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3 Maggio 2016 0:56
ANSA) - NAPOLI, 22 APR
"L' euro? Non ci sono più dubbi sul fatto che non possa più reggere e la stessa UE è in bilico. Il vero nodo da sciogliere è come risolvere i problemi creati dalla fine della moneta unica".
Questo il giudizio dell' economista ed ex ministro dell' Industria Paolo Savona, che ha presentato a Napoli il suo libro "Dalla fine del laissez-faire alla fine della liberal-democrazia".
"Il dibattito che si è svolto indirettamente tra la Bce di Draghi e la Germania di Schauble lo testimonia - ha aggiunto Savona - sono reduce da un convegno ad Oxford. Danno tutti per spacciato l' euro ed in bilico lo stesso Mercato comune. Ma anche se si volesse tentare di mantenere la moneta unica è evidente che occorrerebbe un nuovo accordo intraeuropeo. "In caso di fine dell' euro tutti i contratti andrebbero rideterminati e ciascun Paese avrebbe il potere di ridefinire il valore della moneta.
E poi c'è il problema di fondo: chi è il responsabile del passivo della BCE, che nel corso del 2016 raggiungerà la cifra di 4 mila miliardi".
3 Maggio 2016 1:37
è una favola che raccontano da anni ormai, da allora tutto si è mosso nella direzione opposta :
più euro
più eu
e tutto ciò che ne consegue...
p.s.
lo dice uno che auspicherebbe il ripristino delle sovranità nazionali
3 Maggio 2016 7:44
Una lotteria da mago Otelma..lo davano 1: 1 con il dollaro e vediamo dove sta andando il cross..la Grecia è fallita l`Italietta di renzi segue a ruota ma i cambi sembrano non tenernee conto ? manipolazione mercati ? no no..solo cattivi pensieri. 🙄 🙄
3 Maggio 2016 10:02
Savona è uno che sa quello che dice, merita stima e fiducia, anche se non condivido le sue posizioni politiche.
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3 Maggio 2016 14:04
Savona è uno che sa quello che dice, merita stima e fiducia, anche se non condivido le sue posizioni politiche.
Esatto.
Il problema è che a vario titolo, tutti quelli che oggi predicano per l'uscita dall'euro e per il sovranismo sono legati a vario titolo con l'ingresso dell'Italia nella moneta unica e con i governi che hanno causato i presupposti per la situazione attuale.
A iniziare da Bagnai e Barra Caracciolo.
Dunque, quale può essere la credibilità di tutti quei personaggi?
3 Maggio 2016 16:58
Quoto spadaccino nero.
Bagnai non so' quante volte lo ha ripetuto,fatto sta che invece è come dice spadaccino
Questo mette in evidenza che l'euro va aldilà delle tesi del professore.
3 Maggio 2016 19:19
Quoto spadaccino nero.
Bagnai non so' quante volte lo ha ripetuto,fatto sta che invece è come dice spadaccino
Questo mette in evidenza che l'euro va aldilà delle tesi del professore.
innanzitutto grazie
😀
Bagnai e tantissimi altri (in malafede o no non possiamo saperlo) tendono a sbagliare nelle loro previsioni in quanto guardano l'euro come un mero progetto economico ed è questo ciò che li porta a sbagliare
l'euro (e tutto ciò che ne deriva) è principalmente una sovrastruttura POLITICA con degli obbiettivi (condivisibili o no) ben precisi
non a caso l'austerità vale solo per alcuni mentre per altri è puro keinesimo, questo dimostra che quando vogliono loro si "dimenticano" di appartenere alla scuola austriaca e buttano soldi dall'elicottero come se nulla fosse, l'importante è che queste risorse vadano dove garba a lorsignori...