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Corte di Giustizia Ue (Sentenza 6 dicembre 2011, causa C - 329/11, 'Achughbabian')


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Proseguendo i miei "studi" sulla questione dell'immigrazione clandestina ho trovato questo: si tratta di una sentenza della Corte di Giustizia Ue (Sentenza 6 dicembre 2011, causa C - 329/11, 'Achughbabian') riguardo al caso di un immigrato clandestino (o irregolare) che venne arrestato dalla polizia francese in attesa del suo rimpatrio...è una questione un po' diversa da quella che c'interessa (è ancora applicabile la norma Bossi-Fini sul reato penale di "immigrazione clandestina"?) ma riporto un estratto di quella sentenza
della Corte Ue che mi interessa (e dovrebbe interessare chi di competenza) solo per l'affermazione in essa contenuta e che ho evidenziato:

"La Corte di Giustizia, nella sentenza in esame, esordisce affermando che l'oggetto della direttiva 2008/115/CE è soltanto il rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi in posizione irregolare, senza avere l'obiettivo di armonizzare integralmente le norme interne sul soggiorno degli stranieri. Pertanto, la direttiva in primo luogo, non vieta che il diritto di uno Stato membro qualifichi il soggiorno irregolare alla stregua di reato e preveda sanzioni penali per scoraggiare e reprimere la commissione di siffatta infrazione delle norme nazionali in materia di soggiorno.

Quindi se, come sembra, la bossi-fini in realtà ancora non è stata abrogata (in realtà viene semplicemente disapplicata da giudici che amano l'immigrazione), significa che l'immigrazione clandestina (o irregolare) è ancora un reato penalmente sanzionabile....ma nessuno si preoccupa di applicarlo...proprio come è stato fatto (anzi "non fatto") ai migranti sulla Diciotti.
Anziché tenerli fermi sulla Diciotti , per costringere i paesi Ue a prendersene una quota (cosa che naturalmente non hanno fatto salvo l'irlanda e per soli 20 immigrati) forse era meglio sbarcarli e arrestarli subito .... senza neanche iniziare procedure assurde sui "respingimenti" che sono solo una presa per i fondelli .... ce li tenevamo ma in carcere! Sono sicuro che se si applicasse questo sistema, di sbarchi ne vedremmo presto ben pochi o nessuno!


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Sollazzatevi nel leggere questa dichiarazione del procuratore di Agrigento che ha denunciato Salvini (a proposito, ai tre reati già contestati, ora ne ha aggiunto un quarto:"sequestro di minori"....si vede che se ne era dimenticato!)

all'ultima inaugurazione dell'anno giudiziario, quando ha indicato la strada che ora sta seguendo sull'indagine della nave Diciotti e gli interrogatori al Viminale. Nel suo intervento, il magistrato spiegava che "in un'area di frontiera come Agrigento, e quindi Lampedusa, bisogna fare i conti con il fenomeno dei migranti tenendo conto che si tratta di persone costrette a lasciare con dolore terra e affetti, a fuggire da guerra e miseria". Per questo diceva non bisogna "considerarli nemici".

Questo signore forse s'intende di diritto ma di politica e di immigrati non ha capito proprio niente!
Un altro suo collega, più sveglio di lui, ha invece scoperto che questi "poveri e disperati migranti" pagano fior di quattrini alle mafie!
Oramai lo sanno tutti che il fenomeno migratorio è gestito da mafie manovrate naturalmente da ben altri centri di potere.
Lo sanno anche i sassi meno che lui e quelli simili a lui (PD)
Così come tutti sanno che quelli che "fuggono da guerra" sono un'infima minoranza!
Quanto a quelli che "fuggono dalla miseria" non è vero ma pur ammesso che sia così quel procuratore farebbe meglio a dirci in quale articolo (a parte forse il Vangelo) c'è scritto che l'italia debba farsi carico della miseria di mezza africa o dell'africa intera!'

Intanto Alemanno vorrebbe denunciarlo "ai sensi dell'Art. 294 del Codice Penale che sanziona gli 'Attentati contro i diritti politici del cittadino'". Perché una simile mossa? "Questo articolo - ha spiegato nella nota l'ex sindaco di Roma - recita: 'Chiunque con violenza, minaccia o inganno impedisce in tutto o in parte l'esercizio di un diritto politico è punito con la reclusione da uno a cinque anni' in applicazione degli articoli 48 e 49 della Costituzione."

Ma credo che il suo ufficio legale farebbe bene a trovare qualche altra ipotesi di reato perché francamente non mi sembra che quel procuratore abbia usato "violenza, minaccia o inganno"!!
Ha usato la legge, forse interpretata a modo suo!
Io suggerirei piuttosto di studiare se non sia passibile di denuncia per "omissione di atti d'ufficio" perché credo che avrebbe dovuto emettere denuncia contro tutti i migranti della Diciotti per "immigrazione clandestina"


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