GLI STATI UNITI APRONO UFFICIALMENTE ALLA GEOINGEGNERIA

FONTE http://www.nogeoingegneria.com/news/gli-stati-uniti-aprono-ufficialmente-alla-geoingegneria/

È quanto emerge dall’aggiornamento triennale del rapporto

The National Global Change Research Plan 2012-2021 (PDF)

La geoingegneria ottiene il via libera dagli scienziati federali

Per la prima volta, fondi stanziati dal governo degli Stati Uniti d’America potrebbero essere indirizzati verso approcci artificiali alla risoluzione del problema climatico.

Per la prima volta nella storia, i consulenti scientifici del governo degli Stati Uniti hanno intimato al Congresso la necessità di finanziare la ricerca federale nel campo della geoingegneria per la lotta al cambiamento climatico.

Questo drastico cambio di posizione è comparso in una tabella di marcia per i fondi federali destinati alla ricerca ambientale che è stata aggiornata e pubblicata questa settimana dallo U.S. Global Change Research Program. Il rapporto segnala che tale ricerca potrebbe fornire “indizi sulla scienza necessaria per comprendere potenziali interventi climatici o opere di geoingegneria e sulle possibili conseguenze, previste e impreviste”.

Attualmente, esistono due principali approcci di geoingegneria nella lotta al cambiamento climatico. Il primo consiste nell’estrarre anidride carbonica dall’atmosfera per ridurne gli effetti sul riscaldamento globale; la seconda consiste nell’incrementare la quantità di luce solare riflessa dal pianeta. La nuova tabella di marcia propone l’investigazione di entrambi gli approcci.

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