Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
7 Novembre 2014 12:39
Da:
http://www.gdp.ch/notizie/svizzera/porterebbe-unenorme-carenza-di-personale-id48221.html
Svizzera - No a Ecopop
"Porterebbe a un'enorme carenza di personale"
L'allarme di imprenditori, medici e responsabili della sanita': tutti i settori verrebbero colpiti. Solamente nel ramo sanitario entro il 2030 ci sarebbero 110'000 posti non occupati.
7 novembre 2014
L'Unione svizzera degli imprenditori e' allarmata: un "si' " all'iniziativa Ecopop, in votazione il prossimo 30 novembre, porterebbe ad un'enorme carenza di personale nel mercato del lavoro elvetico. Solamente nel ramo sanitario entro il 2030 ci sarebbero 110'000 posti non occupati.
Anche il governo del canton Zurigo ha messo in guardia da "danni irreversibili". Una ricerca dell'Universita' di Basilea, presentata oggi, si e' occupata dello sviluppo del mercato del lavoro in vari rami e dell'impatto dell'iniziativa Ecopop.
Secondo lo studio, praticamente tutti i settori verrebbero colpiti da carenza di personale. Il "buco" maggiore si creerebbe nel settore sanitario, dove il potenziale indigeno e' scarso. Nell'ingegneria mancheranno (sempre entro il 2030) 25'000 persone, nell'istruzione almeno 20'000, e ci saranno problemi anche nella tecnica, nel marketing, nell'amministrazione fiduciaria e nel turismo.
Oggi anche il governo del canton Zurigo ha espresso tutta la propria perplessita' sull'iniziativa Ecopop. Secondo l'esecutivo un "si' " porterebbe a "danni irreversibili" per l'economia zurighese. Ci sarebbe una perdita di posti di lavoro e verrebbe messo in pericolo il benessere delle persone, si legge in una presa di posizione.
Contrari anche i medici e i responsabili della sanita'
Ecopop va respinta. E' netta la poisizione della Federazione dei medici svizzeri (FMH), l'associazione degli ospedali svizzeri H+ e la Conferenza dei direttori cantonali della sanita' (CDS).
In Svizzera oltre un terzo dei medici e del personale di cura proviene dall'estero ed ogni anno occorrono 10'000 nuovi dipendenti stranieri per soddisfare i bisogni sanitari alla popolazione. Se il saldo migratorio totale fosse limitato allo 0,2%, ossia a circa 16'000 persone, le conseguenze sono evidenti, hanno sottolineato le associazioni in una conferenza stampa oggi a Berna.
Anche sfruttando a pieno il potenziale della forza lavoro indigena nei prossimi anni non si riuscirebbe a coprire il fabbisogno di personale. E nemmeno facendo ricorso a permessi di lavoro stagionali o di breve durata si risolverebbe la situazione. Un si' delle urne all'iniziativa comporterebbe un notevole sovraccarico di lavoro per tutto il personale ed un drastico peggioramento della qualita' delle cure, aggiungono FMH, H+ e CDS.
--
Qui il post con la presa di posizione dei vescovi:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=76951
e qui della Lega TI e Verdi TI, con qualche dato demografico:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=76883
-- Commento --
Tutta questa gente "del ramo", compresi i vescovi che sono del "ramo spirituale" non dicono mezzo cip su come risolvere la questione posta da Ecopop. Incitano solo a votare no con spauracchi vari.
Dal mio punto di vista per forza di cose se si vuol porre un limite alla crescita manchera' personale. E' un bene. Il limite della crescita passa proprio da li'.
D'altronde la sanita' sta prendendo un posto sconsiderato nella societa'. L'edilizia pure.
Limitare la crescita vuol dire limitare la crescita. Altrimenti diciamolo apertamente: vogliamo disboscare tutto e riempire le ex foreste di immigrati al pascolo. Vuoi che i bisogni della sanita', dell'edilizia, delle benedizioni vescovili, ecc. non crescano cosi' facendo?
Ecopop e' un segnale da mandare, invece! Votate si'!