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CH: boom del turismo degli acquisti .. da loro


vic
 vic
Illustrious Member
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http://www.gdp.ch/cronache/ticino/turismo-degli-acquisti-boom-dal-ticino-id110866.html

Ticino - Spese oltre confine
Turismo degli acquisti, boom dal Ticino
Rispetto al 2013 a livello nazionale vi e' stata una progressione del 6%, che sfiora pero' il 50% se si considera solo il Cantone. Oltre la meta' delle famiglie fa acquisti oltre frontiera almeno una volta al mese. Al primo posto, alimentari e vestiti.

Ats - 18 febbraio 2016

Il fenomeno del turismo degli acquisti e' in continua crescita a livello nazionale e registra un boom in Ticino. Nel 2015 gli svizzeri hanno fatto compere all'estero per 10,7 miliardi di franchi, stando a uno studio pubblicato oggi dall'istituto di ricerche di mercato GfK. Rispetto al 2013 - ultimo anno disponibile - a livello nazionale vi e' stata una progressione del 6%, che sfiora pero' il 50% se si considera solo il Ticino.

Ad aumentare nettamente sono gli acquisti effettuati in parallelo con un'escursione, una vacanza o un viaggio d'affari (+19% a 4,5 miliardi a livello svizzero) e quelli online (+12% a 1,4 miliardi), mentre calano quelli dovuti a specifici spostamenti all'estero (-5% a 4,8 miliardi).
I volumi piu' importanti vengono realizzati nei segmenti alimentari (2,41 miliardi), vestiti (1,82), arredamento (0,80), prodotti per il corpo e l'igiene (0,74), scarpe (0,55), articoli sportivi (0,49), prodotti per la casa (0,47) ed elettrodomestici (0,39).

Grazie al netto miglioramento del cambio gli svizzeri hanno avuto la possibilita' di acquistare piu' merci con gli stessi soldi: ad approfittarne di piu' sono stati i ticinesi, che nel 2015 hanno speso 514 milioni di franchi all'estero, il 49% in piu' di due anni prima.

La ricerca basata su rilevamenti demoscopici e commissionata dalla Comunita' d'interessi del commercio al dettaglio svizzero (a cui fanno capo Migros, Coop, Denner e Manor) mostra che il 57% delle economie domestiche effettua almeno una volta al mese acquisti oltre frontiera. Un dato ulteriormente aumentato rispetto al 2013 (55%) e al 2012 (44%).

Per gli specifici spostamenti all'estero gli svizzeri sono disposti a fare anche piu' strada: il tragitto di andata e ritorno era in media di 76 chilometri nel 2015, contro 74 nel 2013 e 67 nel 2012.
Il prezzo viene citato come il principale argomento per comprare all'estero, ma gli orari di apertura dei negozi vengono anche citati come fattore importante, in particolare in quei cantoni che in materia hanno normative restrittive.


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lanzo
Honorable Member
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Post: 744
 

Beattavvoie ! (Si scrive cosi' ?) Qui nun ciavemo manco li sordi pe' fa la spesa, aspetta che taglino le pensioni di riversibilita'...esodo di vedove in area schengen per trovare un alloggio e una minestra.


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mago
 mago
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 213
 

@Lanzo

Beattavvoie ! (Si scrive cosi' ?) Qui nun ciavemo manco li sordi pe' fa la spesa, aspetta che taglino le pensioni di riversibilita'...esodo di vedove in area schengen per trovare un alloggio e una minestra.

Posso ospitare.... 😳 😳


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cedric
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1697
 

La confederazione elvetica aveva nel 2013 un pil di circa 685 miliardi dollari pari a circa 680 miliardi di franchi svizzer,i quindi 10.7 miliardi di franchi fanno circa un punto e mezzo di pil "in meno" essendo soldi che escono dalle frontiere. Non è poco.

L'importante è che i soldi "in uscita" vengano compensati dai soldi "in entrata" come ad esempio le rimesse che gli emigrati mandano a casa.

Perdonate l'ironia ma era davvero troppo facile....


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