiami perpetui sine die" come un matrimonio vaccinale, cos'altro potranno ottenere se non un vistoso aumento di tutte le malattie, sopratutto croniche? Si potranno nascondere le evidenze evidenti che "prima delle vaccinazioni perpetue eravamo tutti decisamente più sani"? Penso di si, basterà dire alle pecore che le nuove malattie, come le nuove tecnologie, procedono di pari passo e pongono alla scienza sempre nuove sfide. Anche se di fatto la scienza sarà chiusa nell'anello maledetto di trovare soluzioni ai problemi che ha creato.

Quindi il governo del chirurgo dovrà muoversi in una palude estremamente pericolosa e non potrà mostrare pietà come invece (più o meno recitando la parte) fa questo "avvocato del popolo ... del diavolo".

SECONDA PARTE: LA MALEDIZIONE ASTRALE DEI BUCHI NERI

Taanto taanto tempo fa, in una terra lontana lontana ... no dai, non voglio fatevela lunga come una serie di messe pasquali. Un giorno semplicemente qualcuno propose un modello di stella collassata il cui campo gravitazionale era tale per cui la luce non poteva sfuggire.

All'inizio era poco più di una fantasia, ma chi mi legge e sta attendo sa che per me la fantasia è tutto tranne che "stupidaggine senza valore". Dio, non c'è niente di più serio della Fantasia (infantile?) come del @GioCo eppure, eppure, è difficilissimo rendersene conto come è difficile rendersi conto che dietro una risata leggera può esserci qualcosa di tremendamente serio. Quindi, per me non è un caso che "il sole Nero" con la società di Thule sia arrivato poco dopo (QUI) storicamente. Non è un caso che sia accaduto in Germania e non è un caso che tutta la faccenda ruoti attorno a un certo tipo di ebraicità a partire da quell'Einstein che si occupò di fisica teorica dando un grande contributo nel chiarire il ruolo della gravità e della luce fino ai famigerati campi nazisti dove sparirono tante persone, così come sono descritti da Primo Levi che ebbe la sfortuna di soggiornarvi.

Quindi per me è evidente come non si tratti solo di teoria scientifica (o scientista se preferite) ma anche di un preciso condizionamento mentale, un sortilegio o se preferite una potente maledizione del nostro tempo, che "obtorto collo" tutti stiamo subendo in modo incosciente. La Potenza del "Buco Nero" evoca drammi e tragedie di portata mai considerata prima. Basta un film come "The Black Hole", un fantasy che non e per me un caso nasce in casa Disney e per rispondere proprio a quello "Star Wars" dove invece a dominare era la forza e non quella oscura ma quella che comprendeva quella oscura. Quindi qualcosa di più Grande.

Ciò che affascina è proprio che la luce sembra catturata dal Buco Nero senza poter sfuggire. Non può sfuggire per ciò nemmeno il significato esoterico della faccenda, cioè il primato (ideologico) dell'Oscurità sulla Luce. Dato che per me le idee non sono neutre, ne inerti, urge a questo punto porre una pezza perché non c'è equilibrio e se non c'è equilibrio, una parte (in noi) è destinata a prevaricare sull'altra. Come sta succedendo.

Quindi parliamo del Buco Nero. Davanti a un evidenza di questo tipo e al dato accettato che nei principi "l'alto è come il basso", cioè devono valere allo stesso modo o non sono principi, in apparenza il Buco Nero ci suggerisce in effetti che la Luce non domina. Almeno non domina nel mondo materiale. Eppure sono tra coloro che sostengono che lo Spirito domina sulla materia. Potremmo anche dire così: l'energia è sempre in proporzione molto di più della materia, perché la materia è solo una forma più organizzata di energia. Così possiamo notare che se il Buco Nero "mangia materiale astrale" è solo perché è fatto di materia esotica che rimane in proporzione molto meno dell'energia esotica. Entrambe seguono leggi che esulano dalla fisica che si sviluppa nello spettro elettromagnetico. Quindi si tratta di materia ed energia esotica rispetto quello spettro. Sia la materia che l'energia esotica vengono dette "oscure", solo perché non seguono le leggi newtoniane della fisica classica a noi note. Quindi, primo dato: non sappiamo se la luce davvero rimane intrappolata. In effetti non sappiamo proprio cosa succede al di là dell'orizzonte degli eventi. Non sappiamo ad esempio se questa apparente trappola poi invece non spari luce da qualche altra parte nel tempo e nello spazio. In sostanza, noi non sappiamo "cos'è un Buco Nero", lo chiamiamo così solo perché ci vendiamo finire dentro la luce, esattamente come finisce l'acqua nello scarico del lavandino.

In effetti non sappiamo proprio niente, nemmeno se questo "fluire della materia" nel Buco Nero corrisponda a una perdita di forma. Perché il tempo (stiamo scoprendo in questi anni) è una cosa molto più strana di quanto ci sembrava solo un secolo fa quando abbiamo abbozzato i primi ragionamenti fisico-teorici sul tema, come ci testimoniano i famosi orologi molli di Salvador Dalì.

Detto questo però il nocciolo della questione non è ancora aggredito. Nemmeno notare che ci sono delle enormi scariche di energia che ai poli di un buco nero vengono proiettate nello spazio siderale, eludendo il meccanismo del risucchio, in modo simile a come fanno le pulsar, quasi-buchi-neri o stelle di neutroni (incredibilmente luminose) con massa insufficiente per diventare Buchi Neri.

Questo per "colpa di Einstein" che si è rifiutato per tutta la sua vita di ammettere l'esistenza dell'Etere, cioè la presenza di energia e materia esotica coesistente con quella nello spettro elettromagnetico e sovrabbondante rispetto a quest'ultima. Se ammettiamo quindi che un Buco Nero non è altro che materia elettromagnetica che collassa in quella esotica, semplicemente ammettiamo che la Luce non scompare, cambia natura e modo di esprimersi. In un certo senso accade anche in quella che è stata nel tempo chiamata dagli esoteristi "illuminazione", cioè il supposto risultato di una pratica ascetica che porta sempre verso una qualche specie di alienazione che rimane refrattaria, distaccata dagli accadimenti dell'esistenza terrena.

Proprio come un Buco Nero rimane separato (almeno dalla linea del tempo stabilito dal campo elettromagnetico) pur convivendo nel mondo della materia stellare. Non solo. Si ritiene che il Buchi Neri iper-massicci stiano sempre al centro delle Galassie. Ecco allora che la Luce di nuovo domina anche se per farlo ruota attorno a materia esotica che ne costituisce il cuore.

Anche il nostro cuore può essere paragonato a una sorta di buco che attrae a sé l'altro proprio quando l'intensità della sua Luce è massima. Quindi per paradosso si comporta proprio come un Buco Nero anche se non è per niente Nero.

Allo stesso modo quindi, un Buco Nero è tutto tranne che Nero. Intendo quindi dire che ciò che viene emesso è fisico ed è Luce ma esotica che tira a sé direttamente la realtà tutta (tempo e spazio) e con essa quindi trattiene ben al di là del calcolabile con la semplice formula della Gravità, energia e materia (stellare) insieme. Tira a sé tutto il tessuto del tempo e dello spazio che è fatto di materia ed energia esotica e non elettromagnetica. Questo spiega ad esempio lo strano comportamento delle Galassie, dove ciò che si trova ai margini ruota più velocemente (in rapporto ai calcoli) attorno al centro galattico di ciò che si trova vicino formando i famosi "bracci": è una conseguenza della deformazione dell'Etere e delle sue correnti in cui le stelle nuotano (letteralmente). Quindi per riassumere, le stelle non sono mai Nere. Tutte le stelle emettono Luce, ivi compresi i famigerati Buchi Neri. Solo che questi ultimi lo fanno in uno spettro che non segue le leggi fisiche a noi note e non interagiscono allo stesso modo con cui siamo abituati a osservare la materia e l'energia da noi misurabili.

Semplicemente ciò che viene emesso ha un effetto nella nostra realtà indiretto e contro-intuitivo ma non illogico o incompatibile con una fonte di emissione energetica.

In conclusione: la fuori nello spazio profondo c'è un Cosmo estremamente più strano di quello che possiamo intendere ora. Per esempio, solo come materia di riflessione provate a pensare cosa accade se pensassimo che il Cosmo non è un luogo disabitato ma pullula di Vita, più o meno come se noi fossimo una cellula del corpo e pensassimo che "fuori nel corpo non c'è Vita", oltre quella che si trova nella nostra cellula. Solo che le forme che lo abitano all'esterno hanno modi per esprimersi e relazionarsi (con noi e tra di loro) così differenti e distanti dai nostri "standard" che non riusciamo nemmeno a immaginarli.

Allo stesso modo un Buco Nero ci dice solo ciò che noi ignoriamo circa la Luce.

Potentissimi! ...


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Kami
 Kami
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 25
 

Una domanda che mi sorge spontanea è: tutti questi film/narrazioni apocalittici che vengono seguiti dopo non molti anni da accadimenti simili (e la lista come penso saprai è lunga), sono una "profezia" (anche nel senso che i cosiddetti autori-dietro-le-quinte sanno e cercano in questo modo di familizzare l'audience con il tema) o sono una causa di cosiddetti accadimenti? O non vi è differenza tra le due opzioni? 

Comunque la metafora del cuore come buco nero che attrae nel momento di massima luminosità è davvero bellissima! (Così come il riferimento di Star Wars). 

Kami


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Esquivèl
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 195
 

Ieri ho visto un documentario sul cosmo, e parlavano immancabilmente dei buchi neri, hanno avanzato teorie secondo cui un buco nero, alla fine del suo ciclo (dopo trilioni e trilioni di anni) si potrebbe trasformare in un buco bianco, questo buco bianco emetterebbe potentissimi fasci di raggi gamma luminosi e funzionerebbe rispettivamente all'inverso di un buco nero.

Ma da cosa nasce questa teoria? I fisici di oggi, non riescono a rappresentare i calcoli di Einsetin mettendoli su un piano reale, come si può rappresentare l'infinito su di un piano materiale com'è l'universo, che è un piano materiale finito? Come potremmo noi vedere, coi nostri occhi, o toccare con il nostro tatto, l'infinita densità di un buco nero? 
Ed è per questo che i nostri eroi si prodigano di ricalibrare il tutto, dando un limite a quei calcoli matematici.
E cosa hanno scoperto? Dopo i quark, i bosoni ecc... si pensa che la più piccola parte di materia sia costituita da un anellino, chiamato loop quantistico, che sarebbe come la famigerata stringa, questi loop quantistici sarebbero soggetti ad un oscillazione, arrivano al punto di loro massimo restringimento per poi "rimbalzare" ed allargarsi di nuovo. Il buco nero farebbe la stessa cosa, solo in scala più grande, dopo che hanno ingurgitato tutta la materia per loro sostenibile, arriverebbero ad un punto dove quella materia toccherebbe il suo tasso di densità più alta, per poi espellere di nuovo tutto quanto, questo nell'arco di trilioni di anni.

Quindi, vedi @GioCo, la luce trova sempre una via, è sempre l'ora più buia quella prima dell'alba, non esiste tenebra senza la luce. Tutto si trasforma, la luce si trasforma in oscurità e l'oscurità si trasforma in luce.


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SupernovaX
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 82
 

a proposito di buchi neri, ecco un episodio di una bellissima serie andata in onda negli anni'70, un cult per gli amanti della SF, che tratta l'argomento sconfinando nella metafisica:

https://www.youtube.com/watch?v=QrJvorgJRA0

ovviamente il metodo utilizzato dal professor Bergman per salvare la luna e la base lunare lascerà perlomeno perplessi fisici, astrofisici e meccanici razionali... 

buon divertimento  


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