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Il governo M5S-Lega proverà ad uscire dall’euro?

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PietroGE
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1. Il default sul debito estero non è un cataclisma. Sarebbe una ristrutturazione del debito di un 30% circa. Molto meno (in percentuale) di quello che hanno garantito alla Grecia. Molti dei creditori esteri non ci rimetteranno il principale, solo gli interessi.
2. Chi presta denaro ha interesse che il debitore lo ripaghi, pagando in aggiunta, gli interessi. Se il debitore non cresce perché ha troppi debiti, è inutile insistere, il credito è andato in ogni caso. L'Italia è proprio in questa condizione.
3. Il default non si annuncia in televisione. Lo si decide di Venerdì dopo la chiusura dei mercati finanziari. Salvini fa benissimo a non parlarne più in pubblico. Basta dare una occhiata agli interessi sul debito che paghiamo ogni anno per capire che l'Italia non può andare avanti così.


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PietroGE;238079 wrote: 1. Il default sul debito estero non è un cataclisma. Sarebbe una ristrutturazione del debito di un 30% circa. Molto meno (in percentuale) di quello che hanno garantito alla Grecia. Molti dei creditori esteri non ci rimetteranno il principale, solo gli interessi.
2. Chi presta denaro ha interesse che il debitore lo ripaghi, pagando in aggiunta, gli interessi. Se il debitore non cresce perché ha troppi debiti, è inutile insistere, il credito è andato in ogni caso. L'Italia è proprio in questa condizione.
3. Il default non si annuncia in televisione. Lo si decide di Venerdì dopo la chiusura dei mercati finanziari. Salvini fa benissimo a non parlarne più in pubblico. Basta dare una occhiata agli interessi sul debito che paghiamo ogni anno per capire che l'Italia non può andare avanti così.

1. Il default sul debito estero non è un cataclisma. Sarebbe una ristrutturazione del debito di un 30% circa. Molto meno (in percentuale) di quello che hanno garantito alla Grecia. Molti dei creditori esteri non ci rimetteranno il principale, solo gli interessi.

Ed io che ho scritto ? Anzi in ossequio alle dimostazioni di Borghi ( così come lo ha spiegato in maniera inoppugnabile ) Il debito non esiste e quindi non esiste nemmeno quello estero . Molti dei creditori esteri anzi consci di trovarsi nelle mani roba che non esiste ( ma che inopinatamente hanno acquistato ...e questo è un mistero filosofico ) si affretteranno ( e credo lo stiano già facendo ) a convertirlo in qualcosa di esistente , credo che se son veloci ci rimetteranno anche meno degli interessi . L'unico problema ( per loro ) è trovare qualcuno che gliela compra sta cosa inesistente , ma come Borghi ha dimostrato non è cosa che non si può fare , a noi ce lo hanno comprato il debito inesistente .
Comunque non son problemi nostri , per noi è importante che il debito non ci sia ( naturalmente anche il debito interno non c'è quindi tutto bene ) .

2. Chi presta denaro ha interesse che il debitore lo ripaghi, pagando in aggiunta, gli interessi. Se il debitore non cresce perché ha troppi debiti, è inutile insistere, il credito è andato in ogni caso. L'Italia è proprio in questa condizione.

E io che ho scritto ? L'assurdo interesse di chi presta denaro e si aspetta che il debitore lo ripaghi è una assurda pretesa . E' ovvio che se il debitore non ti ripaga perchè non ha più nulla non si deve insistere in questa pretesa . Sia il credito che ovviamente il debito a quel punto sono andati e si può dire a ragione visto che non esistono .
Sono elementari basi di economia .
L'Italia è in questa condizione e quindi non si vede che pretese possano accampare i presunti creditori .
Magari sarà difficile ( ma non è detto ) trovare altri creditori ma senza dubbio saremmo rafforzati dal fatto che siamo un paese senza debito e quindi affidabile .
Forte di questi convincimenti domani vedrò se riesco a far capire queste elementari basi di economia ad una qualche banca che non abbia assurde pretese .
Non credo sarà molto difficile in fondo son concetti semplici .

3. Il default non si annuncia in televisione. Lo si decide di Venerdì dopo la chiusura dei mercati finanziari. Salvini fa benissimo a non parlarne più in pubblico. Basta dare una occhiata agli interessi sul debito che paghiamo ogni anno per capire che l'Italia non può andare avanti così

Concordo , anche perchè non c'è nessun default non essendoci nessun debito ( è stato ampiamente dimostrato prima ) quindi Salvini fa benissimo a non parlarne più in pubblico ( non è bello da parte di un leader politico di parlare in pubblico di fantasie eccentriche ) .
Casomai di fosse un default ( ma non è il nostro caso ) sarebbe in effetti imprudente parlarne in pubblico potrebbe creare allarmismi controproducenti nei creditori e nei mercati finanziari ( non vedo l'ora di farmi spiegare che cosa siano questi mitici mercati finanziari che erroneamente pensavo , tratto in inganno dal nome , fossero luoghi dove ci fosse qualcuno che trattasse finanziariamente cose fantasiose ed inesistenti come debiti , crediti , azioni , valute , interessi ) . Mi permetto però di ribadire che anche in questo caso i creditori come già spiegato nei punti 1 e 2 non sono entità esistenti , sono esistenti solo se esistono dei debitori , avendo dato ampia dimostrazione dell'inesistenza del debito ne consegue l'inesistenza del credito .
Personalmente quindi non limiterei la libertà di parola di Salvini .
( anche perchè , detto tra noi, dubito fortemente esistano entità prive di senso come i mitici "mercati finanziari " )

Sull'ultima tua riga sono ancora d'accordo l'Italia non può andare avanti così ed infatti spero e credo che non ci andrà .

Purtroppo mi par di capire che la non prevista e non prevedibile ( almeno da me ) impossibilità di dare il via ad un governo 5stelle + Lega + FdI ritarderà un poco il processo di cambiamento .

E' senza dubbio una cosa negativa ( se poi un governo tecnico e pure privo di ogni maggioranza lo affidi a Cottarelli la vedo molto negativa ) .

Però ha i suoi lati positivi il primo è che i provvedimenti per il blocco dell'IVA e altri abominevoli tagli se li intesta lui e quindi la cosa è buona ( non per i tagli ma per l'intestazione ) .

Il secondo è che si dovrebbe andare alle elezioni al più presto .

Il terzo è che l'esito delle medesime sarà ampiamente scontato ( resta solo da vedere se la coalizione la faranno sulla scorta del programma e quindi Lega + 5 Stelle oppure Centro destra contro 5stelle )

Il quarto è che ci sarebbe la ghiotta occasione di dire in maniera chiara al popolo sovrano che al voto ci si va anche per decidere l'uscita dall'euro e dall'europa ,
Anche in questo caso l'esito dovrebbe essere scontato ovviamente però si sgombrerebbe il campo da ogni questione , il popolo sovrano potrebbe decidere su una cosa chiara , sarebbe edotto in maniera chiara delle relative opportunità che si verrebbero a creare e potrebbe legittimamente considerarsi responsabile e convinto delle scelta .

Questo quarto punto eticamente e democraticamente mi pare il più importante ed essenziale .

Riassumendo dovrebbe essere solo un rinvio temporale ( spero il più breve possibile ) .

Sinceramente avrei preferito la nascita di questo governo , aveva un buon programma , non condividevo personalmente tutto ma un buon 70% poteva andare . Ed ero curioso di vedere di questo 70% cosa poteva realizzarsi e come .


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