Dopo poche ore dall'attentato di Parigi rilevo...

Qualcuno mi spiega come se avessi 5 anni la ragione per cui gli ospedali parigini sono blindati e nessuno riece ad avere notizie dei feriti ricoverati?
Mi ricorda la scena da Il padrino quando questi è ricoverato dopo essere stato impallinato dalla concorrenza: ospedale blindato a protezione, tranne che poi, visto che è "tutto tranquillo", il capo della polizia (che poi si scopre essere socio in affari con il clan che ha impallinato il Padrino, manda via tutti, preparando quindi la strada ai killers che devono andare a finire il lavoro.
Nel film Mike arriva in tempo per salvare il Padrino dall'ultima pallottola, negli ospedali francesi, chi si aspettano che vada a finire i testimoni feriti?
Voglio dire che tutte queste sceneggiature hanno delle terribili pecche dal punto di vista della conseguenza logica: se l'attacco è già avvenuto, scatenare le mute di cani è un'inutile esibizione di forza fuori tempo massimo.
Prima, invece, chissà come mai, pur avendo tracce da fiutare, sono tutti puntualmente distratti, troppo impegnati a rispettare le procedure per fermare qualcuno che sanno essere "pericoloso", ecc.

@ross

dando un'occhiata qui

http://www.metallized.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=11572

ti renderai conto del livello della discussione...

p.s. su quel sito ci vado solo per leggere qualche recensione, considerando l'opinione dell'utente medio non ho alcuna intenzione di mettermi a discutere...

il comunemente accettato impone l'avere un'opinione ben definita (da loro), il solo porsi delle domande è sinonimo di complottismo, paranoia ecc

non posso scendere nei particolari, ma ho amici (più piccoli di me) che sono finiti dallo psicologo dell'istituto per aver fatto delle domande legittime sulla wwII

la "prof" ritiene costoro dei "pazzi"

tu immagina come siamo messi...

ma penso tu lo sappia anche meglio di me

@spadaccino

Lo so, lo sappiamo...A volte penso che solo chi è incerto su cosa pensare ha bisogno di un pensiero predigerito che lo rassicuri.
E questi pensieri predigeriti, cortesemente offerti dal sistema mediatico ufficiale (ma contro pagamento di canone e tasse), generano di solito una certa livorosità sotterranea contro chiunque osi porre domande che minacciano quella certezza senza la quale crollerebbero.
Sono esseri fragili, hanno bisogno della mamma e hanno paura del babau.
Capita, non ci si può fare niente tranne rischiare pure le loro legnate correttive ma, intendiamoci, sempre amorevoli

quoto, ross 8)