PROPAGANDISTI DI GUERRA

Zelensky e la moglie posano per Vogue in mezzo alla guerra, sollevando aspre reazioni negative in internet.

La copertina della rivista Vogue di ottobre ha sollevato scalpore su Internet. Vi è impressa Olena Zelenska e al suo interno è possibile vedere suo marito, Volodymyr Zelensky, presidente dell'Ucraina, paese che da sei mesi soffre i bombardamenti russi che hanno portato a una guerra di cui non si vede la fine e che ha ha già lasciato centinaia di morti. "La First Lady Olena Zelenska, Kiev, Ucraina, luglio 2022 / Per @VogueMagazine sarà pubblicata su Vogue Magazine, ottobre 2022", ha scritto la fotografa Annie Leibovitz sul suo account Instagram. Nonostante sia stato soprannominato dalla rivista il "volto del coraggio", non era questa l'opinione degli utenti di Internet quando si sono imbattuti nella copertina. La decisione della coppia ucraina di accettare di posare per le foto in mezzo a un conflitto ha suscitato molta indignazione, con forti critiche alla coppia, classificata come una “spettacolarizzazione della guerra". Alcuni si sono persino chiesti se il leader ucraino abbia tempo libero per posare per le foto mentre soldati e civili stanno morendo.

Oltre alle critiche riguardo la decisione dei due di posare per una rivista che ama i pettegolezzi e lo scandalismo, l'edizione di Vogue porta un'intervista in cui la first lady parla di tutto dall'inizio del conflitto, compreso il suo sentimento quando è stata avvisata che lei e i suoi figli erano i "bersagli numero 2 dei russi" e come è riuscita a trasformare la sua angoscia in forza per affrontare questa guerra e non essere "paranoica" su tutto ciò che sta accadendo nel suo paese. Nell'intervista, ha anche affermato che: "Non vediamo l'ora di vincere. Sicuramente prevarremo. Ed è questo che ci fa andare avanti”.

I sogni e le illusioni sono sempre gli ultimi a finire. Ma sono i grandi motori dello spettacolo e dell’esibizionismo, soprattutto quando gli esibizionisti, al servizio della Nato, mandano a morte sicura migliaia di ucraini, mentre loro si pavoneggiano negli studi di una rivista che lavora, direttamente o indirettamente, per quelli che soffiano sul fuoco della guerra e della provocazione da moltissimi anni. Per finire: sig. Volodymyr Zelensky quanti dollari USA riceverai dalla CIA o dal Pentagono per questa spettacolare propaganda di guerra?