L´ambasciatore Ignacio Ybañez ha condiviso la critica di un giornale agli attuali "dittatori latino-americani"
L'ambasciatore dell'Unione europea in Brasile, Ignacio Ybañez, ha condiviso questa domenica, nel suo profilo ufficiale sui social network, un articolo giornalistico in cui si critica la posizione del presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva in relazione ai regimi autoritari di Cuba, Venezuela e Nicaragua.
Nell'articolo pubblicato su un quotidiano in Brasile, l'editorialista Demétrio Magnoli cita le dichiarazioni di Lula al vertice della Comunità degli Stati latino-americani e caraibici (Celac), tenutosi in Argentina nello scorso gennaio, e sostiene che il presidente "ha celebrato la democrazia con due facce: con una faccia celebra i suoi dittatori domestici e con l'altra faccia celebra la democrazia”. Magnoli ha detto che Lula è "fossilizzato", e che il presidente non ha usato il suo discorso per difendere libere elezioni in Venezuela, Cuba e Nicaragua, anzi "ha compiuto le sue solite acrobazie (pseudo-linguistiche) destinate a legittimare le tirannie". Il Partito di Lula ha anche indicato il dialogo come soluzione al "problema" in Venezuela, ha affermato l'editorialista. Dialogare con un dittatore che sta affamando il suo popolo? “Il tempo è passato alla finestra e solo Carolina non l'ha visto”, dice uno stralcio dell'articolo, riferendosi alla canzone di Chico Buarque, messa in risalto nella pubblicazione dell'ambasciatore Ue.