Caso Striano: longa manus degli USA?

https://www.today.it/attualita/dossieraggi-Vip-rete-clandestina.html

Una inchiesta intrigante sul sistema intercettatorio che a Roma e dintorni va per la maggiore ( riportato dal sito Dagospia di oggi ). La Francia vi sarebbe pesantemente implicata ma, e qui divergo, vi pare che gli USA non sorveglino tutti e tutto anch'essi, sapendo le 'cose' assai prima che si realizzino ? Semplicemente non hanno bisogno di pagare, probabilmente...

È evidente il dossieraggio, che molti dei giornali di sinistra si rifiutano di nominare come tale, a scopi di ricatto e/o di compra vendita di asset a prezzo stracciato. C'è un vecchio disco del Genesis che si intitola : 'Selling England by the pound', è quello che stanno facendo con l'Italia. Qui non c'è solo l'accusa di dossieraggio o di intrusione non autorizzata, per questi reati bisogna introdurre, se non c'è già, l'accusa di tradimento.

Conferma il momento assai torbido del nostro Paese l' incontro tra la dimissionaria Nuland e la direttrice dei nostri Servizi la Signora Belloni.

Se vi uniamo oltre al caso Striano la possibile 'interferenza' dei server di Leonardo sulla nomina di Biden, sfavorendo un Trump oramai vincente, abbiamo un quadro veramente inquietante.

''..Il Sottosegretario agli Affari Politici Victoria Nuland si recherà a Roma e in Toscana, in Italia, dal 13 al 15 marzo per incontri bilaterali con funzionari e pensatori italiani, nonché per partecipare agli incontri con i direttori politici del G7 provenienti da Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Unione Europea e Regno Unito. Le discussioni riguarderanno tutte le principali sfide globali, compreso il sostegno all’Ucraina e la situazione in Medio Oriente..''.

Insomma detterà la 'linea' ( da Blondet ): di guerra.