Barnard non faccia l'ipocrita e sacrifichi il suo narcisismo

c’è sempre il professor Alain Parguez, economista francese e già consigliere economico del presidente Mitterand

Ho cattive notizie per te:
http://oraliberale.wordpress.com/2012/09/18/chi-di-taglia-e-cuci-ferisce/

Devo ridere?

Complimenti Kevin: sei giunto al punto di arrivare a leccare il popò di Friedrich August von Hayek...

Ma va' va', tu e Friedrich August von Hayek!!!

Devo ridere?

Non ti è stato richiesto.

Complimenti Kevin: sei giunto al punto di arrivare a leccare il popò di Friedrich August von Hayek...

Adesso dire che Parguez commette un errore (voluto) omettendo alcune righe di ciò che ha scritto Von Hayek è equivalente a leccare il culo di Hayek?
Grazie, parlare con te mi fa sentire Gauss.

Adesso dire che Parguez commette un errore (voluto) omettendo alcune righe di ciò che ha scritto Von Hayek è equivalente a leccare il culo di Hayek?

CERTO CHE E' EQUIVALENTE!!!

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«Nel Mondo Occidentale, fornire agli indigenti e agli affamati per cause al di fuori del loro controllo una qualche forma di aiuto è una pratica oramai accettata come dovere dalla comunità. In una società industriale nessuno dubita che una qualche forma di intervento sia in questi casi necessaria, fosse anche solo nell’interesse di coloro che devono essere protetti da eventuali atti di disperazione da parte dei bisognosi. »

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«fornire agli indigenti e agli affamati qualche forma di aiuto, ma solo nell’interesse di coloro che devono essere protetti da eventuali atti di disperazione da parte dei bisognosi.»

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MA DIMMI TU COSA CAMBIA DALL'UNA ALL'ALTRA!!!

Io in economia non condivido molto delle impostazioni di Von Hayek.
Ma credo che il suo The Road to Serfdom sia uno dei più grandi libri che abbia mai letto.
Quando si leggono certi tipi di commenti di spregio su uno come Von Hayek si può stare sicuri di una cosa, e cioè che questi non hanno mai letto realmente nulla.
E nemmeno sanno cosa siano le idee e il valore di un pensiero, anche se non è il proprio pensiero. Ammesso che chi è ridotto così ce l'abbia un pensiero suo e non sia solo un nastro magnetico che ripete il catechismo che gli inculcano.

Mi sto divertendo come un matto !!!
I detrattori dicono che Barnard e' un pazzo, un ignorante, un cialtrone, un mistificatore, un fascista , etc etc.....
Ma.......viene attaccato un po' troppo.
Mi spiego.
La rete e la società e' piena di personaggi che con convegni, libri e altro propongono teorie strampalate in campo economico monetario: da monete alternative fino ai signoraggisti.
Tutti hanno il loro seguito ( convegni con centinaia di persone), ma solo Barnard viene attaccato in questo modo.

Ora, sul territorio, ogni settimana, decine di volontari divulgatori tengono serate con studenti, operai, casalinghe, per diffondere, non le idee di Barnard, ma la sovranità monetaria senza debito con spesa a deficit dello stato, e molte volte senza nominare Barnard: ma veramente qualcuno pensa che basti sputtanare Barnard per chiudere le luci sulla mmt?
Mah, ripeto, mi sto divertendo a vedere tutto questo agitarsi, perché ritengo che se Barnard fosse anche suonato come una campana o fuori come un balcone, "questi" non si agiterebbero così.
Bello bello, voglio proprio vedere come va a finire.
Ah, dimenticavo , nessuno dei vari criticoni o espertoni chiede conto ad istwine di quelle mail sulla mmt in argentina?

Io in economia non condivido molto delle impostazioni di Von Hayek.
Ma credo che il suo The Road to Serfdom sia uno dei più grandi libri che abbia mai letto.
Quando si leggono certi tipi di commenti di spregio su uno come Von Hayek si può stare sicuri di una cosa, e cioè che questi non hanno mai letto realmente nulla.
E nemmeno sanno cosa siano le idee e il valore di un pensiero, anche se non è il proprio pensiero. Ammesso che chi è ridotto così ce l'abbia un pensiero suo e non sia solo un nastro magnetico che ripete il catechismo che gli inculcano.

Diciamo che io lo ho "sfogliato" abbastanza, e, mio semplice parere personale, visto la sua dicotomia bipolare emersa dopo averlo " sfogliato" in tutti i suoi periodi, l'ho rimesso sullo scaffale e mi sto ancora chiedendo quale fosse il vero Hayek.

Mi sto divertendo come un matto !!!
I detrattori dicono che Barnard e' un pazzo, un ignorante, un cialtrone, un mistificatore, un fascista , etc etc.....
Ma.......viene attaccato un po' troppo.
Mi spiego.
La rete e la società e' piena di personaggi che con convegni, libri e altro propongono teorie strampalate in campo economico monetario: da monete alternative fino ai signoraggisti.
Tutti hanno il loro seguito ( convegni con centinaia di persone), ma solo Barnard viene attaccato in questo modo.

Caro bravehart, ti ricordi nel '20 chi aveva séguito? Gli anni del biennio rosso, scioperi, volantini, disordini. Tutti se la prendevano con il governo dell'epoca. Tra gli incazzati c'era un tale, il più incazzato di tutti, un tizio basso e pelato che sembrava uscito dal nulla, anzi, era proprio un giornalista, ma era anche semisconosciuto. Lo derisero, lo fischiarono. Non lo presero sul serio. Qualcuno però sì, e questo tizio pelato guadagnò consensi sfruttando la crisi postbellica e il clima di malcontento che si era creato. Guadagnò talmente tanto consenso che gli venne affidato l'incarico di formare un nuovo governo nel '22.
Tutto il resto sta scritto sui libri di storia.

Caro bravehart, ti ricordi nel '20 chi aveva séguito? Gli anni del biennio rosso, scioperi, volantini, disordini. Tutti se la prendevano con il governo dell'epoca. Tra gli incazzati c'era un tale, il più incazzato di tutti, un tizio basso e pelato che sembrava uscito dal nulla, anzi, era proprio un giornalista, ma era anche semisconosciuto. Lo derisero, lo fischiarono. Non lo presero sul serio. Qualcuno però sì, e questo tizio pelato guadagnò consensi sfruttando la crisi postbellica e il clima di malcontento che si era creato. Guadagnò talmente tanto consenso che gli venne affidato l'incarico di formare un nuovo governo nel '22.
Tutto il resto sta scritto sui libri di storia.

Ecco, appunto, quello che volevo dire e' rappresentato proprio da post come questi.
Ripeto, tra decine di strampalati che blaterano di teorie economiche e monetarie, chissà perché, alcuni hanno la sfera di cristallo, e sanno già, in quanto oracolati, che fra tutti questi solo Barnard sarà il novello Benito......E giù a menar fendenti a destra e a manca.
Mah.......

Caro bravehart, ti ricordi nel '20 chi aveva séguito? Gli anni del biennio rosso, scioperi, volantini, disordini. Tutti se la prendevano con il governo dell'epoca. Tra gli incazzati c'era un tale, il più incazzato di tutti, un tizio basso e pelato che sembrava uscito dal nulla, anzi, era proprio un giornalista, ma era anche semisconosciuto. Lo derisero, lo fischiarono. Non lo presero sul serio. Qualcuno però sì, e questo tizio pelato guadagnò consensi sfruttando la crisi postbellica e il clima di malcontento che si era creato. Guadagnò talmente tanto consenso che gli venne affidato l'incarico di formare un nuovo governo nel '22.
Tutto il resto sta scritto sui libri di storia.

Ma non dire cazzate, aveva con sé almeno un terzo dei socialisti (che in un partito di dimensioni enormi, come lo era all'epoca, significava avere il sostegno di milioni di compagni) ed era oltretutto stato direttore del giornale ufficiale del partito (L'Avanti!).

@ Gattocottero

Se posso......
e' lapalissiano che il paragone con "er mascella" Benito e' " esagerato" , ma non e' questo il motivo del contendere:
ma e' mai possibile che uno sfogato squattrinato come Barnard sia l'unico ciarlatore di economia da massacrare quotidianamente sulla rete, fra decine di ciarlatori con le stesse caratteristiche, al netto del tipo di economia di cui parlano?
Cosa ha di più un Barnard rispetto ad un Marco della
Luna, o rispetto ai fautori delle varie monete locali, o dei signoraggisti che imperversano nella estrema destra italica? Niente, ma su Barnard giù bastonate. Ripeto, mah......

cantante Luca Carboni, in programma per venerdì 14 settembre L’evento, che chiude il ricco cartellone estivo proposto dall’Amministrazione Comunale Assessorato al turismo- sarà offerto gratuitamente grazie al sostegno della Regione Calabria.

Scopelliti fa il taccagno con i migliori economisti del mondo e con l'unico vero giornalista italiano che si e' messo a disposizione del popolo gratuitamente senza leccare .... nessun partito e se siamo arrivati a capire chi ci ha ridotti cosi' e solo grazie a Barnard e ai suoi studi (che si e' pagato da solo) poi paga il concerto di Luca Carbone?VERGOGNATEVI TUTTI
mi fermo con Vibo perche' se vado avanti chisa' quanti concerti pagati scopriro'.
http://www.strill.it/index.php?option=com_content&task=view&id=140978&Itemid=93 [/b]

Visto che ho segnalato l'articolo aggiungo la mia opinione, esordendo con un grazie a coloro che hanno mantenuto un minimo di decenza nei loro commenti, non altrettanto per gli altri.

Ora, innanzi tutto voglio subito sgombrare il campo: non condivido assolutamente alcune tesi economiche riportate nell'articolo, tipo la solita solfa del più europa, ovvero il mantra degli stati uniti d'europa che, come ognuno di noi sa, non ci sono e men che meno ci saranno. Pertanto, io sono esplicitamente per l'uscita dall'euro, a differenza dei sostenitori della MMT, che non hanno al loro interno una posizione precisa su questo punto. Io invece sono fermamente convinto che l'uscita dall'UEM sia una condicio sine qua non per sperare di poter uscire da questo disastro, che investirà a breve anche le nazioni cosiddette forti dell'eurozona.

Ci sono altre cose che non condivido dell'articolo, ma ovviamente non per disquisire del nulla (il più Europa) ho postato lo stesso. Il motivo principale è stato quello di aiutare a far riflettere sul personaggio barnard. Soprattutto coloro che, meno avveduti e meno attrezzati culturalmente, si lasciano fuorviare e manipolare facilmente. Ho sempre nutrito dei forti dubbi su barnard, anche se non nego che prima della sua svolta americana lo leggevo, e apprezzavo anche a volte. Ma ora credo abbia superato ogni limite di decenza; distrugge tutto quello che passa vicino a lui, anche quello che c'è di buono.

Ma come si permette barnard di attaccare in modo così vile Iswine? Si dovrebbe vergognare, ma ormai non credo conosca neanche più cosa sia la vergogna; l'unica strada credo sia quella di consigliare le persone a lui più vicine di aiutarlo a ritrovare un po' di serenità, magari con l'aiuto di qualche specialista. Non lo dico con acrimonia, veramente credo che abbia bisogno di aiuto uno che vuole che sia accettata come prova schiacciante un semplice "no" estorto in modo tanto palese che è lui stesso a dimostrarlo, pubblicando lo scambio di mail con l'economista argentino, in spregio a qualsiasi regola di riservatezza. Roba da non credere.

Basta per favore, per pietà e per rispetto verso te stesso, finiscila barnard. Sei veramente deleterio, e forse anche un pò opportunista nel caso le gravissime accuse che ti sono state rivolte fossero suffragate da fatti, come mi sembra abbia giustamente osservato mincuo.

Ma non dire cazzate, aveva con sé almeno un terzo dei socialisti (che in un partito di dimensioni enormi, come lo era all'epoca, significava avere il sostegno di milioni di compagni) ed era oltretutto stato direttore del giornale ufficiale del partito (L'Avanti!).

Fu espulso dal PSI nel 1914, voleva vendicarsi dei compagni.

Fu espulso dalla RAI nel 2008, voleva vendicarsi dei compagni.

Ripeto, sono solo analogie (magari anche forzate), ma i toni, (notare il post: "L'invasione della Grecia"), le modalità e la strumentalizzazione della paura e dell'incertezza per il futuro mi ricordano quelle pagine dei libri di storia.
Poi posso sbagliarmi, ma questa è l'impressione che ho ed è per questo che cerco di ironizzare sul personaggio. Chi vuol capire capisca, io sono favorevole quanto te, quanto voi, quanto tutti per l'uscita dall'Euro.
Ma non voglio che sia un personaggio ambiguo come Barnard a dirigere l'orchestra.

Ma come si permette barnard di attaccare in modo così vile Iswine? Si dovrebbe vergognare, ma ormai non credo conosca neanche più cosa sia la vergogna; l'unica strada credo sia quella di consigliare le persone a lui più vicine di aiutarlo a ritrovare un po' di serenità, magari con l'aiuto di qualche specialista. Non lo dico con acrimonia, veramente credo che abbia bisogno di aiuto uno che vuole che sia accettata come prova schiacciante un semplice "no" estorto in modo tanto palese che è lui stesso a dimostrarlo, pubblicando lo scambio di mail con l'economista argentino, in spregio a qualsiasi regola di riservatezza. Roba da non credere.

Leggendo quel pezzo di email "Do you confirm it or not?" mi sembrava di essere piombato nel Padrino con in sottofondo la musica di Nino Rota.
Ho detto tutto.

@ Pippo
Scusami Pippo, ma la mmt non ha mai detto più Europa.
Ti sbagli.
E riguardo ad istwine, dovrebbe lui spiegare se in riferimento a quelle mail la balla l'ha detta lui, o se e' il professore che ha cambiato idea dopo essere stato interpellato da Barnard.
Perché, ti faccio notare, che in quelle mail, e' il professore che sbugiarda istwine. Che poi Barnard su queste basi attacchi istwine mi pare logico, visto che proprio istwine ha detto che quel professore smentiva Barnard sulla questione argentina.
Insomma, azzi loro, ma a me pare che non si possa massacrare aprioristicamente Barnard anche in questo caso.
Salvo naturalmente la liberta di esprimere le proprie opinioni, ma che restano tali se non in presenza di altro.
Scusa la precisazione.