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16 Maggio 2012 11:13
Avevo già detto altrove che i disinformatori sono di due tipi: quelli pagati e quelli inconsapevoli.A mio parere, RicBo fa parte dei primi.
😆 😆 😆 😆 😆 😆
Chissà da chi è finanziato il suo dottorato di ricerca
eh sì chissà chi gli ha girato 5 milioni di dollari per disinformare per benino tramite i forum 😆 😆 😆 😆
Ma come si fa a non ridere. Barnard è insuperabile ma pure voi siete suoi degni eredi.
Vi prego basta! Ogni volta è la stessa storia, semmai mandatevi messaggi privati o aprite una discussione specifica
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16 Maggio 2012 11:18
Ps: io non credo ai miei occhi quando leggo che in quest'avventura ci sia un personaggio come Maurizio Zamparini. I prossimi che si imbarcheranno probabilmente saranno Luciano Gaucci, Enrico Preziosi, Matarrese...
Leggendo questo commento mi sono immaginato una riunione di lavoro per salvare il mondo fra Gaucci, il genio eclettico Mosler, Barnard, Preziosi e Zamparini. Ci manca Biscardi e fanno il processo del lunedì.
EDIT
molti conoscono Zamparini solo come presidente di squadre di calcio. Informatevi su come tira sù le aziende e come le gestisce. Ne scoprirete delle belle.
16 Maggio 2012 11:43
"Mosler, un genio che ha fondato una casa automobilistica di supercar, gestisce un paio di edge fund da un paio di miliardi di dollari cadauno"
Lo dico senza ironia: Mosler deve essere una persona di enorme talento, ma siamo sicuri che una persona con questi interessi e attività sia la persona giusta per salvarci dalla rovina in cui stiamo precipitando?
16 Maggio 2012 11:48
Vi prego basta! Ogni volta è la stessa storia, semmai mandatevi messaggi privati o aprite una discussione specifica
Io gliel'ho detto di scrivermi in privato, ma evidentemente voleva ridere di me in pubblico.
Stai tranquillo che io non rispondo più, su questo argomento, a questo soggetto.Ciao
16 Maggio 2012 12:01
La cosa triste è che parla di Mosler come del Messia venuto a portarci il Verbo che ci libererà dalle catene dell'alta finanza.
A volte mi considero anche abbastanza lungimirante, altre volte invece mi blocco inesorabilmente su alcuni ragionamenti e non ne vengo a capo, questo è uno dei casi in cui mi sono impuntato, così chiedo spiegazioni ad altri.
Dalle piccole ricerche che ho fatto, il nostro caro Warren è un super-riccastro, uno di quelli che quasi vivono nell'Olimpo, quasi un alieno direi per la maggioranza della popolazione mondiale.
Fin qui dentro la mia testa tutto bene...
Ora questo riccastro dovrebbe con il suo Verbo risollevare le sorti di milioni di poveracci.
Ecco, qui il mio limitato cervellino inizia a fare trac-trac, ad incepparsi e a surriscaldarsi e come difesa inizia a proporre domande banali a mo' di liquido di raffredamento.
Quanti Warren possono vivere contemporaneamente sul pianeta?
Dovrei pensare che Warren merita tutto quello che ha solo perchè sa speculare nell'alta finanza e sa "costruire" una supercar per altri riccastri come lui?
Quale vantaggio ricerca Warren con un interessamento verso uno staterello disastrato?
Come è possibile che alcuni accettano di intraprendere un discorso di equità con un oratore che per averi e potere è estremamente iniquo?
E infine l'ultima domanda, quella che riporta il mio cervello a temperature accettabili: se adesso tutti puntano i dito verso i grandi ladroni farabutti e questi sono individuati dalla mole di averi che hanno e dall'incidenza del loro potere su terzi, perchè Warren per costoro non rientra in tali parametri?
Che cosa ha di diverso o di speciale Warren dagli altri Dei?
Specifico che non si tratta di invidia, io non voglio niente di più di quello che ho ora, non aspiro a diventare un Warren, ne voglio nessun avere che ha Warren, è solo curiosità la mia e voglia di capire il "mistero" onde evitare riscaldamenti celebrali futuri.
16 Maggio 2012 12:09
Avete dimenticato LE TRAGEDIE SON TROPPO POCHE..E NOI RIDIAMO..il vangelo di qui,quo,qua..a posto la coscenza oggi?Voi belle anime sfottete facendo di tutta l'erba un fascio,io sfotto voi,superiori ed evoluti,un po arroganti ed evangelisti..a..c'e' Pasolini a consolare pero
Ti dico che ho 35 anni e non ho una macchina, l'ho avuto soltanto 1 anno nella mia vita e giusto perchè me l'hanno regalata, non pensare che me l'hanno comperata i miei, era una punto del '95 che un tizio che non conoscevo buttava via, ora non ce l'ho più.
Non faccio vacanze, non vado al ristorante, non faccio aperitivi, raramente varco la soglia di qualche locale pubblico, tutto quel che è considerato svago per me in genere è gratis o ha un costo ridottissimo.
All'anno incasso meno della metà di un qualsiasi lavoro, non faccio le 8 ore da tantissimo, non seguo la moda, compero vestiti solo quando i vecchi si rompono, ho una sola grande pecca per quando riguarda il consumare, fumo, ma sto tentando di porvi rimedio.
Ho un orto che insieme è svago, socializzazione e auto-produzione.
Da qualche mese non pago l'affitto perchè sto usando un appartamento dei miei che è vuoto, ma fino a poco tempo fa e da lì anni e anni indietro ho condiviso casa anche con 4 persone contemporaneamente, una stanza mi basta e avanza.
Sto cercando una casa in montagna dato che lì costano poco, la montagna mi piace e sarei meno contornato dal fare cittadino che ormai detesto come la peste.
Non ho mai preso un aereo, non ho mai fatto valere il potere di acquisto italiano in luoghi più disagiati, non mi sono mai avvalso della subordinazione altrui e mai lo farò e per quanto ti possa risultare strano io rido.Ora sentiamo il tuo di vangelo, poi andiamo a vedere chi si troverà molto male nei tempi a venire perchè costretto a limitarsi dato che di farlo coscientemente non se ne parla.
Io posso scendere ancora molto e lo farò, tu riesci almeno a vivere come vivo io ora?
Pensi che Io & Warren regaleranno una Supercar a tutti?
Se non ti va di esporti raccontando lascia stare le rispostine tue solite, non servono a nessuno.
Edit
Non ho il digitale! 😀
Mi hai fatto venire in mente il post di un blogger che stimo: http://putredine.blogspot.it/2012/05/il-ghepardo-il-bastone-la-carota.html
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16 Maggio 2012 12:11
Che cosa ha di diverso o di speciale Warren dagli altri Dei?[/b]
Ti faccio io una domanda : quali sono le caratteristiche umane che hanno spinto Mosler a usare la sua intelligenza per diventare un riccone come pochi nel mondo? Che vita ha vissuto?
Non è che anche "il genio" sia percepito tramite la scala di valori liberista e dunque genio è colui il quale muove e genera tanti bei soldini?
16 Maggio 2012 12:24
@shoona ovviamente, il genio è percepito proprio in quel modo, ma vorrei sapere da chi vi vede delle differenze tra lui e altri con le stesse caratteristiche, in cosa consistono queste differenze dato che io non le vedo.
16 Maggio 2012 17:13
Leggendo questo commento mi sono immaginato una riunione di lavoro per salvare il mondo fra Gaucci, il genio eclettico Mosler, Barnard, Preziosi e Zamparini. Ci manca Biscardi e fanno il processo del lunedì.
LOL. Proprio poco fa Barnard tra le righe non ha perso tempo per dirci che siamo i "soliti minus mentali della rete". Deve essersela presa per quel "Io & Warren" senza essersi soffermato sulle critiche che gli sono state mosse sul suo modo di agire. Difatti stavolta ha moderato il tono e ha frenato l'entusiasmo, ma va avanti con riga e compasso (la squadra ce la mettono quelli del Grande Oriente Democratico, che a quanto pare sono dei suoi assidui lettori). Mica male.
16 Maggio 2012 17:32
Come è possibile che alcuni accettano di intraprendere un discorso di equità con un oratore che per averi e potere è estremamente iniquo?
Immagina che i Sioux vadano a un incontro con lo sceriffo yankee perchè hanno un problema. Sembra un quadro di Dalì. Per Barnard e i suoi adepti tutto ciò è la normalità.
16 Maggio 2012 19:44
WARREN MOSLER A VENEZIA IL 19 MAGGIO: DOVE, QUANDO, PERCHE’, E I TEMI
I temi dell’incontro:
Le proposte di uscita o di permanenza nell’Eurozona secondo Mosler.
La MMT sociale del MMTer Mosler e la visione dello speculatore Mosler del capitalismo finanziario: si conciliano?
Il padre della MMT approfondisce per voi tutti i punti scoperti della MMT.
Capire gli squali della turbo-finanza mondiale dalle parole di chi ci vive in mezzo.
Dov’è la conferenza: Centro Culturale Don Orione Artigianelli - Dorsoduro 909/A – 30123 Venezia, Tel. 041 5224077, email: [email protected]
Orari: dalle 15 alle 18 PUNTUALI!
Si arriva così: http://www.donorione-venezia.it/it/dove.html
In alternativa si può parcheggiare alla stazione di Mestre e prendere o treni o bus per Piazzale Roma a Venezia, da cui l’Orione dista 25 minuti a piedi.
Treni in partenza da Venezia la sera: Venezia S.L. 18,27 – 18,52 – 19,27 – 19,57
ATTENZIONE: Essere a Venezia almeno 2 ore prima dell’inizio, perché è sabato e c’è l’Americas Cup e altre manifestazioni, per cui ogni spostamento per i parcheggi o vaporetti può essere ritardato.
Perché in un posto del menga come Venezia che è un incubo per tutto?: Perché Mosler, che viene GRATIS per noi, fa 5 giorni di vacanza con la moglie a Venezia subito dopo l’IT Forum di Rimini, cioè da sabato mattina. Per cui chiedergli anche di parcheggiare i bagagli a Venezia sabato mattina e dopo un minuto ripartire per un’altra città era improponibile.
Perché Mosler è imperdibile?: Perché, contrariamente a quando hanno commentato i soliti ... della rete, il valore di un uomo che ha fatto cose enormi sia nell’economia sociale che nell’economia distruttiva, cioè che conosce allo stesso tempo e come nessun altro sia il diavolo che l’acqua santa, è inestimabile. Posso dire con certezza che nessun altro esponente della finanza che domina il mondo oggi si metterà mai a disposizione di noi attivisti per farci capire il Vero Potere come può fare Mosler. E’ imperdibile.
mi stavo chiedendo da dove sono usciti i soldi per affittare la sala....
saro' pure meschino a dubitare, ma per rimini e' stata fatta una campagna fondi per mesi. invece per venezia sembra che ci sia stata una catena immediata di solidarieta'. se qualcuno chiarisce la cosa mi fara' un gran favore.
16 Maggio 2012 20:02
mi stavo chiedendo da dove sono usciti i soldi per affittare la sala....
saro' pure meschino a dubitare, ma per rimini e' stata fatta una campagna fondi per mesi. invece per venezia sembra che ci siai stata una catena immediata di solidarieta'. se qualcuno chiarisce la cosa mi fara' un gran favore.
Ah, ha anche cancellato "minus mentali". Si è autocensurato di nuovo. Comunque domanda più che legittima, vorrei saperlo anche io.
PS. L'ego di Barnard è talmente spropositato che non appena ti leggerà ti risponderà tra le righe del prossimo articolo incazzandosi come al suo solito, vedrai 🙂
16 Maggio 2012 23:33
Come è possibile che alcuni accettano di intraprendere un discorso di equità con un oratore che per averi e potere è estremamente iniquo?
Immagina che i Sioux vadano a un incontro con lo sceriffo yankee perchè hanno un problema. Sembra un quadro di Dalì. Per Barnard e i suoi adepti tutto ciò è la normalità.
Sì Kevin hai reso molto bene l'idea. Vedo che Barnard nel suo ultim'ora si è affrettato a chiarire i temi dell'incontro uno dei quali "La MMT sociale del MMTer Mosler e la visione dello speculatore Mosler del capitalismo finanziario: si conciliano?" dovrebbe fugare i dubbi che in molti ci siamo chiesti. Ovviamente Paolo Rossi Barnard nutre una fiducia assoluta in Mosler( a me come immagine viene in mente l'elmetto "born to kill" con la spilla pacifista di Full Metal Jacket...) e chiede un atto di fede a tutti quelli che lo sostengono. mah...
16 Maggio 2012 23:45
Io sto ascoltando dei ragionamenti un po' strani qui... Warren Mosler non è che si formalizza se c'è da prendere una sala a Venezia, visto che se volesse si potrebbe anche ACQUISTARE TUTTA VENEZIA.
Qui una breve scheda su Warren Mosler:
http://www.itforum.it/itforum-2012-rimini/programma.html?mode=relatori&id_relatore=735&data=all
Warren Mosler, http://moslereconomics.com/ è fondatore e presidente del fondo hedge III OffshoreAdvisors, US Virgin Islands, http://www.iiioffshore.com/ uno dei primi 50 nel mondo e del broker istituzionale AVM http://www.avmlp.com/. Mosler ha creato negli anni '80 alcune delle prime strategie di investimento in bonds, mortgage bonds, swaps, LIBOR. Il suo fondo III Advisor è stato il migliore del mondo per rendimento su un periodo di dieci anni a fine anni '80.
Come economista è uno dei fondatori della Scuola della "Modern Monetary Theory" (MMT), che critica alla radice le politiche monetarie attuali. Sulla base della MMT , dopo la svalutazione della Lira uscita dal "Serpente Monetario"negli anni '90 Mosler aveva puntato sui BTP quando rendevano il 15%, facendo una fortuna. Ha anche fondato Mosler Auto in Florida, http://www.moslerauto.com/ che produce la MT900S, l'auto da strada più veloce del mondo.
La scuola economica della "MMT" di cui Mosler è uno dei padri sostiene che lo stato non si finanzia con le tasse, che non rischia alcun default se ha la sua moneta e che occorre cancellare il Trattato di Maastricht: nel 2010 ha sfidato gli altri economisti offrendo di pagare 100 milioni al governo di tasse se qualcuno avesse dimostrato che ha torto. Mosler è uno dei personaggi più importanti oggi al mondo in finanza ed economia con 40 anni di esperienza sui mercati e tre carriere, come trader e gestore, industriale ed economista.
16 Maggio 2012 23:57
Un altro po' di notizie su Warren Mosler:
http://www.cobraf.com/forum/coolpost.php?topic_id=5744&reply_id=123470958#123470958
Ecco come è venuta in mente la "Teoria Monetaria Moderna",
facendo dei soldi sui BTP nel 1992!
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Come ho fatto un mucchio di soldi con i BTP e il prof. Luigi Spaventa
(di Warren Mosler)
Questa storia è iniziata nel 1991-1992, quando i bond del governo italiano in lire rendevano un 2% di più di quanto costava prendere a prestito lire per un investitore. Gli investitori internazionali potevano comprare BTP, che pagavano un 14%, e prendere a prestito lire per rimborsarli al 12%, sulla stessa durata temporale. Questo era un "pasto gratis", un modo sicuro di fare soldi all'epoca. Alcuni importanti economisti come Rudi Dornbusch di Harvard, che aveva scritto il testo di economia base di ogni corso universitario all'epoca, insisteva però che l'Italia era sull'orlo di un default. Il loro ragionamento era che il suo rapporto debito/PIL superava il 120% e i tassi di interesse che pagava sui BTP erano il triplo del suo tasso di crescita (l'Italia pagava il 14% sui suoi bonds e cresceva ad un 6-7% nominale come PIL, inclusa inflazione). Questa situazione attrasse la mia attenzione perchè c'era la possibilità di fare molti soldi, se uno fosse stato certo che lo Stato italiano non avrebbe dato default.
Cominciai a discuterne con i miei partners
(a III Offshore Advisors http://www.iiioffshore.com/ ). Sapevamo che nessuna nazione aveva mai dato default nella sua valuta in una situazione di tassi di cambio flessibili e che i default accadono solo con il Gold Standard, con tassi di cambio fissi e con indebitamento in valuta straniera. Ma perchè era così ? La risposta è : "perchè possono sempre emettere moneta". Questa è una risposta corretta, ma nessuno stato in realtà "stampava moneta" nel senso tradizionale del termine, per cui ci doveva essere una ragione migliore
Qualche tempo dopo, parlando con il nostro analista, Tom Shulke, ho avuto un illuminazione. Ho detto: "Tom, se compriamo dei bonds dalla FED o dal Tesoro, funzionalmente non c'è differenza. Inviamo un bonifico nello stesso posto alla fine (alla FED) e otteniamo in cambio la stessa cosa, per cui funzionalmente deve essere lo stesso. Tuttavia, presumibilmente il Tesoro vende i bonds per finanziare le spese dello stato, mentre quando la FED le vende è per ridurre le riserve nel sistema bancario e tenere il tasso di interesse interbancario al livello che desidera. "E' solo un modo di ridurre o aumentare riserve bancarie!!!"
Subito dopo Maurice Samuels, un portfolio manager a Harvard Management, fissò dei meeting a Rome con il Ministero delle Finance Italiano per discuterne.
Il meeting cruciale fu con il Professor Luigi Spaventa al Tesoro a Roma Treasury. Chiesi: ‘Professor Spaventa, le sembrerà una questione retorica, ma perchè l'Italia emette BTP e BOT ? Per ottenere delle lire da spendere o perchè se non lo facesse il tasso interbancario della lira scenderebbe a zero ?" Spaventa sembrà preso di sorpresa, impiegò un minuto per pensarci e poi rispose: "no, il tasso il tasso interbancario della lira scenderebbe a 0.5% perchè è paghiamo 0.5% sulle riserve bancarie tenute presso di noi"
Risposta perfetta. Qui c'era un responsabile della politica monetaria che comprendeva perfettamente come funzionava il sistema monetario! Dopo un poco Spaventa ebbe come un balzo sulla sedia e dichiarò: " Sì! ... e loro (il Fondo Monetario) ci costringono a comportarci in modo prociclico (cioè a esasperare il ciclo invece che compensarlo). Il meeeting che doveva durare 20minuti durò 2 ore e Spaventa chiamò i suoi collaboratori e fece fare dei cappuccini per tutti. Una settimana dopo usci un comunicato del Ministero delle Finanze a Roma: "No, non prenderemo nessuna misura straordinaria [per la crisi della lira e BTP]. Effettueremo tutti i pagamenti dovuti dal Tesoro senza problemi."
Noi e i nostri clienti all'epoca diventammo i maggiori detentori di lire italiane e di BTP sul mercato e con questa posizione, comprata quando i BTP costavano un 14%, facemmo la perfomance del fondo per alcuni anni (mentre i tassi sui BTP scendevano fino al 7% e le quotazioni ovviamente salivano ...).
Questa storia ha insegnato che gli Stati dotati di sovranità monetaria non sono MAI insolventi.