Cancro, semi-dei, e lezioni da imparare

Questo articolo di Barnard, scatenerà un bel polverone 😀

Mah, non sono un medico e non ho fatto studi specialistici in materia.
Però i ricconi occidentali, specie quelli che veramente contano (per citarne uno: la famiglia reale inglese) non esitano ad andare in cliniche igieniste in america per rimettersi in sesto. Da qui a dire che la chemio non serve e che bisogna curarsi con le verdure frullate, come dice Barnard, ce ne passa.
Ma, se parliamo di prevenzione del cancro e cura della cura di malattie "minori" (intendo dire non così gravi) una chance all'igienismo la darei.

Mah, non sono un medico e non ho fatto studi specialistici in materia.
Però i ricconi occidentali, specie quelli che veramente contano (per citarne uno: la famiglia reale inglese) non esitano ad andare in cliniche igieniste in america per rimettersi in sesto. Da qui a dire che la chemio non serve e che bisogna curarsi con le verdure frullate, come dice Barnard, ce ne passa.
Ma, se parliamo di prevenzione del cancro e cura della cura di malattie "minori" (intendo dire non così gravi) una chance all'igienismo la darei.

In realtà Rasna, permettimi, Barnard dice il contrario, cioè dice che la chemio e la medicina tradizionale sicuramente funzionano meglio di quelle alternative, inoltre, e su questa cosa sono d'accordo, quando la morte decide di farci visita, non c'è cura che tenga, quando è il nostro momento dobbiamo accettarlo

Nel mio post "l'oracolo" ho citato:

La malattia è un conflitto tra la personalità e l’anima. Il cancro “ammazza” quando ti stanchi di vivere. La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.

Alejandro Jodorowsky

Cos è che per voi non è sufficientemente comprensibile in queste frasi?
Non rientrerete tutti in quel 80% di analfabeti come sostiene il prof. De Mauro!?

Quanto al Barnard al posto del cervello ha un concentrato di corbellerie e di disinformazione.
Chavez non è morto di cancro ma di avvelenamento, come tanti altri scomodi, o Michele Sindona è morto perché ha bevuto il caffè o Giovanni Paolo I perchè ha sussunto il brodo?
Senza andar lontano è sufficiente che chieda al suo collega Maurizio Blondet come ha fatto a guarire dal cancro.
Cure allopatiche o cosiddette alternative non ti rendono immortale ma ti aiutano a vivere quella "candela lunga o corta a detta del destino" in modo sano.
Sfido chiunque qua dentro di portare ad aggiustare il proprio veicolo dallo sfasciacarrozze, invece quando si è ammalati, generalmente, si va all'ospedale dove c'è l'obitorio. Anche questa è intelligenza ed indice di evoluzione. 😕

Del cancro dicono i medici che sia al 50% curabile, coi loro metodi e se preso per tempo. Sembra Renzi e co. quando dicono che la ripresa è cominciata, e che l'occupazione andrà su, e che noi siamo una democrazia, come Israele e gli USA...Gli alternativi vari dicono - spaccati in varie scuole anche contrapposte e in genere in odio fra di loro, quasi tutte con basi dietetiche, altri con basi psicologiche o magari oscure - di averlo già vinto, ma in realtà lo dicono a fronte di poche decine di casi (ne ho conosciuti personalmente, e ci sono, alla faccia di Barnard) e quasi mai documentati con rigore, anche a causa del boicottaggio delle "autorita" mediche, non dissimili dagli altri detentori del potere, forse anche peggio, visto che il potere i medici ce l'hanno ANCHE sui potenti della Terra. Infine ci sono le guarigioni "spirituali" di chi va a Lourdes e simili, forse in netto calo con la modernizzazione in senso materialista della Chiesa mondialista. Quindi ce ne è per tutti, di rotture delle corna sul muro del cancro, e lo dice anche il nostro polemista qui sopra pur dalla sua instabilità mentale. Ha ragione quando invoca il C. come una livella che ne ha per tutti, con grande senso tutto suo di Giustizia. AAllora, secondo me esiste una mentalità che conduce al cancro, avendola incontrata in tanti ammalati. E' la mentalità del darsi delle scuse sempre e di accusare il diverso da sè sempre e comunque, di qualunque denominazione. Potremmo dire che è la CIVILTA' MODERNA nel suo caos ormai evidente, ad essere terminale, il cancro ne è la cura...estrema e definitiva, ma lo è.
Concludendo dalla parte degli "alternativi" almeno di quelli seri, non certo i guaritori NewAge improvvisati e buffoneschi, preferisco definire i loro sforzi di tentativi seri col termine più adatto di "medicine complementari" (cito MTCinese, il meglio di Omeopatia, e due-tre altre, forse) è un fatto ampiamente dimostrato che il fattore PREVENTIVO appena sfiorato dalla Med. moderna (che tutto è fuorchè "tradizionale"ma semmai "dominante" ) fondato su atteggiamento psicologico di auto-responsabilità personale, dieta vegetale, integrale e bio ben equilibrata e non genericamente vegan, e altri atteggiamenti salutistici senza fanatismo da ortoressici, animalismo o altre fesserie, una vera fede in qualcosa contrapposta al nichilismo dei più, ebbene questo stile di vita alla prova dei fatti ha una certa percentuale di successo: il C. ed altre grandi malattie come cardiopatie, diabete ecc. colpiscono molto di meno tra le persone che seguono una stile di vita più sano nei termini definiti poco sopra qui. Pertanto i ridanciani derisori dello stesso stile di vita e dieta (termine che è un ossimoro, vuol dire "modo di vivere" e non carboidrati, calorie ecc.) hanno più alte probabilità statistiche di far ridere di gusto il loro oncologo...

Fengtofu,
non è che il loro oncologo si limiti a "ridere di gusto" ma ringrazia dell'agiatezza in cui lo fanno vivere. 😉

Nel mio post "l'oracolo" ho citato:

La malattia è un conflitto tra la personalità e l’anima. Il cancro “ammazza” quando ti stanchi di vivere. La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.

Alejandro Jodorowsky

Cos è che per voi non è sufficientemente comprensibile in queste frasi?
Non rientrerete tutti in quel 80% di analfabeti come sostiene il prof. De Mauro!?

Quanto al Barnard al posto del cervello ha un concentrato di corbellerie e di disinformazione.
Chavez non è morto di cancro ma di avvelenamento, come tanti altri scomodi, o Michele Sindona è morto perché ha bevuto il caffè o Giovanni Paolo I perchè ha sussunto il brodo?
Senza andar lontano è sufficiente che chieda al suo collega Maurizio Blondet come ha fatto a guarire dal cancro.
Cure allopatiche o cosiddette alternative non ti rendono immortale ma ti aiutano a vivere quella "candela lunga o corta a detta del destino" in modo sano.
Sfido chiunque qua dentro di portare ad aggiustare il proprio veicolo dallo sfasciacarrozze, invece quando si è ammalati, generalmente, si va all'ospedale dove c'è l'obitorio. Anche questa è intelligenza ed indice di evoluzione. 😕

un giorno andai a trovare jodo a parigi una decina d anni fa , e ricordo che fra le tante cose che ci siamo detti ,, lui mi disse : le malattie non sono nostre , ma appartengono a coloro a cui pensiamo di essere .

PB è terrorizzato all'idea di essere ghettizzato e ridicolizzato, assimilato ai "complottisti di Internet". Per questo motivo lui ha sempre scelto la Verità Ufficiale e, nel suo lavoro di divulgatore, le fonti che lui definisce "autorevoli" (nel suo gergo, "autorevole" è sinonimo di "ufficiale" o "ortodosso").

Poi il destino ha voluto che sia stato ghettizzato lo stesso, ridicolizzato di più ed eletto complottista di Internet N. 1.
In tutto questo c'è una strana ironia...

Stamattina mi sono svegliato con la testa che mi girava alle 6:00 per un tizio fuori dalla strada che gridava "per la Madonna!", credo per via di un mezzo uragano che gli impediva di raggiungere l'automezzo.
Adesso leggo di un fiato Barnard che difende l'indifendibile Veronesi, Rasna che piglia fischi per fiaschi, Gaia che dice cose che capisco al volo e il serissimo Jor-el che fa battute divertenti.

Ma il mondo vuole smettere di girare sottosopra come una lavatrice?! Porco giuda ... ma che succcede oggi?! Ora non so più da quale parte cominciare.

Dunque, iniziamo dall'inizio. Barnard è incazzato con tutto e tutti, quindi mi sembra ovvio che la sua è l'ennesima provocazione per allenamento coatto al pungiball. Che saremmo noi. Ma pigliando la sua con il vezzo del serioso che non mi coglie se non per gioco, già che la lavatrice gira, direi che mancano almeno due pezzi grossi grossi nel suo ragionamento. Uno è ritenere che il ricco abbia più saggezza per capire cosa fare quando è malato, due che gli freghi qualcosa delle alternative alle soluzioni immediate che gli promettono altri due o tre mesi sulla sua presunta data di morte.
Al ricco importa il potere, tutto il resto è solo un inciampo spiacevole e momentaneo, è evidente che cercherà sempre soluzioni spicce a qualsiasi problema gli si ponga, tanto per se stesso come per il prossimo.
Lo farà in economia e con il suo corpo. Ma questo non ci dice niente sul fatto che scelga bene per se o per le persone che dipendono dalle sue scelte.
Ci dice solo che da ricco, non incontra volentieri i figli dei fiori e non ama molto più che il profitto: e vorrei pure vedere Warren Buffet in compagnia di un santone esperto di agopuntura o iniezioni di santità e meditazione. A quel punto saprei che qualcuno a schiacciato per errore il testo della centrifuga del mondo.

Il ricco sa perfettamente che non c'è medico che possa dare date certe, che il medico è quasi come uno scommettitore di borsa, ma che c'è scommettitore e scommettitore e chi sbaglia poco, sbaglia poco.
Per ciò si fiderà di medici che sbagliano poco -generalmente molto costosi- i quali "indovineranno" una data di morte presunta che non hanno stabilito (come d'altronde non stabiliscono le nascite e le malattie) ma su cui hanno un pallito controllo, del tutto ininfluente. Ma che da loro abbondantissimo margine di giudizio però.
Un po' come giudicare l'imputato e il suo crimine sulla carta dei giornali. Cioè più o meno quello che fanno tutti sempre.

La verità è che noi non sappiamo niente, non sappiamo cosa sia una malattia, non sappiamo perché ci ammaliamo, non sappiamo neppure che senso avrebbe la malattia. Ne abbiamo solo una descrizione estetica molto fallace, per esempio biocentrica. Peccato che la maggioranza assoluta dei disagi fisici sia data da inquinamenti chimici e in specifico farmacologici.
Non lo dico io, lo dicono i medici con un cinismo disarmante che sfiora il satanico. Ora, se uno ha gli occhi sampati in un posto meno buio del suo deretano, prendendo il puro dato biocentrico, vedrà attorno a se prosperarte ratti, blatte, zanzare e altre gradevoli creture, in qualità di infestanti dei nostri ambienti. Non esistono infestanti negli ambienti sani, ma nei nostri ogni forma di vita compresa la nostra è un infestante. Ma non uno che gli colga un dubbio nel dire "forse sarà l'architettura sociale che abbiamo creato a non funzionare? Forse i suoi massimi rappresentanti stanno sulla punta di una piramide rovesciata? Forse stiamo davvero in una specie di demoniocrazia? Forse quello che ho sotto il naso vale nel corpo come nell'ambeinte che mi circonda?".
Ma va, meglio pigliarsi l'anidolorifico e non pensarci. No?

Ho un amico che gira con un automobile che non necessita di alcun tipo di carburante. Come??? Sì, ha fatto benzina quando l'ha acquistata, poi, quando si è accesa la spia della riserva, l'ha tolta e gettata dal finestrino. Da quel momento non ha più avuto necessità di benzina. 😉

La medicina ufficiale produce anche casi da far invidia alle torture medioevali. Gente che non si alza dal letto da 10 anni con tubi infilati da tutte le parti, piaghe da allettamento ecc.

Quando è malato, il ricco si cura con quel che ha: i soldi. Si rivolge ai medici più costosi nelle cliniche più costose che gli propinano le cure più costose.
Bisognerebbe indagare sui ricchi atipici, tipo le rockstar.