Stavolta non riesco a seguirti. Nel senso che sei andato sin troppo avanti (per la mia capacitá attuale di analisi intendo, non come opinione) nella visione logica della cosa. Dunque non riesco ad esprimermi a riguardo, se non per il fatto che faccio fatica a pensare che si arrivi fin dove dici senza che qualcosa inceppi il meccanismo, lo renda farraginoso e scateni anche un contrasto di qualche tipo. Per caritá, poi tutto é possibile. Non sappiamo fino in fondo quali siano i piani del destino per questo mondo, magari é cosí che deve finire. Peró no, il mio scenario piú pessimista non concepisce una discesa nel baratro fino a questo punto ad oggi.
Stavolta non riesco a seguirti. Nel senso che sei andato sin troppo avanti (per la mia capacitá attuale di analisi intendo, non come opinione) nella visione logica della cosa. Dunque non riesco ad esprimermi a riguardo, se non per il fatto che faccio fatica a pensare che si arrivi fin dove dici senza che qualcosa inceppi il meccanismo, lo renda farraginoso e scateni anche un contrasto di qualche tipo. Per caritá, poi tutto é possibile. Non sappiamo fino in fondo quali siano i piani del destino per questo mondo, magari é cosí che deve finire. Peró no, il mio scenario piú pessimista non concepisce una discesa nel baratro fino a questo punto ad oggi.
Intanto devo farmi perdonare, le mie energie sono un po' al limite in questo periodo. Quindi il pezzo è certemante meno "masticabile" del solito e meno preoccupato di "farsi capire", comunque se sapessi quello che di solito vedo...
In ogni caso considera bene la premessa, gli scenari che propongo non sono per forza quelli che vedremo in essere. Una parte di me ti capisce bene e "spera" ardentemente che alla fine qualcosa di questa propaganda si inceppi e vada tutto a rotoli. Ma allo stato attuale non si sta inceppando proprio un bel niente e questo è più facile per me fartelo vedere rispetto le impietose evidenze.
Lato governo: Speranza è inquisito da un sistema giuridico (il nostro) che nel suo massimo organo (il consiglio di Stato) è fuori di dubbio dalla sua parte e dalla parte delle sue politiche scellerate. Il motivo? Bhe ovvio, non sono politiche di Speranza, ma di chi lo ha messo lì e vuole si prosegua in questa direzione. Con lui c'è il garante Mattarella e ovviamente il papà drago, senza contare ovviamente i vari "fantasmi protettori", come Renzi che ha permesso al grisù di salire al potere o il molto più pericoloso D'Alema che lavora sempre dietro le quinte per la Fabian. Senza contare che tutta sta gente ha le mani in pasta con i potenti Gesuiti, con cui conserva ben più di un legame, come se i potentati esteri (tipo gruppo dei 30) non fossero sufficienti.
Vedi, posso continuare per ore e tutto quello che vedo dice una sola cosa: nessuna protesta "dal basso" avrà efficacia, non ci sono le condizioni politiche e geostrategiche perché ce l'abbia. La Germania che fa da apripista ci da già un avvisaglia di quello che ci aspetta, nonostante le proteste in quel paese siano state più vivaci e pure gli aiuti economici sono stati molto più generosi.
Ma tornando a casa nostra un barlume di possibilità ce l'avremmo se questo governo cadesse. Cosa moolto improbabile. Ma anche fosse l'allineamento dei maggiori partiti (da Salvini a Menloni) della cosiddetta "opposizione" lasciano pochi spazi ai dubbi sul governo che seguirà e sul fatto che la guida nonostante tutto starà saldamente nelle mani di sta gente. Elezioni anticipate? Beh, se vogliamo sognare allora, meglio l'intervento della Madonna e di Gesù che a questo punto sarebbe anche sensato vedere. Se teniamo i piedi per terra invece, di certo fino al 2023 compreso ci terremo le cose come stanno. Per quella data scade il problema della sperimentazione e Pfizer, dato il successo che avrà conseguito nel vaccinare la maggioranza della gente (e sopratutto convincere della bontà della pratica del suo vaccino) il passo per l'obbligatorietà non potrà avere nessun freno. Ma tu mi dirai "si, ma nel frattempo sarà saltato fuori che questo vaccino non è sicuro!", no. Le ragioni per cui non salterà fuori di nuovo le troviamo nell'evidenza evidente.
A parte la censura che sta tosando con grande precisione la controinformazione in modo che non abbia mai l'efficacia che serve per bloccare la campagna in corso e a parte il fatto che la massa è convinta già della bontà dei vaccini e non vuole riconsiderare la faccenda, solo tornare alla "normalità", come una falena abbagliata che va verso la luce per trovare la trappola quando ormai è tardi, su cosa basiamo le nostre migliori opportunità? Noi non possiamo promettere nessuna normalità e la massa non cerca altro, per ciò basta aprire la bocca per apparire ai loro occhi più "terroristi" dei terroristi di cui si affidano ora. Ma anche potessimo, chi raggiungiamo? La rete raggiunge circa il 30% delle persone per la maggioranza giovani e chi è il più bersagliato dalla propaganda? I giovani. Perché hanno più dimestichezza con le nuove tecnologie. Ma ti pare un caso? Ovvio che è tutto coordinato alla perfezione, non parliamo di studentelli in coservatorio, qui ad agire sono organi di intelligence di dimensioni ciclopiche che studiano ogni particolare da decenni e hanno una fotografia della società infinitamente più precisa di quella che potremmo avere noi qui.
Ancora, pensiamo alla nostra "efficacia", tipo se agissimo come "follower". Basta un Fedez che fa cazzate o un fatto di cronaca stupido ma percepito come molto grave o drammatico che già ti sei perso il 99,9periodico di gente. Le persone sui canali digitali sono come la corrente, come l'acqua, vanno dove vengono spinti al momento e basta.
Questo vuol dire che non possiamo fare niente? No, l'ho già detto tante volte. Il mio demone su sto punto "mi fa na capa tanta"! Ciò che possiamo fare con le persone che possiamo raggiungere è tantare di restituire loro il dubbio, non spaventarle! La facoltà del dubbio si perde con l'atto di fede che di solito è generato da un timore, generalmente il timore di ciò che non si comprende (e non si controlla). Questo perché nell'ordine delle cose la paura è intesa (biologicamente) come mezzo di insegnameto. Serve ad esempio a imparare a riconoscere i nemici in natura. Il tipo di insegnamento che dispensa però è "istintivo", agisce rapidamente e bypassa la razionalità perché è per questo che ce l'abbiamo: nei momenti di pericolo non possiamo "stare a riflettere sul da farsi". Ovviamente il suo uso può essere anche strumentale, dal momento che noi come umani abbiamo l'intelletto e possiamo sfruttarlo per "insegnare" agli altri comportamenti che ci tornano comodi prima che avvengano i fatti che possono scatenarli. Come si fa con le bestie d'allevamento, quando le si addestra a fare quello che occorre per allevarle. Tanto il sistema timico è lo stesso. Questo insegnamento una volta penetrato nella nostra psiche, non ne esce più, come una possesione. Non lo puoi fare uscire ragionando, quello lo potevi fare prima di incorporare il comportamento!
Mi dispice, ma le leggi emotive (ferree) di cui parlo da anni in questo sito, non hanno eccezioni e non fanno sconti. Puoi fare finta che non ci sono ma tanto agiranno lo stesso con le loro proprie regole e l'unica differenza, quando non ne sei consapevole, è che le subisci e basta.
Queste leggi dicono che non si può disfare ciò che si è fatto, ma si può aggiungere cambiando di segno il comportamento. Per questo è fondamentale non contraddire mai il nostro interlocutore. Per il resto, cosa possiamo dire?
Verso la fine di questa estate, i vaccinati saranno milioni e milioni avranno già ricevuto la seconda dose e staranno aspettando la terza. Ci sarà un evidente ecatombe di casi covid, perché? Perché ormai abbiamo capito che vaccinarsi dalla proteina spike rende più probabili tutta una serie di problemi fisici e medici di cui nessuno si sta occupando da parecchio, come ictus, attacchi cardiaci, risposte autoimmuni infiammatorie gravi, etc., "solo" tra i disturbi più frequenti in assoluto. Perché l'inverno? Perché è il momento più critico per il nostro sistema immunitario. Con i test PCR condotti come ora è evidente che la maggioranza sarà registrata come covid e ci parleranno di varianti.
Ma il punto non è questo, il punto è che la colpa di questa ecatombe puoi già metterci adesso la mano sul fuoco che verrà scaricata su chi ancora non si è vaccinato e sai perché lo dico?
Semplice, perché tutta la faccenda è stata condotta nello stesso idendico modo, rigirando ogni volta la frittata in modo che apparisse esattamente il contrario di quello che fino a un attimo prima era evidente a tutti non era. Dalla malattia che diventa "asintomatica" (perché non si può nemmeno accennare al "portatore sano" c'è la parola "sano" che è un tabù) alla mascherina che ci protegge... Tutto, solo tutto è esattamente il contrario di quello che promette di essere. Quindi, anche i non vaccinati, che proteggono ancora il loro patrimonio immunitario funzionante e quindi tutti indistintamente, diventeranno gli untori, invece dei vaccinati (parzialmente immunodepressi).
Noi non abbiamo già adesso la forza per controbattere e la linea del fronte ci presenta già una strategia chiarissima. A cui non possiamo rispondere se non "contenendo il danno". Per ciò continuo a ripetere, smettiamo di pensare che ce la faremo è pericolosissimo. Solo se accadesse qualcosa di veramente straordinario a livello geopolitico (tipo crollo del muro di Berlino) possiamo sperare in un cambio di rotta, se no le cose rimarrano quelle che sono e la direzione per quel che posso vedere, non ha davanti ostacoli rilevanti per fermare il treno.
No non ti devi far perdonare, eri stato chiaro, e ancor piú chiaro é ora. E chiariró ulteriormente anche il mio punto.
Quello che tu scrivi é perfettamente logico, e segue una traiettoria che sembra giá disegnata. Quello che io non credo peró é che lo scenario resti immutato. Rispetto al tuo ultimo paragrafetto in cui parli di "contenere il danno", io credo che il danno che possiamo contenere sia solo quello personale. E su questo dobbiamo sperare in ultimo sull´istinto di conservazione innato dell´essere umano, aldilá di tutte le propagande e le risposte incoerenti che si possano ricevere dai singoli. Non ho dubbi sul fatto che ci sará un´ecatombe. Ma questa é una guerra vera e proprio, una guerra che noi non avremmo mai pensato di dover combattere, ma pur sempre una guerra é. Ed in guerra subisci perdite sia se sei attaccante, sia se sei difensore, a prescindere dalla tua volontá o meno di combatterla.
Perché ho fatto questo riferimento all´istinto di conservazione? Perché il nostro vero alleato sará l´animo umano. Quando la situazione verrá fuori in tutta la sua drammaticitá, io credo che in molti apriranno gli occhi. Ci saranno dei danni e tantissimi drammi, e questo verrá ricordato come un Olocausto di dimensioni planetarie. Ma non vedo una chance che sia una che tutto questo arrivi a compimento e si fossilizzi come nuova realtá. Purtroppo quest´anno ci ha dimostrato che in molti hanno bisogno dello sgarro nella carne viva per rendersi conto del comportamento aggressivo che stanno subendo. Non mi chiedere perché, ma un limite c´é. Bisogna solo sperare di esserci piú vicini possibile giá ora, e paradossalmente, bisogna augurarsi che gli effetti collaterali veri e permanenti del vaccino si palesino il prima possibile. La propaganda funziona con l´intangibile, con quello che non puoi sperimentare direttamente e che quindi ti deve essere riportato. Se qualcuno ti muore in famiglia dopo una vaccinazione, i media possono raccontarti ció che vuoi. Cosí come possono raccontarti la qualunque su tanti aspetti economici, ma quando poi tu i soldi in tasca non ce l´hai, e devi mettere insieme il pranzo con la cena, le chiacchiere stanno a zero. Il tempo lavorerá per la veritá, sará costoso e drammatico. Ma la veritá non perde mai.
Generale Francesco Paolo Figliuolo
@gioco anche la mia è una previsione, ma su basi diverse da quella che è una stretta logica lineare e analitica come la tua. Intendiamoci, lo sbaglio lo faccio sicuramente io, perché sarebbe più indicato ragionare cinicamente.
Intanto, non baso le mie parole su riaperture o altro, che sono semplicemente una valvola che aprono per evitare una stonatura troppo evidente. Tra l'altro è notizia di oggi che abbandoneranno l'RT come criterio, in favore di altri criteri già presenti, ma che verranno ristretti...e pian piano stiamo scivolando verso un'emergenza irrevocabile per cause burocratiche.
Quello che io credo è che andando avanti, il tutto diventerà man mano più crudo. Non credo che tutti gli alleati allocchi indispensabili e intermedi avranno la forza di sostenere questa escalation. Questo è ciò a cui mi riferisco. Poi ripeto, sbaglierò. Ma è una sensazione molto forte che non riesco a cancellare ancora.