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12 Ottobre 2009 22:47
Beh siamo tutti al corrente delle malefatte del nano e del perchè non sarebbe mai dovuto essere dov'è, ma ammesso che si dimettesse (si lo so,è fantascienza), dopo chi ci prendiamo?
Seriamente, vi ricordate come finì la rivoluzione francese, o quasi tutte le altre?
Un racconto di Verga è illuminante su questo tema.
La libertà, questo il titolo, racconta di questo paese in cui la gente, esasperata dalla fame, ammazza tutta la classe dirigente del posto, famigliari compresi, e dopo che fà? NULLA, si siede nella piazza ed aspetta l'arrivo dei garibaldini che si portano qualcuno in carcere, ed il giorno dopo, il paese và di nuovo come prima.
Penso che converrete tutti sul fatto che IDV, PD e co. non siano meglio del nano, per cui, possiamo pure auspicare che Berlusconi, la Lega e co. se ne vadano a casa, ma se non cambiamo tutti testa, dopo verrà sempre qualcuno che, nel migliore dei casi sarà come il suo predecessore.
Berlusconi e tutto il marcio che c'è in Italia sono l'ombra di noi tutti proiettata sul muro.
12 Ottobre 2009 23:11
E se si desse un'occhiatina a quali sono le province meglio amministrate, o comunque dove la qualita' della vita e' dignitosa?
Salterebbero fuori zone strane, a statuto speciale, e lontane da Roma come il Sud Tirolo, che d'altronde in parlamento non conta numericamente quasi nulla. Che sia quella la sua forza?
12 Ottobre 2009 23:28
Che sia quella la sua forza?
la forza è nel popolo del sud tirolo.
13 Ottobre 2009 2:18
Che sia quella la sua forza?
la forza è nel popolo del sud tirolo.
ho tolto il mio commento perche' so benissimo e conosco come turista il Trentino Alto Adige, effettivamente sono italiani un po' speciale negli usi e costumi,sicuramente e' questo che li fa essere una regione dove la qualita' della vita e' migliore.
Non ricordavo si chiamasse sud tirolo.
13 Ottobre 2009 3:02
Berlusconi e tutto il marcio che c'è in Italia sono l'ombra di noi tutti proiettata sul muro.
Ha ragione ma oltre ad imparare ad amarci di piu' cosa possiamo fare per non arrivare agli estremi cioe' escludendo la rivoluzione.
13 Ottobre 2009 6:09
A me questa convinzione che dopo Berlusconi ci sia il nulla... ma allora quando schianta che si fa? Anarchia?
Cominciamo a levarci dalle balle quell'essere falso, viscido e pure amico dei mafiosi e poi vedremo... almeno si comincia a fare qualcosa.
Certamente il fatto che sia la popolazione, alla fine, ad essere responsabile dei propri politici mi trova d'accordissimo, ma se stiamo ad aspettare il risveglio morale di milioni d'italiani dall'oggi al domani... buonanotte.
13 Ottobre 2009 10:22
purtroppo per noi ci andrebbero persone che oltre ad essere più amici delle banche e di Israele e degli USA ,come Fini o peggio un governo di transizione per uscire dalla crisi Draghi Fini D'Alema
e svenderebbero per rientrare del debito speculativo creato dalla banche
anche gli ultime aziende strategiche italiane come l'ENI beccandosi tra l'altro tutti i contratti per estrazione per 30anni in Libia(cosa che Brown non riesce a fare manco liberando il bombarolo di Lockerbie) chiuderebbero i rapporti con Mosca per il SOuthstream a favore del Nabucco etc ...
vedrete.
di male in peggio!
ciao
13 Ottobre 2009 10:54
... credo che alla maggior parte degli italiani che ci sia Berlusconi o un altro sia del tutto marginale:l'importante è continuare a tirare a campare... quindi sono pessimista... il dopo Berlusconi sarà peggio dell'era berlusconiana... subentreranno i dalemiani (già abbiamo la Berlinquer direttore del tg3 8O) , i veltroniani e i finiani: "perché tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi". Mani pulite di Di Pietro docet!
13 Ottobre 2009 11:17
Pessimismo e fastidio....
👿
13 Ottobre 2009 11:23
Non c'è nessuna contrapposizione tra Berlusconi ed i suoi eventuali successori. Semplicemente ognuno svolge il suo compito. La c.d. sinistra alza le tasse e la destra taglia i servizi sociali. Sono entrambi amici delle banche (l'apertura ai derivati per gli enti locali e le cartolarizzazioni le ha fatte Tremonti) e per quanto riguarda le questioni energetiche quelle sono affari delle multinazionali che passano sopra le teste dei governi. Infatti i primi accordi per il Southstream li firmò Prodi.
In più Berlusconi aggiunge l'opera di sputtanamento dell'Italia agli occhi del mondo con la sua figura ed il suo comportamento imbarazzanti.
L'etichetta di popolo immaturo che si tiene un idiota simile come capo del governo non potrà che giovare ai piani di coloro che si vogliono sbranare le nostre ultime risorse pubbliche.
13 Ottobre 2009 11:56
in parte d'accordo tuttavia Tremonti fu fatto dimettere da banchitalia(ricordi Fini ''o lui o io'')quindi vero che ognuno fa la sua parte ma all'interno a volte ci sono dei distinguo...
Tremonti è responsabile delle cartolarizzazioni ed in parte(solo il parte!)dei derivati..visto che ad ad esempio la Lancillotta(consulente Jp morgan prima che ministro nel governo Prodi)e suo marito Bassanini (prima ministro della funzione pubblica ed affari regionali nello stesso settore della moglie) riformarono hanno cambiato la legislazione in modo che regioni e comuni e province potessero accedere ai derivati(si dice ammodernamento)e la contabilità non ne dichiarasse le perdite anno per anno ma solo alla chiusura del contratto in modo che nessuno vedesse l'enorme perdita che il derivato comporta all'80% per il contraente..Solo alla chiusura del contratto si vede la perdita.
Questo legislazione truffaldina è stata introdotta da ministri del governo Prodi per far favori alle banche internazionali..essendo vietato ad esempio in UK per gli enti pubblici acquistare derivati.
Tremonti aveva steso delle linee guida per far rientrare banchitalia nel pubblico,costo 14miliardi di euro(un iniezia rispetto ai 60miliardi di euro che ogni anno paghiamo di interessi!)e fu questo il vero motivo della cacciata
di tremonti ,tutto il teatrino con Fazio era solo per mostrare un diversivo al popolo...in realtà c'era la lotta tra Tremonti ,ministro del governo,che rivoleva banchitalia come afferma la costituzione(ovviamente per poter amministrare senza mettere nuove tasse!) e Fini e l'intera sinistra che invece difendono banchitalia delle banche private.
Berlusconi poi fa i suoi interessi essendo anche un banchiere(mediolanum e mediobanca) certo non se li mette contro sapendo che cosi' poteva fare la fine dei tanti presidenti USA (jfk,Lincoln,Mckinley,Garfield) che si sono messi contro i banchieri che stampavano moneta(prima la banca centrale o banchieri privati poi dal 1913 associati nella Fed )e la prestavano e prestano a strozzo!
Quindi ovvio che cmq questi sono tutti della casta,chi più chi meno,ma Tremonti è stato l'unico(nonostante gli errori come la cartolarizzazione,ma se ad uno gli dici devi creare denari senza mettere tasse e senza pignorare i beni ai banchieri e arrestarli,non rimane che fare carte false appunto le cartolarizzazioni che sono anche esse operazioni di speculazione)a tentare non riuscendoci di riportare banchitalia in seno allo stato!!
ciao
PS
Prodi e Draghi si quelli sono in perfetto tandem uno è andato alla UE non per nulla e l'altro probabilmente alla BCE,magari potremo respirare un pò di più non avendo il rappresentante di forse la più importante banca al mondo che comanda anche il tesoro americanocome Goldmann sachs con le mani al nostro collo,magari stringerà il collo dell'intera Bce e quindi Germania e francia in primis e lascerà un pò la presa dal nostro!
13 Ottobre 2009 13:47
Per dovere di cronaca il paese che fece giustizia sommaria e' Bronte, noto nel mondo per i suoi pistacchi. Ebbene Bronte fu' assegnato come feudo all'amm. Nelson dai Borbone per ripagarlo di aver catturato l'Amm. Caracciolo della Marina Borbonica che si era ribellato ai Borbone.
Quindi essendo la surreale impresa garibaldina subordinata ai voleri anglosassoni, Garibaldi spedi' il fido Bixio a ristabilire l'ordine e a sedare l'insurrezione, sanguinosa, popolare degli abitanti di Bronte.
13 Ottobre 2009 15:36
MAUMAU come spieghi che Tremorti anzichè finanziare l'alta velocità con i bot è ricorso alle banche e, come ha dimostrato Riccardo Iacona in Presa Diretta, il giorno dopo ha sottoscritto un derivato? Ma non era Tremorti quello che invitava le famiglie a fare l'ipoteca sulla casa per comprare beni di consumo? E lo Scip ti ricorda qualcosa? tutto il patrimonio immobiliare pubblico Scip pato e venduto ai soliti noti?
Tremorti, Lui si che è un genio!
13 Ottobre 2009 16:18
(Dopo di me, il diluvio)
Così disse Luigi XV pronosticando un periodo di tempesta rivoluzionaria dopo il suo regno.
E per fortuna la rivoluzione arrivò davvero. E spazzò via l'Ancien régime.
A luglio di quest'anno ero in Francia, mentre si festeggiava la presa della Bastiglia e c'era un'atmosfera gioiosa e giocosa mentre si rievocava l'avvenimento. Perchè la cosa più notevole delle rivoluzioni è che esse a volte riescono, ed i popoli che hanno memoria (non quello italiano) ci tengono a ricordare al potere di cosa sono capaci.
13 Ottobre 2009 16:59
Non tirerei troppo in ballo la Francia odierna.
Se l'UE e' quel obbrobrio centralista, cavilloso e senza politiche di nessun tipo (ne' monetaria, ne' industriale, ne' dei trasporti, ne' estera, ne' energetica, ecc. ecc.) e' dovuto in buona parte a dei francesi che la vollero cosi'. L'ultimo nato, il trattato di Lisbona e' nato nelle mani del brillante Giscard. Chiunque si accorge che e' un parto mostruoso.
L'ultimo francese ad aver capito molte cose del mondo moderno fu De Gaulle e le disse forte e chiaro. Ad esempio era contrario al dollaro come moneta di riferimento, tant'e' che pretese dagli USA la copertura in oro delle riserve in dollari che la banca di Francia aveva in cassa.
Mi sa' che si sta girando nella tomba, il vecchio generale, vedendo cosa sta combinando Sarkozy.