Non tutti conoscono la storia di Jorge Mario Bergoglio, papa argentino Francesco e il suo coinvolgimento con la politica di sinistra nel suo Paese.
Il canale History trasmette sempre documentari sulla Chiesa cattolica, come nelle serie La Bibbia Proibita e La Chiesa occulta. Il racconto della ricchezza della Chiesa, scandali e polemiche di ogni genere, sessualità, pedofilia, sono gli argomenti che vengono trattati nel programma. E il Papa argentino non è rimasto fuori da questa storia dove racconta la sua vita fin dai tempi di quando era parroco, e con la sua partecipazione attiva alla dittatura militare argentina.
Le polemiche intorno all'elezione di Jorge Bergoglio al papato iniziarono ancor prima del conclave che lo portò al soglio di Pietro. La strana rassegnazione del papa tedesco Joseph Aloisius Ratzinger, papa Benedetto XVI, nel 2013, è ancora oggi oggetto di dibattito da parte delle stesse autorità ecclesiastiche.
Per quanto riguarda gli scandali finanziari della Banca Vaticana che proliferano da decenni, Papa Benedetto XVI sembra aver scomodato un'ala importante dell'alta cupola della chiesa nel trattare lo scandalo finanziario durante il suo papato, e per molti sarebbe questo il motivo che lo ha costretto a rinunciare.
Il nome di Jorge Bergoglio era già stato esaminato all'interno del Collegio dei Cardinali qualche tempo fa, ma è stato eletto capo ufficiale della Chiesa nel marzo 2013, in una delle elezioni più veloci della storia cattolica, dopo la rinuncia di Benedetto XVI nel febbraio di quell'anno.
In quanto massima autorità della Chiesa cattolica, il Sommo Pontefice porta il peso maggiore delle accuse di essere legato alla politica di sinistra. Il suo silenzio sulla legalizzazione dell'aborto in Argentina (nelle prime 14 settimane di gestazione - omicidio di bambini), nel dicembre 2020, e nessun accenno contro i militanti di sinistra cileni che hanno depredato e dato fuoco alcune chiese, tutto ciò fa molto pensare sul comportamento di Bergoglio.
Nel frattempo, i numerosi discorsi contro la sovranità brasiliana in Amazzonia, con critiche infondate sugli incendi e la deforestazione nella regione, il suo silenzio sulle imposizione autoritarie dei governi (soprattutto di sinistra) durante la pandemia, in obbedienza ai grandi gruppi farmaceutici e finanziari, sono tutte prove del suo orientamento politico comunista.
La scorsa settimana, il canale spagnolo Distrito TV ha mandato in onda un'intervista dell’economista spagnolo Roberto Centeno. Jésus Ángel Rojo Pinilla, conduttore del programma El mundo al rojo - Il mondo in rosso, gioco di parole sul suo cognome, nel corso del quale ha commentato una dichiarazione del Papa abbastanza prossima ai principi del socialismo.
Bergoglio ha detto:
"Sempre, insieme al diritto di proprietà privata, c'è il principio più importante e precedente che consiste nella subordinazione di tutta la proprietà privata alla destinazione universale dei beni della terra. Essendo quindi, la proprietà un bene universale, ognuno ha il diritto di usarlo come vuole. A volte, quando parliamo di proprietà privata, dimentichiamo che è un diritto secondario, che dipende da quel diritto primario che è la destinazione universale dei beni"
Destinazione Universale dei Beni??? Diritto Secondario??? Dove ha preso tutto ciò questo Papa?
Il giornalista, scandalizzato, ha detto:
"Ma quest’uomo eletto papa è un Montonero, uno stalinista, e quindi sta descrivendo le dottrine dei comunisti e dei Montoneros, perché è semplicemente un Anticristo. E non c'è altro di cui parlare. Cosa aspettarsi dall'anticristo? Difende i comunisti cubani, come ha difeso Chaves in Venezuela che ha espropriato un intero popolo riducendolo in miseria. Questo papa parla apertamente contro la proprietà. Ciò che difende questo miserabile Montonero, che è un anticristo, è l’esproprio e non capisco come sia stato eletto Papa."
A dire il vero, io non mi meraviglierei così tanto, un papa comunista è la naturale conclusione di un percorso cosiddetto religioso del cristianesimo iniziato in Giudea come movimento politico anti-romano, di sovversione dell’idea politico-religiosa della romanità e della sapienza classica che con i secoli, dopo lo sbarco di Pietro e Paolo a Roma, si è trasformato in cattolicesimo avendo saccheggiato pro domo sua filosofie e spiritualità del mondo mediterraneo. Ai tempi d’oggi la Chiesa riscopre la sua vera anima, quella di un movimento sovversivo peggiore ancora del comunismo militante.
Per concludere, come la millenaria storia della Chiesa Cattolica insegna, preti vescovi papi e cardinali sono stati i maggiori ladri e saccheggiatori di beni spirituali e di beni materiali di interi popoli.
https://www.youtube.com/watch?v=h9yK-e-Spmc
Non sono stati Pietro e Paolo a creare quella porcheria chiamata chiesa, volerne fare un tutt'uno palesa un discorso di comodo se non addirittura ignoranza.
Le storture sono iniziate assai dopo e sono state ufficializzate con i concili.
Per quanto possa non piacere, il Cristianesimo attuale presenta molto dell'influenza pagana greco-romana che si loda tanto e pochissimo della Via illustrata dal Messia.
Leggere questo passo da Giovanni 15,18-21
18 Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. 19 Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia.
oppure Giacomo 4:4
Gente infedele! Non sapete che amare il mondo è odiare Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si rende nemico di Dio.
Non c'è scritto "se foste del mondo tal de tali andrebbe tutto bene", si parla di mondo, tutto.
Ciò comprende qualsiasi strada atta a darne una struttura secolare; bene o male che la si intenda, il principio non cambia.
L'esistenza stessa di una struttura religiosa è avversa alle indicazioni originarie, se il papa facesse ciò che dovrebbe fare, ossia seguire e promuovere La Parola, ai più farebbe ugualmente schifo, forse di più di ora.
"Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa...:
Paolo, che si considerava il meno bifolco e ignorante di tutti completò l'opera...
Mystes ci credi che immaginavo mi rispondessi con quel passo? 🙂
Dato che già ho "vissuto" la proiezione farò presto a dare spiegazioni.
Non è Pietro quello delegato per professare i gentili, ma Paolo, quindi imputare al primo la fondazione della Chiesa Cattolica Romana è una gran forzatura.
Galati 2, 7-9
7 Anzi, visto che a me era stato affidato il vangelo per i non circoncisi, come a Pietro quello per i circoncisi - 8 poiché colui che aveva agito in Pietro per farne un apostolo dei circoncisi aveva agito anche in me per i pagani - 9 e riconoscendo la grazia a me conferita, Giacomo, Cefa e Giovanni, ritenuti le colonne, diedero a me e a Barnaba la loro destra in segno di comunione, perché noi andassimo verso i pagani ed essi verso i circoncisi.
Il significato di Cefa (o Kefa), ossia il nome di Simone prima dell'italianizzazione dal greco pétros è sasso.
La pietra (la seconda) nella frase non sta ad indicare un mattone di un'opera architettonica, ma dalla traduzione risulta stare per roccia, ossia una sineddoche per Yahushua (Gesù).
Inoltre con il termine Chiesa (in maiuscolo) si intendeva l'insieme dei fedeli al Messia, non gli appartenenti a tale congrega o all'altra.
Da qui il senso della frase cambia radicalmente.
Il Messia è la roccia di fondamento per la Chiesa che a sua volta è un insieme di componenti più piccoli (i sassolini).
la proprietà di chi ha rubato è un furto, la proprietà del frutto del mio lavoro è mia ed è sacra.
Prova a togliermela arbitrariamente ed ingiustamente e capirai quanto è sacro il concetto di sacro, direttamente sulla tua pelle.
Ma quale comunista, all’epoca della dittatura militare argentina, che tra il 1976 e 1984 causò decine di migliaia di morti e desaparecidos, un numero dieci volte più alto rispetto alle vittime della dittatura di Augusto Pinochet in Cile, Jorge Mario Bergoglio si è distino per una grande discrezione. Dalla sua bocca non è uscita la minima condanna, neanche la minima critica alla dittatura.
Peggio ancora, Jorge Mario Bergoglio era il superiore dell’ordine dei Gesuiti e, con tale titolo, nel maggio del 1978 ritirò la licenza religiosa a due gesuiti che erano molto coinvolti con i diritti dei poveri, non so hai mai sentito parlare della Teologia della liberazione... Poco dopo, questi due gesuiti comunisti, (o meglio che si ispiravano alle idee marxiste nella loro lotta), avendo perduto la protezione della chiesa, furono arrestati e torturati nella famigerata scuola militare dell’Esma.
Bergoglio è stato anche accusato di aver denunciato ai militari due suoi vecchi collaborati, ma ha sempre rifiutato questa accusa. Resta comunque il fatto che ritirando loro l’appoggio della Chiesa, ha permesso l’intervento dei militari.
Francisco, il Papa “jesuita” Francisco (Pepe in spagnolo) ha fatto beati piú di 500 preti fascisti delatori che furono giustamente e legalmente fucilati dal Governo Repubblicano spagnolo, l'unico legale. Fascista era in Argentina, tale rimane a Roma.
qui un articolo del Sole 24Ore: https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-03-14/quando-bergoglio-condanno-teologia-162954.shtml
un'altra cosa: la proprietà è un furto, "La propriété, c'est le vol", fu l'anarchico Pierre Joseph Proudhon (1809-1865) a scriverlo, nella sua opera "Qu'est-ce que la propriété? ” (1840). Testo che fu fra l'altro criticato da Marx.
D'altra parte l'anarchico Proudhon non fa altro che riprendere il Rousseau del Discours sur l'origine et les fondements de inégalité parmi les hommes, pubblicato in Francia nel 1755:
''Il primo uomo che, avendo recintato un terreno, ebbe l'idea di proclamare questo è mio, e trovò altri così ingenui da credergli, costui è stato il vero fondatore della società civile. Quanti delitti, quante guerre, quanti assassinii, quante miserie, quanti orrori avrebbe risparmiato al genere umano colui che, strappando i pali o colmando il fosso, avesse gridato ai suoi simili: "Guardatevi dall'ascoltare questo impostore; se dimenticherete che i frutti sono di tutti e che la terra non è di nessuno, sarete perduti!"
Per questo gli anarchici chiamavano il furto ''ripresa individuale''...
Cercherò di fare un discorso più ampio sull'argomento.
Il cosiddetto Cristianesimo comprende circa il 30% della popolazione mondiale, di questi la metà rientrano nella sezione del Cattolicesimo, ciò significa che 1 persona su 6 circa è più o meno influenzata dallo showman bianco.
Nonostante la percentuale non sia da sottovalutare di suo, considerando che la copertura interessa una buona parte dell'occidente, l'impatto che genera è ancor maggiore di quanto stabilito sulla carta.
Detto questo, chiunque voglia interessarsi a questioni geopolitiche, non può esimersi dal darci una sbirciatina ogni tanto.
Dal mio punto di vista nessun sistema sociale/politico potrebbe imporsi facilmente senza l'avallo della Chiesa di Roma.
Diciamo che l'essere umano ha bisogno di interazioni diverse per essere “spostato a dovere”, il tema di cui stiamo parlando rappresenta uno di questi fronti che, come ben sappiamo, al momento agisce all'unisono con gli altri (politico e sociale).
Senza un qualcosa che vada a colmare la “necessità” filosofica/spirituale, gli altri due avrebbero più gatte da pelare, a maggior ragione se quest'ultima si ponesse in opposizione.
Ci servono veramente altre prove per determinare un'opinione sull'ente chiesa?
Bisogna ogni volta stupirsi delle parole di un vecchio bacucco che legge dal gobbo?
Un qualsiasi altro Papa potrebbe farci cambiare idea?
Io non credo.
Immagino che fin qui sia tutto chiaro e lineare, ora viene l'intoppo, che più che altro è mentale.
Spesso, invece di compiere un'analisi razionale, si vira sull'emozionale, per cui un'imprecazione fatta da un macellaio toscano risulta passabile, mentre quella di un prete fa sgranare gli occhi anche al più ateo tra gli atei.
Il famoso principio del predicare bene e razzolare male per intenderci.
Da qui il falso stupore.
Ah, tana, ti ho sgamato! E via, abbassando il prossimo ci si sente migliori e/o si pensa di aver fatto la scelta giusta...
Il nostro caro Mr. Asado però, insieme alla sua cricca, al di là dell'aiuto che forniscono al mondo secolare, compiono altri 2 diversi inganni a 2 diverse batterie di “polli”.
La prima è formata dai suoi seguaci, i quali credendo che A (la Parola) sia uguale a B (il riassunto pretesco di A), evitano di andare alla fonte risultando abbracciare un qualcosa di diverso da quello che pensano di seguire.
In “gergo tecnico” ciò si chiama apostasia.
La seconda batteria di polli è formata dai detrattori.
Questi si considerano più furbi dei primi non sapendo di avere più punti in comune di quanti ne vorrebbero.
Seppur l'azione è opposta, respingere anziché assimilare, il processo non cambia.
Anche loro credono che A sia uguale a B, anche loro evitano di andare alla fonte e anche loro stanno rifiutando un qualcosa di diverso da quello che pensano di rifiutare.
In “gergo tecnico” ciò si chiama pigrizia, ad esser buoni. 😁
Non so nulla sui retroscena della chiesa che sarebbe interessante conoscere, senza perdersi troppo, magari…
Sul resto, il papa attuale è in linea con il Grande Reset che stanno attuando. Un progetto di stampo “nazi comunista”. (“Nazi” perché si distrugge il diritto a dire No ad un terapia). Un progetto denunciato da Mons. Viganò che il regime fa passare come "bufalaro" agli occhi dei beoti.
Francesco ha spinto ad un sedicente vaccino (e già anche solo questo…) e ora vediamo danni e morti ma tutto tace (il regime ci fa anche sapere che le morti/i danni possono anche dipendere dall’ora legale, dal succhiotto delle fidanzata…!!!!!!). In più, per lavorare in Vaticano o visitare i musei vaticani occorreva il Nazi Green Pass. Quindi: chi dovrebbe rappresentare Colui che stava con poveri e lebbrosi discrimina le persone per le loro scelte terapeutiche. Una discriminazione in contrasto anche col Codice di Norimberga e i Trattati internazionali sui diritti umani!!! Non siamo nel paese delle meraviglie? 😝
“Ci servono veramente altre prove per determinare un'opinione sull'ente chiesa?”
(...)
“Un qualsiasi altro Papa potrebbe farci cambiare idea?”
Il papa polacco? Il papa buono? Papa Benedetto? Secondo te, insomma, la chiesa è contro i popoli dalle fondamenta? E su Gesù e tutto il resto che dici? Anche se poi, lì è fede… Grazie. 🙂
Osho, in riferimento alla chiesa e/o al Vaticano credo dicesse: è lo stesso sistema contro cui Cristo si era scagliato. Era sicuramente un complottista. 🤣 🤣
@Maryland la mia opinione sul Papa, ma più in generale su tutti i Papi, non è granché complessa.
So che è lì per dar man forte al potere secolare e ciò mi basta, se poi domani andasse a fare le orge con il figlio di Biden o ad aiutare l'animaletto più vicino all'estinzione, non mi cambierebbe nulla.
La meraviglia per una sua azione rispetto ad un'altra non deriva dal credere che dovrebbe comportarsi diversamente?
Ma diversamente come se i più neanche conoscono cosa realmente dovrebbe fare?
Si sommano paradossi su paradossi quando si tratta l'argomento, diventa più uno sfogo fine a sé stesso che altro...
La vituperata frase di sor bergoglio descrive benissimo l'essenza ultima del'ipercapitalismo
Bergoglio dixit: A volte, quando parliamo di proprietà privata, dimentichiamo che è un diritto secondario, che dipende da quel diritto primario che è la destinazione universale dei beni"
Già oggi non possediamo molte cose che usiamo e che pensiamo, a torto, che siano di nostra proprietà. Per ora l maggior parte sono beni immateriali, ma si stanno aggiungenso anche beni materiali
- windows e TUTTI i software NON sono nostri, ne abbiamo solo la licenza d'uso
- le auto in leasing o in noleggio (why buy?) NON sono nostre
- le case ipotecate da un mutuo NON sono più nella nostra disponibilità
- le batterie delle auto elettriche NON sono saranno nostre ma le avremo in comodato d'uso
- le banconote e le monete NON sono nostre, ma sono di proprietà delle banche centrali
- ecc ecc
Una volta che questo principio sarà acquisito e si sarà diffuso, NULLA sarà più di nostra proprieta e si tornerà ai bei tempi delle monarchie assolute quando TUTTA la terra era del re ed anche TUTTI gli animali erano del re.
Gli altri torneranno ad essere servi della gleba perchè anche la nostra stessa persona non sarà più di nostra proprietà.
Il gesuita lo sa bene e sta mandando pizzini a chi deve intendere: io so che tu sai che io so.
La Giunta Videla, la dittatura "fascista" che non dispiaceva al PCI. Mentre contro il Cile di Pinochet il PCI manifestava un giorno sì e l'altro pure, contro l'Argentina di Videla (che era in buonissimi rapporti con l'URSS) ci andava con i piedi di piombo.
La Chiesa Cattolica non è precisamente comunista. E' più che altro un movimento pauperista. Anzi, probabilmente sono stati loro a "inventare" i poveri. La missione della Chiesa Cattolica è, in estrema sintesi, "parlare ai ricchi dei poveri". Più poveri ci sono, più la Chiesa Cattolica prospera. E' quello che non avevano capito i vescovi di Medellin: i poveri devono aumentare, non diminuire. Bergoglio finge di evocare alcune idee della Teologia della Liberazione (a cui mai aderì, anzi) ma, nel farlo, continua a rivolgersi al tradizione interlocutore della Chiesa: i ricchi. Non spiega ai poveri come fare a smettere di essere poveri, né li convince a farlo, si limita a esortare i ricchi ad essere "buoni". Che nel Comunismo storico ci siano stati elementi di pauperismo è senz'altro vero (l'esaltazione delle "masse"), ma fra comunismo e cattolicesimo non c'è convergenza, direi piuttosto competizione.
Per quel che riguarda il discorso sulla proprietà, i comunisti (e anche i socialisti) non dicono che "la proprietà è un furto", ma che "la proprietà privata dei mezzi di produzione è un furto". C'è una profonda differenza. La prima è un giudizio morale, la seconda è la descrizione di un sistema economico-politico. Significa che l'appropriazione da parte di una classe sociale dei mezzi di produzione è un atto arbitrario, non un diritto. L'affermazione di Bergoglio non ha lo stesso significato, anzi, non so proprio che significato possa avere.
Sì, la parte "comunista" della dittatura che stanno cercando di instaurare non ha a che fare con il comunismo classico... Qui, le elite sarebbero le proprietarie di tutto e le masse espropriate, come ha scritto Cedric. Ma sarà molto peggio del feudalesimo, purtroppo.
Più poveri ci sono, più la Chiesa Cattolica prospera. E' quello che non avevano capito i vescovi di Medellin: i poveri devono aumentare, non diminuire.
Anche Osho mi pare dica qualcosa di simile...
L'affermazione di Bergoglio non ha lo stesso significato, anzi, non so proprio che significato possa avere.
Alla fine, conta che è in linea con gli interessi del Grande Reset...
anche la nostra stessa persona non sarà più di nostra proprietà.
Esatto, ecco perchè "nazi comunismo". Lo abbiamo visto col Nazi Green Pass. Lo vedremo con l'identità digitale.