La realtà è che noi non sappiamo quando moriamo.
Diciamo piu' realisticamente che non sappiamo il giorno e l'anno ma sempre negli stessi paraggi sara' la dipartita, e per tutti. . Comunque e' la qualita' di vita che conta.
chi pensa di saperlo lo fa solo per qualche scopo tipo procastinare il pagamento delle pensioni con quel pretesto.
La sanità aiuta l'inps e contribuisce non a sanare ma a fare businness.
E' solo uno dei pretesti, tra l'altro ormai sconfessati, la speranza di vita ha preso la sua strada inversa. Far cassa e' il motivo, ossia tagliare, per rimpinguare casse non certo nazionali. E alla sanita' non si sana, si taglia pure. Questo accellerera' la strada in senso inverso della speranza di vita.
la vita di ognuno è la vita che gli è stata destinata e non si basa su tabelle
La vita destinata di ognuno e' una trama alla quale si intreccia l'ordito dell'umano pensiero e delle conseguenti azioni.
Giovina, conoscevo un fumatore incallito e tutti gli dicevano che continuava a fumare moriva dieci anni prima.
Lui ha sempre risposto che siccome non si sa la data della morte, dire che si muore dieci anni prima per il fumo e una menzogna.
La menzogna delle aspettative di vita e piu che palese e si potrebbe dire alla Fantozzi... E una cagata pazzesca.
Ma si sa che non esistono ora nemmeno piu i Fantozzi.
@helios: calcolare la speranza di vita del singolo è un po' difficile ma calcolare la speranza di vita di 1000 persone come gruppo omogeneo è semplicissimo. Il margine di errore è minimo. Ci sono tabelle già fatte.