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Luttwak:Italia faccia saltare in aria barconi prima partenza

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Anonymous
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" se un capofila della CIA risiede in Israele ha sposato una israeliana ha a che fare con i barconi dei migranti?"

Ovviamente no ... ma con una visione delle cose alla John Wayne o alla "bastardi senza gloria" invece certamente si ...

Del resto, basta sentirlo una volta in tv, e a Ballarò è molto spesso presente, per inquadrare il soggetto ... rispetto al quale i leghisti sembrano seguaci del galateo di Monsignor Della Casa ....

Io ricordo bene una sua dichiarazione di qualche anno fa ... Floris ( o forse era Santoro ) aveva fatto vedere in un servizio che in non so quale paesotto palestinese, i coloni israeliani avevano piazzato degli altoparlanti comandati a distanza che regolarmente impedivano ai palestinesi di dormire la notte ... e lui disse che era cosa buona e giusta, così i palestinesi di giorno dormivano e non andavano a fare l'intifada per le strade ...

Nel 2003, su Panorama, arrivò a dire che una serie di siti italiani di controinformazione, compreso quello in cui stiamo scrivendo, andavano chiusi d'autorità in quanto "oggettivamente fiancheggiatori di Al Qaida" .... e questo solo perchè criticavano la guerra Usa all'Iraq ...

Questo è il soggetto ... altro che Bossi o Borghezio ...

radisol è sempre ricco di informazioni interessanti.
Luttwak a volte lo trovo anche simpatico ma hanno pienamente ragione radisol e tutti quegli altri che paragonano i suoi metodi sbrigativi a quelli tipicamente yankee alla bush o alla John Wayne .
Infatti applicare i suoi metodi (distruggere a granate i barconi prima che partono) significherebbe nè più nè meno che violare la sovranità territoriale dei paesi dai quali quei barconi partono. Ma per i Luttwak e company questi sono problemucci insignificanti.
Detto questo, rimane comunque da aggiungere che è intollerabile e inaccettabile la sostanziale passività di tutti gli organi di stato (con l'ulteriore benedizione di papi e chiese)di fronte a questo problema.
Capisco ma non considero accettabile l'atteggiamento di pietà, a volte dichiarato da altri commentatori , riguardo a quelli che, è vero, in buona parte sono solo dei poveri disgraziati. Ma si dimentica che sono manovrati da organizzazioni criminali a loro volta manovrate da Stati che hanno interesse a liberarsi di qualche quota di disperati al loro interno assieme a quello di mettere in difficoltà stati tipo l'Italia (ventre molle del mediterraneo anche grazie al papa gesuita) anche infiltrando spie e criminali tra quei poveri disgraziati (e trascuriamo la notizia che tra quei "disgraziati" ci sono in realtà anche degli stupratori).
Se lo stato italiano lo volesse davvero avrebbe tutti gli strumenti per impedire gli sbarchi e, se fosse necessario, come ultima risorsa, non dovrebbe esitare neppure ad aprire almeno un fuoco di sbarramento per impedirne la navigazione almeno quando quei barconi sono in acque territoriali. ... ma apriti cielo se accadesse una cosa del genere! Papi, preti, piddini e quant'altro urlerebbero ai quattro venti sul razzismo, sulla ferocia e quant'altro! Perciò mettiamoci l'anima in pace perché non c'è proprio alcuna volontà di opporsi a un fenomeno che , per ragioni pseudo umanitarie o per altre ragioni , evidentemente a qualcuno fa comodo che continui.


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helios
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" se un capofila della CIA risiede in Israele ha sposato una israeliana ha a che fare con i barconi dei migranti?"

Ovviamente no ... ma con una visione delle cose alla John Wayne o alla "bastardi senza gloria" invece certamente si ...

Del resto, basta sentirlo una volta in tv, e a Ballarò è molto spesso presente, per inquadrare il soggetto ... rispetto al quale i leghisti sembrano seguaci del galateo di Monsignor Della Casa ....

Io ricordo bene una sua dichiarazione di qualche anno fa ... Floris ( o forse era Santoro ) aveva fatto vedere in un servizio che in non so quale paesotto palestinese, i coloni israeliani avevano piazzato degli altoparlanti comandati a distanza che regolarmente impedivano ai palestinesi di dormire la notte ... e lui disse che era cosa buona e giusta, così i palestinesi di giorno dormivano e non andavano a fare l'intifada per le strade ...

Nel 2003, su Panorama, arrivò a dire che una serie di siti italiani di controinformazione, compreso quello in cui stiamo scrivendo, andavano chiusi d'autorità in quanto "oggettivamente fiancheggiatori di Al Qaida" .... e questo solo perchè criticavano la guerra Usa all'Iraq ...

Questo è il soggetto ... altro che Bossi o Borghezio ...

quello che ti ho chiesto è che cosa ha detto di sbagliato.
Dire che i barconi non devono partire non è dire fesserie considerato che gli stessi sono di organizzazioni criminali.
Qui si sta parlando di altro e non di chi è Luttwack che tanto lo sanno tutti.

Il soggetto è un conto e quello che dice un altro.
Altrimenti pare che tu confonda sia l'uno che l'altro o che tu abbia dei pregiudizi.

....

Infatti applicare i suoi metodi (distruggere a granate i barconi prima che partono) significherebbe nè più nè meno che violare la sovranità territoriale dei paesi dai quali quei barconi partono.

quei barconi sono delle organizzazioni criminali e pensi che eliminarli sia una violazione della sovranità di quello stato quando lo stesso dovrebbe combattere la criminalità?
I trattati fra stati sai che esistono o no?

Ma si dimentica che sono manovrati da organizzazioni criminali a loro volta manovrate da Stati che hanno interesse a liberarsi di qualche quota di disperati al loro interno assieme a quello di mettere in difficoltà stati....

ma mettiti d'accordo..... eliminare quei barconi se sono di organizzazioni criminali in cui anche uno stato ha interesse sarebbe violare la sovranità o invece sarebbe l'unica cosa da fare per i cosidetti profughi?
Eliminati i barconi come fanno a portare i clandestini nel mediterraneo?


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Anonymous
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....
Infatti applicare i suoi metodi (distruggere a granate i barconi prima che partono) significherebbe nè più nè meno che violare la sovranità territoriale dei paesi dai quali quei barconi partono.

quei barconi sono delle organizzazioni criminali e pensi che eliminarli sia una violazione della sovranità di quello stato quando lo stesso dovrebbe combattere la criminalità?
I trattati fra stati sai che esistono o no?

Ma si dimentica che sono manovrati da organizzazioni criminali a loro volta manovrate da Stati che hanno interesse a liberarsi di qualche quota di disperati al loro interno assieme a quello di mettere in difficoltà stati....

ma mettiti d'accordo..... eliminare quei barconi se sono di organizzazioni criminali in cui anche uno stato ha interesse sarebbe violare la sovranità o invece sarebbe l'unica cosa da fare per i cosidetti profughi?
Eliminati i barconi come fanno a portare i clandestini nel mediterraneo?

ma a te interessa eliminare gli sbarchi (ed ho parlato anche di fuoco di sbarramento ma nelle acque territoriali italiane) oppuret'interessa fare sbarchi di marines sulle coste di altri stati per lanciare granate e quant'altro sui barconi? Molto americano!
E poi, sei sicuro che esistono trattati con tutti gli stati dai quali quei barconi partono.
E ammesso che questi trattati esistano, ti sembra normale invadere (perché di invasione si tratta) un altro stato che magari, anche volendo combattere il fenomeno, non ha gli strumenti adatti per farlo?
E ammesso pure che quello stato sia sostanzialmente complice, sei sicuro di avere le prove di questa complicità? Ammesso che tu abbia le prove della complicità di questo o quello stato, questo è motivo sufficiente per fare sbarchi alla marines e buttare granate e bombe su territorio altrui?
Sbaglio o esistono organismi internazionali per risolvere certi problemi?
Io sono d'accordo con me stesso, non sono d'accordo sui metodi spicci alla bush e company con sbarchi sulle spiagge altrui... a meno che non ci sia un vero e proprio stato di guerra contro questo o quello stato! E' chiaro ora?


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helios
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ma pensi veramente che quelle carrette di mare siano nei porti con le altre navi o scherzi?

Quelle carrette dei criminali vanno giù con uno sputo e infatti lo stesso Luttwack sta dicendo che serve solo una granata per abbatterle..... se poi ci vuoi fare un film con marines o altro sono cose tue, ma attento a veder troppi film...

I trattati fra stati devono essere rispettati quindi è assai evidente che non possono esserci barconi nei porti insieme ad altre navi e che le carrette sono clandestine. E'chiaro adesso?

Gli organismi internazionali fanno quello che fa l'Italia: non controllano niente. I metodi spicci sono metodi che hanno a che fare con chi lascia che la criminalità continui indisturbata senza soluzione di sorta.
L'Italia che dice che non può controllare tutte le coste sta dicendo cose riguardanti uno stato di diritto? e allora se non è possibile controllare le coste quantistati stranieri potrebbero invaderci da un giorno all'altro?

E' ancora più chiaro così?


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Anonymous
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ma pensi veramente che quelle carrette di mare siano nei porti con le altre navi o scherzi?

non mettermi in bocca cose che non ho detto... non ho mai detto che quei barconi sono nei porti assieme ad altre navi.
Per conto mio, anche se sono in una baia o spiaggia sperduta, il fatto di essere in un altro stato contro il quale non esiste nessun formale stato di guerra, è motivo sufficiente per buttare nella monnezza le idee sbrigative di un luttvwak e di altri suoi compari con stelle di david o a stelle e strisce.
Ci sono sistemi meno ... invasivi che si potrebbero adottare ma che non vengono colpevolmente adottati in particolare dallo stato italiano il quale è complice di quegli scafisti, delle mafie e degli stati che stanno dietro agli scafisti.
Per controbattere a minacce altrui è sempre buona regola adottare strumenti e mezzi proporzionali e non mi sembra che invadere un altro stato sia proprio una mossa proporzionata ... specie tenendo conto che è improbabile riuscire ad avere prove sicure della complicità di quello stato. Con i radar e i satelliti lo stato italiano avrebbe tutti i mezzi per individuare anche un guscio di noce che si avvicinasse clandestinamente alle coste italiane. .. quindi è del tutto falso che non è possibile controllare tutte le coste italiane. Se non lo fa è perché non vuole farlo! Ma se per avventura volesse davvero fare qualcosa di serio, eviterei di partire in quarta bombardando barconi su spiagge altrui...semplicemente perché sarebbe comunque una violazione non indispensabile di uno Stato sovrano. Se poi davvero si dimostrasse che non ci sono altri metodi efficaci per impedire il fenomeno, allora, dopo un qualche ultimatum allo stato straniero della cui complicità fossimo sicuri, non esiterei a bombardare nè le spiagge nè i porti di quello stato.


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helios
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non mettermi in bocca cose che non ho detto... non ho mai detto che quei barconi sono nei porti assieme ad altre navi.

allora andiamo a vedere che cosa ha detto Luttwack:

“Il governo italiano deve incaricare la Marina di individuare i punti di imbarco dei barconi e interdire la loro partenza. Può prendere in affitto o comprare navi commerciali o motopescherecci di una certa stazza.

quindi è chiaro che si dovrebbe coinvolgere in tutto questo la marina italiana e quello che bisogna fare è solo di interdire la partenza che non sarebbe difficile visto che le carrette imbarcano clandestini e questo è illegale che salpino da un porto per andare in alto mare.
Quindi non sarebbero nemmeno azioni di sabotaggio. A legger bene e senza preconcetti a volte si capisce meglio.

Per conto mio, anche se sono in una baia o spiaggia sperduta, il fatto di essere in un altro stato contro il quale non esiste nessun formale stato di guerra, è motivo sufficiente per buttare nella monnezza le idee sbrigative di un luttvwak e di altri suoi compari con stelle di david o a stelle e

il formale stato di guerra te lo stai sognando grazie a troppi film.
Controllare non vuole dire essere in stato di guerra e questo lo dovrebbero fare sia gli stati da cui partono le carrette sia quelli a cui le carrette sono destinate.
Non per ultimo ti ricordo che si tratta sempre di tratta di esseri umani, casomai te ne fossi dimenticato, e tutti dovrebbero esserne coinvolti. Resto sempre dell'idea che sia la Germania soltanto ad aver capito questo, ma che,grazie ai solito pregiudizi riteniamo che abbia leggi 'naziste' anche nei confronti degli emigrati.

I sistemi devono essere finalizzati a colpire la criminalità e non importa se sono invasivi o meno se lo scopo si raggiunge.
Se si pensasse a fare in modo che degli esseri umani non fossero i dfatto schiavi di altri tutti i mezzi andrebbero bene anche quelli sbrigativi, anzi quelli sbrigativi andrebbero benissimo se in fretta si liberassero donne uomini e bambini dallo sfruttamento criminale e se questo fosse l'intento di tutti.

Nessuno ha parlato di invadere altri stati. Se guardi bene la cartina quegli stati di cui parli non sono nemmeno sovrani e la gente scappa di li per 'impossibilità di viverci. Quindi non si possono paragonare quegli stati all'Italia e la marina Italiana farebbe in fretta ad individuare le carrette dirette verso l'Italia.
Non si tratta di navi ma di carrette di mare di proprietà di criminali e lo stato da cui partono avrebbe già dovuto eliminarle da tempo.Pertanto non esisterebbe motivo di nessuna violazione di sovranità verso quello stato anzi lo stato stesso da cui partono le carrette dovrebbe essere sanzionato per questo.

Vogliamo fare le giuste distinzioni?


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Anonymous
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La cosa triste è che mentre i gm e gli helios perdono tempo a discutere se e quando bombardare le carrette di immigrati, ci sono presidenti, papi, capi di governo, ministri di pelle bianca o nera che, artefici loro per primi di certe tragedie umane, sull'onda dell'emotività causata da quelle recenti morti sulle carrette, stanno liquidando ogni residua linea difensiva contro un fenomeno che è nient'altro che un fenomeno criminale da cui traggono profitto mafie e sfruttatori di ogni risma (compresi quelli in doppio petto che siedono su qualche scranno parlamentare o nel consiglio di amministrazione di qualche impresa capitalistica interessata a disporre di manovalanza disposta a sottostare a condizioni di sfruttamento simil schiavistico).

Ma andiamo nel merito delle affermazioni degli Helios al solo scopo di metterne in evidenza le contraddizioni e la loro adesione a modi di pensare e di agire che ogni persona "civile" dovrebbe considerare ripugnante.

andiamo a vedere che cosa ha detto Luttwack:

“Il governo italiano deve incaricare la Marina di individuare i punti di imbarco dei barconi e interdire la loro partenza. Può prendere in affitto o comprare navi commerciali o motopescherecci di una certa stazza.

quindi è chiaro che si dovrebbe coinvolgere in tutto questo la marina italiana e quello che bisogna fare è solo di interdire la partenza che non sarebbe difficile visto che le carrette imbarcano clandestini e questo è illegale che salpino da un porto per andare in alto mare.
Quindi non sarebbero nemmeno azioni di sabotaggio. A legger bene e senza preconcetti a volte si capisce meglio.

Un bel concentrato di stronzate! "interdire la partenza" dei barconi! e con quale diritto di grazia? Luttwak risponde: "perché quelle carrette imbarcano clandestini". E chi lo dice che quella gente imbarcata sono clandestini e non pacifici pescatori o gente con la voglia di andare a fare una gita in mare oppure, ammesso che abbiano scritto in fronte che sono clandestini, chi gli dice che quella gente non vuole andare magari in turchia, in spagna, in grecia o che so io ma non in italia?
A parte questo, quand'è che quel "genio" vorrebbe bombardare quelle carrette? quando sono ancora vuote sulle spiagge? In questo caso a cosa servirebbe bombardarle? solo a ritardare le partenze di qualche giorno, da qualche altra spiaggia e con altre carrette facilmente reperibili dalla mafia per sostituire quelle distrutte!
O forse Luttwak vorrebbe bombardarle quando sono piene di gente? cioè ammazzando dei civili che fino a quel momento in realtà non hanno ancora fatto assolutamente niente di illegale e che gli stessi luttwak o Helios poi definiscono "poveracci che scappano perché non possono vivere nei loro paesi"...
Mettetevi d'accordo! Sono "poveracci" - e quindi non meritano di essere bombardati - o sono dei "clandestini illegali" e, quindi, meritevoli anche di essere ammazzati?
Forse con maggiore ferocia ma con più coerenza io invece ritengo che quella "povera gente", pur se vittima di criminali di ogni risma, ne è obiettivamente complice e, quindi, non merita nessuna particolare pietà.
Detto questo, però, non mi metterei a sparare all'impazzata in casa altrui ma, casomai, aspetterei di farlo nel momento in cui quelle carrette mostrano concretamente di violare lo spazio territoriale italiano.

il formale stato di guerra te lo stai sognando grazie a troppi film.

ancora con questa storia dei film! non sarà che sei proprio tu quello che ha visto troppi film western?

Controllare non vuole dire essere in stato di guerra

Non facciamo il giochetto delle tre carte. Nè Luttwak nè Helios hanno mai parlato di semplice "controllo" ma di azione di distruzione violenta di quelle carrette, in uno stato straniero, senza che ci sia uno straccio di prova che quella "povera gente" abbia commesso un qualsiasi crimine... e fregandosene altamente della "povera gente" che potrebbe lasciarci le penne.

I sistemi devono essere finalizzati a colpire la criminalità e non importa se sono invasivi o meno se lo scopo si raggiunge.

ecco che sbuca fuori il vecchio detto ("il fine giustifica i mezzi") fonte di tutte le peggiori nefandezze umane.

Nessuno ha parlato di invadere altri stati.

eggià! bombardare delle barche o carrette in uno stato sovrano straniero non è "invasivo"!

Se guardi bene la cartina quegli stati di cui parli non sono nemmeno sovrani e la gente scappa di li per 'impossibilità di viverci. Quindi non si possono paragonare quegli stati all'Italia e la marina Italiana farebbe in fretta ad individuare le carrette dirette verso l'Italia.

di nuovo col vizietto di attribuirmi cose mai dette! in realtà non ho mai citato nessuno Stato in particolare!
Quanto al fatto che "non si possono paragonare quegli stati a stati come l'italia" ... è affermazione che si basa solo sull'arrogante pretesa dei Luttwak di decidere a loro piacimento a chi attribuire la patente di "Stato".
In realtà quegli Stati dai quali (presumibilmente) partono le carrette,
se sono riconosciuti come tali anche da organismi internazionali, sono "Stati" a tutti gli effetti e, quindi, sono anche "sovrani"... che piaccia o no ai Luttwak.

Non si tratta di navi ma di carrette di mare di proprietà di criminali e lo stato da cui partono avrebbe già dovuto eliminarle da tempo.Pertanto non esisterebbe motivo di nessuna violazione di sovranità verso quello stato anzi lo stato stesso da cui partono le carrette dovrebbe essere sanzionato per questo.

Il fatto che si tratti di "carrette" non cambia di una virgola i termini della questione della illegalità di una loro distruzione da parte di un altro Stato... a meno che non ci sia una situazione di guerra dichiarata tra gli stati di cui si parla! Possibile che non si riesca a capire una questione così elementare?
Ammesso che si abbiano prove certe della complicità di questo o quello stato nella gestione del fenomeno, allora si rompono i rapporti diplomatici con quello stato, poi si applicano sanzioni economiche e se tutto questo non basta, allora si può anche decidere di dichiarargli guerra oppure, visto che per i luttwak le "dichiarazioni di guerra" sono oramai delle inutili e sorpassate formalità (ovvio che un cow boy yankee la pensi così, è meno ovvio che ci sia chi lo applaude), lo si bombardi pure!

Vogliamo fare le giuste distinzioni?

ecco, appunto! cominciamo a distinguere fra azioni aggressive e legittime azioni di autodifesa.


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helios
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Leggendo la prima parte del tuo posto pensavo avessi capito.
Su quanto hai scritto li mi trovi d'accordo. Su quanto hai scritto dopo no.

Un bel concentrato di stronzate! "interdire la partenza" dei barconi! e con quale diritto di grazia? Luttwak risponde: "perché quelle carrette imbarcano clandestini". E chi lo dice che quella gente imbarcata sono clandestini e non pacifici pescatori o gente con la voglia di andare a fare una gita in mare oppure, ammesso che abbiano scritto in fronte che sono clandestini, chi gli dice che quella gente non vuole andare magari in turchia, in spagna, in grecia o che so io ma non in italia?
A parte questo, quand'è che quel "genio" vorrebbe bombardare quelle carrette? quando sono ancora vuote sulle spiagge? In questo caso a cosa servirebbe bombardarle? solo a ritardare le partenze di qualche giorno, da qualche altra spiaggia e con altre carrette facilmente reperibili dalla mafia per sostituire quelle distrutte!
O forse Luttwak vorrebbe bombardarle quando sono piene di gente? cioè ammazzando dei civili che fino a quel momento in realtà non hanno ancora fatto assolutamente niente di illegale e che gli stessi luttwak o Helios poi definiscono "poveracci che scappano perché non possono vivere nei loro paesi"...
Mettetevi d'accordo! Sono "poveracci" - e quindi non meritano di essere bombardati - o sono dei "clandestini illegali" e, quindi, meritevoli anche di essere ammazzati?
Forse con maggiore ferocia ma con più coerenza io invece ritengo che quella "povera gente", pur se vittima di criminali di ogni risma, ne è obiettivamente complice e, quindi, non merita nessuna particolare pietà.
Detto questo, però, non mi metterei a sparare all'impazzata in casa altrui ma, casomai, aspetterei di farlo nel momento in cui quelle carrette mostrano concretamente di violare lo spazio territoriale italiano.

ti ho già detto, ed è ancora scritto nell'articolo postato all'inizio, che dovrebbe essere la marina italiana che controlla NEI POSTI DA DOVE SALPANO I BARCONI.
Non per ultimo LA MARINA MILITARE ITALIANA dovrebbe controllare le ACQUE TERRITORIALI, se la marina non lo fa :
1-ha degli ordini precisi da lasciar passare i barconi
2-non è in grado di controllare le coste.
In entrambi i casi la marina militare italiana a che cosa serve?

Non facciamo il giochetto delle tre carte. Nè Luttwak nè Helios hanno mai parlato di semplice "controllo" ma di azione di distruzione violenta di quelle carrette, in uno stato straniero, senza che ci sia uno straccio di prova che quella "povera gente" abbia commesso un qualsiasi crimine... e fregandosene altamente della "povera gente" che potrebbe lasciarci le penne

Noto che l'articolo postato non lo hai letto.Avresti dovuti farlo invece di parlare di gioco delle 3 carte.
E'scritto in grassetto:

“Il governo italiano deve incaricare la Marina di individuare i punti di imbarco dei barconi e interdire la loro partenza. Può prendere in affitto o comprare navi commerciali o motopescherecci di una certa stazza. Si comprano per 20mila euro radar” – prosegue – “si mettono a bordo di pescherecci sul quale c’è il personale della Marina, si ripete questa operazione 50 volte e si ha una flotta che controlla questi punti di imbarco”. E aggiunge: “Se l’Italia vuole trattare questo come problema umanitario, le agenzie del governo italiano possono andare a terra e mettere su campi per nutrire questi poveracci o aiutarli a fare quello che vogliono. Ma non si possono lasciare salpare./ Quando si vede che qualcuno sta allestendo un barcone e quando non c’è nessuno a bordo, lo si distrugge con una quantità infima di esplosivo, ad esempio con una granata. Questa è un’azione preventiva umanitaria”.

riesci a capire esattamente che cosa ha detto o ti ci vuole unt raduttore?

Nè Luttwak nè Helios hanno mai parlato di semplice "controllo" ma di azione di distruzione violenta di quelle carrette,

nemmeno tu hai mai letto l'articolo. Se poi fai confusione fra Luttwack e helios è evidente che la confusione è totale.

in uno stato straniero, senza che ci sia uno straccio di prova che quella "povera gente" abbia commesso un qualsiasi crimine... e fregandosene altamente della "povera gente" che potrebbe lasciarci le penne.

la povera gente che si imbarca si imbarca clandestinamente perchè altrimenti se avesse i documenti non andrebbe sulle carrette di quel genere.Con i soldi che sborsa agli scafisti un viaggio aereo se lo potrebbe permettere ma non avendo documenti in aereo non ci puà andare.
Ti sei informato di quanti soldi danno agli scafisti prima di dire continue amenità? Dove si procurano quel denaro i 'poveri'?
Se non capisci questo lascia perdere,non si può continuare a scrivere cose che non vuoi capire.
Il crimine o meno lo hanno gia compiuto in partenza non avendo uno straccio di documenti ,quando sanno che non si può entrare in uno stato straniero senza sapere l'identità e con il pericolo di essere arrestati.
La Germania,l'Austria hanno già sistemato da tempo la faccenda.
Senza documenti si ritorna indietro.
Come vedi non ci vuole molto a sistemare le cose senza nemmeno far saltare i barconi della criminalità organizzata che lo stato da cui partono da tempo avrebbe dovuto far saltare su ordine dell'Italia.

Se uno stato lascia passare la criminalità organizzata con la tratta di esseri umani sulle carrette potrebbe poi dichiarare guerre ad uno stato senza alcuna giustificazione su quando di illegale sta facendo?
Guarda meno film......


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yakoviev
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Propongo di risolvere il problema ancora di più alla radice: arrestare o impedire di nuocere con ogni mezzo a coloro che, da oltreoceano o dalla nostra sponda, promuovono, sostengono o effettuano guerre, devastazioni, crisi pilotate allo scopo di distruggere stati e società civili generando diseredati, profughi, disperati, nullatenenti etc. che riempiono i citati barconi. Stessa sorte a coloro che li sostengono o gli fanno da propagandisti, tipo Luttwack.


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yakoviev
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Che cosa ha detto di sbagliato? .... se un capofila della CIA risiede in Israele ha sposato una israeliana ha a che fare con i barconi dei migranti?

Come che ha a che fare? Ha ha che fare tutto, mi sembra. Sono loro a generare i profughi e i disperati che riempiono i barconi.


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helios
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Che cosa ha detto di sbagliato? .... se un capofila della CIA risiede in Israele ha sposato una israeliana ha a che fare con i barconi dei migranti?

Come che ha a che fare? Ha ha che fare tutto, mi sembra. Sono loro a generare i profughi e i disperati che riempiono i barconi.

siamo noi italiani che dobbiamo controllare le nostre coste e le acque territoriali.
Se qualcuno 'genera' profughi non significa che altri come l'Italia se li debbano prendere sul loro stato senza andare dal 'generatore' di profughi
e sistemarlo per le feste.
Perchè mai non fa questo? Perchè mai i barconi come fanno altri stati non li mandiamo al mittente quando sono nelle acque territoriali e sono barconi illegati e della criminalità e sopra ci sono persone senza documenti regolari per entrare in Italia?


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yakoviev
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siamo noi italiani (...)

Intanto l'obbligo di soccorso fa parte del diritto marittimo, e qualsiasi paese anche il più intransigente come ad es. l'Australia si guarda bene dal "respingere" o far affondare i barconi alla deriva. Il problema casomai si pone dopo, quando le persone sono state portate in salvo. In quanto alle proposte di uno come Luttwack, sono fatte apposta per nascondere la responsabilità primaria del suo paese nell'aver generato questa situazione. In poche parole è una mistificazione ben studiata, e mi meraviglio come molti di noi abbocchino. E' come se un bandito che ti avesse rapinato di tutti i tuoi averi e incendiato la casa volesse anche darti dei buoni consigli per organizzarti la vita da barbone che sarai costretto a fare per colpa sua.


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Anonymous
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siamo noi italiani (...)

Intanto l'obbligo di soccorso fa parte del diritto marittimo, e qualsiasi paese anche il più intransigente come ad es. l'Australia si guarda bene dal "respingere" o far affondare i barconi alla deriva. Il problema casomai si pone dopo, quando le persone sono state portate in salvo. In quanto alle proposte di uno come Luttwack, sono fatte apposta per nascondere la responsabilità primaria del suo paese nell'aver generato questa situazione. In poche parole è una mistificazione ben studiata, e mi meraviglio come molti di noi abbocchino. E' come se un bandito che ti avesse rapinato di tutti i tuoi averi e incendiato la casa volesse anche darti dei buoni consigli per organizzarti la vita da barbone che sarai costretto a fare per colpa sua.

Prima qualcuno dice che bisogna essere solidali coi migranti (idea catto-Pd), poi qualche altro dice addirittura che sono una ricchezza (sic! altra idea catto-Pd) da utilizzare, qualche altro ancora dice che bisogna far sviluppare quei paesi dai quali partono i clandestini (idea giusta di per sé ma utopistica finché è il capitalismo a decidere dove andare e dove no), ora ci mettiamo anche il "diritto marittimo"! Non credo che il diritto marittimo faccia obbligo di soccorrere barche pilotate da criminali, allo scopo di scaricare su una spiaggia una massa di clandestini! Credo che la tua interpretazione del diritto marittimo sia quantomeno molto, molto estensiva. Quanto all'australia, lo credo bene che non "respinge" ... non deve mica fronteggiare un flusso pari a quello che riguarda invece l'italia.
Sono invece d'accordissimo riguardo a quanto hai scritto di Luttwak.


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helios
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siamo noi italiani (...)

Intanto l'obbligo di soccorso fa parte del diritto marittimo, e qualsiasi paese anche il più intransigente come ad es. l'Australia si guarda bene dal "respingere" o far affondare i barconi alla deriva. Il problema casomai si pone dopo, quando le persone sono state portate in salvo. In quanto alle proposte di uno come Luttwack, sono fatte apposta per nascondere la responsabilità primaria del suo paese nell'aver generato questa situazione. In poche parole è una mistificazione ben studiata, e mi meraviglio come molti di noi abbocchino. E' come se un bandito che ti avesse rapinato di tutti i tuoi averi e incendiato la casa volesse anche darti dei buoni consigli per organizzarti la vita da barbone che sarai costretto a fare per colpa sua.

il diritto marittimo e le acque territoriali sono cose diverse e non è il caso che tu parli di Australia e non sai di Malta.Quindi informati prima di quello che fa Malta nelle sue acque territoriali prima di pensare all'Australia che non è nel mediterraneo. Po riuscirai a capire anche perchè ha dovuto l'Italia andare a salvare in questi giorni la gente sui barconi nelle acque territoriali di Malta.Se fosse vero quanto dici e cioè che il soccorso fa parte del diritto marittimo dovresti darti una risposta sul perchè Malta il soccorso non l'ha prestato ma ha chiesto aiuto all'Italia.

Luttwack non ha fatto nessuna proposta a nessuno. E mi pare che nemmeno tu hai ancora capito bene che cosa ha detto e il perchè lo ha detto.
Ma le distinzioni pare che in molti non sappiano ancora come farle e si continua sta manfrina del nulla che sarebbe ora di finirla perchè sta stufando. E io qui chiudo.


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yakoviev
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Prima qualcuno dice(...)

Io so che è obbligatorio prestare soccorso in mare a chi sta affondando. Se poi invece tu conosci altre normative che impongono di cannoneggiare zattere o gommoni che semplicemente si avvicinano senza ostilità (come hai scritto tu, mi pare) fammelo sapere. Quanto a Luttwack, o sei d'accordo con quanto dico io, o sei d'accordo con quanto dice lui. Essere d'accordo con posizioni opposte è un po' difficile.


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