Farage: you are common criminals

Però bisogna spiegare di cosa si tratta, se si vuole informare correttamente. Poi avrà anche ragione...

Ukip are not a political force, but a political curiosity:

http://blogs.telegraph.co.uk/news/danhodges/100191673/ukip-arent-surfing-a-wave-theyre-standing-in-a-rockpool-watching-the-tide-go-out/

Però bisogna spiegare di cosa si tratta, se si vuole informare correttamente. Poi avrà anche ragione...

Ukip are not a political force, but a political curiosity:

http://blogs.telegraph.co.uk/news/danhodges/100191673/ukip-arent-surfing-a-wave-theyre-standing-in-a-rockpool-watching-the-tide-go-out/

Che vuoi dire di "cosa si tratta?" E spiegare cosa "correttamente"?Io conosco l'UKIP che è un Partito Politico, fondato nel 1993 e di cui è leader Nigel Farage.
L'UK Indipendence Party attualmente ha 11 seggi su 73 al Parlamento Europeo.
Non so tu cosa conosci.

http://en.wikipedia.org/wiki/UK_Independence_Party

Le "political curiosity" non hanno seggi al Parlamento Europeo, e neanche alla Camera dei Lord, che io sappia, nè gli fanno prendere la parola alle sedute del Parlamento Europeo, deduzioni queste non del tutto impossibili. Come non era inarrivabile arguire che UKIP significa United Kingdom Indipendence Party che vuol dire Partito e non solo "festa" o "festicciola".

Mi complimento per la nozione che hai della parola "correttamente", fatta tagliando e incollando una frase fuorviante fuori contesto.

Che vuoi dire di "cosa si tratta?" E spiegare cosa "correttamente"?Io conosco l'UKIP che è un Partito Politico, fondato nel 1993 e di cui è leader Nigel Farage.
L'UK Indipendence Party attualmente ha 11 seggi su 73 al Parlamento Europeo.
Non so tu cosa conosci.

http://en.wikipedia.org/wiki/UK_Independence_Party

Le "political curiosity" non hanno seggi al Parlamento Europeo, e neanche alla Camera dei Lord, che io sappia, nè gli fanno prendere la parola alle sedute del Parlamento Europeo, deduzioni queste non del tutto impossibili. Come non era inarrivabile arguire che UKIP significa United Kingdom Indipendence Party che vuol dire Partito e non solo "festa" o "festicciola".

Mi complimento per la nozione che hai della parola "correttamente", fatta tagliando e incollando una frase fuorviante fuori contesto.

Conosco che non é presente alla House of Commons, che ha due seggi, di cui uno ereditario, alla House of Lords. Che, da quando i conservatori hanno ridotto il loro scetticismo antieuropeo l'UKIP si é fatto spazio e hanno grandi speranze (ma non credo avranno vita facile, staremo a vedere):

http://www.dailymail.co.uk/news/article-2310978/UKIP-fight-shire-councils-Lib-Dems-new-poll-puts-Farages-anti-EU-party-DOUBLE-Cleggs-support.html

Il taglia incolla e la "frase fuorviante" si risolvono nelle primissime righe del link.

Ho trovato interessante l'intervento che hai indicato, compresa l'espressione dei vicini all'oratore.

Da uno che reclama di continuo il contesto mi aspetto qualche spiegazione in più per presentare quel discorso e N. Farage ai lettori italici.

Possibile che le centinaia di pagine di beghe non ti risolvano a cambiare tono. D'accordo non tolleri osservazioni, ti senti obbligato a replicare sottolineando sempre le stesse cose e il taglia incolla, e la frase fuorviante, e il fuori contesto, e il "mi complimento per", e party non sta per festicciola. É un continuo regolamento di conti, spesso arbitrario, spesso gratuitamente offensivo. Fai tu!

Da uno che reclama di continuo il contesto mi aspetto qualche spiegazione in più per presentare quel discorso e N. Farage ai lettori italici

E cosa dovevo fare? La storia dell'UKIP, o del Regno Unito fin dal 1600, per mostrare un'invettiva di un Parlamentare Inglese al Parlamento Europeo?
O chiedere l'autorizzazione e il "visto, si stampi" a Primadellesabbie?
Non è una notizia come ce ne sono altre 1000 qui?

E poi il contesto e la "presentazione corretta" l'ha messo Primadellesabbie con mirabile onestà intellettuale. Che molto stizzito scrive subito:

Però bisogna spiegare di cosa si tratta, se si vuole informare correttamente. Poi avrà anche ragione...
Ukip are not a political force, but a political curiosity

E così di un Partito fondato nel 1993, cioè da 20 anni, regolarmente presente a tutte le elezioni, che ha il 3,1% dei voti in UK e governa alcune realtà locali, con 11 seggi al Parlamento Europeo, Primadellesabbie si premura lui di informare "correttamente", ritagliando una sola frasetta completamente fuori contesto (che non è "nelle primissime righe del link" ma è pescata al centro, e con significato differente nel contesto), che l'UKIP non è una forza Politica, ma è una "curiosità", e successivamente poi rispondendo ha ancora il pelo sullo stomaco di replicare che "vabbè sì" non è proprio una curiosità, però insinuando che non è tanto un Partito perchè non ha seggi alla Camera dei Comuni, ma solo a quella dei Lords e solo al Parlamento Europeo.
E allora?
Neanche l'IDV ha seggi, da nessuna parte. Cos'è l'IDV, una curiosità?
E l'M5S fino a due mesi fa cos'era, una curiosità?
Vai meglio sugli argomenti personali, il cattivo Mincuo.
Il resto meglio lasciar "correttamente" perdere.

Ultimi sondaggi dal Regno Unito, al 20 di Aprile: nelle intenzioni di voto l'UKIP è salito al 17%.

http://www.guardian.co.uk/politics/2013/apr/20/labour-ukip-poll

Poco tempo mi sono ritrovato a parlare con una slovena che ha aperto un negozietto di design minimale vicino a dove abito. Chiaccherando del più e del meno è saltato fuori che questa attività commerciale in realtà è una sorta di hobby, visto che il suo lavoro " vero" è l'interprete a Bruxelles al Parlamento Europeo. E già che c'ero, dato che si era parlato poco prima anche della drammatica situazione lavorativa dell'Italia e della Slovenia, le ho chiesto se aveva mai conosciuto Farage. Le si è stampato sul viso un sorrisetto compiaciuto di sufficienza, quasi di compatimento, lo stesso che si può ammirare sul volto rubizzo dell'ex barricadero Daniel Cohn Bendit ogni volta che Farage apre bocca. L'espressione facciale di entrambi corrisponde in effetti all'opinione che ne hanno, che dev'essere poi quella "generale" nei corridoi belgi, ovvero che si tratti di piccolo (in termini percentuali) populista destrorso inglese, aggressivo e volgare.
Al che mi sono permesso di chiederle se ha presente ciò che Farage sostiene. E la risposta, immancabile, perché è sempre la stessa che mi viene data su Farage come su altri che faccio leggere o ascoltare, è stata: non mi piace il modo aggressivo con cui sostiene le sue tesi. E morta lì. Cosa c'è da discutere?

N i g e l F a r a g e al Parlamento Europeo

You are common criminals

http://www.youtube.com/watch?v=BfK3_kJ4z7k

Forza Mincuo, ora tira fuori qualche altra fonte e/o dato precisissimo e inappuntabile. Apri la tua immensa libreria e offrila a noi poveri stolti. Inebriaci con il tuo abbonamento a Diorama. Rendi anche la nostra visione a 360°, come la tua, tramite i grandi saggi di De Benoist, Marco Tarchi, Taguieff ma anche De felice andrebbe benissimo. E perché no se proprio ti va pure Mattogno, Graf, Irwing etc

Nel lodevole intervento di Farage io sottolinerei anche altre due frasi molto significative:

"E non è forse ironico che il primo ministro russo Dmitry Medvedev parli dei vostri atti dicendo: ‘ Posso paragonarle solo ad alcune delle decisioni prese dalle autorità sovietiche.’?"

E poi: "Questa Unione europea è il nuovo comunismo. E’ potere senza limiti. E’ creare un’ondata di disperazione umana e quanto prima verrà spazzata, tanto meglio."

In queste due frasi Farage dice pane al pane, vino al vino, la pura verità. La stessa di cui ha parlato l'ex dissidente sovietico Vladimir Bukovsky in libri e interviste.
Lo so che per molti che vengono da decenni di lavaggio del cervello marxista sarebbe sconvolgente accettare l'idea che non viviamo in una dittatura del liberismo e del capitalismo ma la burocrazia esasperante, la tassazione estrema, le pratiche di esproprio e di confisca, i sistemi sempre più invasivi di controllo e sorveglianza...non fanno parte dell'ideologia liberista, fanno parte dell'ideologia socialista!
Esistono due modi per arrivare al socialismo totalitario, quella rivoluzionaria bolscevica che ha preso vita dopo la Rivoluzione del 1917 in Unione Sovietica e quella dei piccoli passi della Società Fabiana (e quindi del laburismo inglese) che si è sviluppata nei paesi occidentali e che vuole arrivare (e lentamente ci sta arrivando) attraverso riforme graduali agli stessi obiettivi.
Il libro 1984 di Orwell non era un libro di pura finzione (e non a caso il partito unico Socing altro non vuol dire che Socialismo Inglese), Orwell così come H.G. Wells, A. Huxley e altri scrittori sapevano benissimo di cosa parlavano perché loro stessi facevano parte di quelle elites o comunque erano a stretto contatto con quegli ambienti.

Dipende dal contesto,se un liberale in buona fede condanna sintomi di progressiva schiavitu..gli si dara in pasto lo spauracchio col nome di "socialismo"..se un socialista in buona fede condanna sintomi di progressiva schiavitu..gli si dara in pasto lo spauracchio col nome di "liberismo",l'importante e' dividere,come sempre.E gli schiavisti delle parole se ne fregano,sempre loro sono.

N i g e l F a r a g e al Parlamento Europeo

You are common criminals

http://www.youtube.com/watch?v=BfK3_kJ4z7k

Forza Mincuo, ora tira fuori qualche altra fonte e/o dato precisissimo e inappuntabile. Apri la tua immensa libreria e offrila a noi poveri stolti. Inebriaci con il tuo abbonamento a Diorama. Rendi anche la nostra visione a 360°, come la tua, tramite i grandi saggi di De Benoist, Marco Tarchi, Taguieff ma anche De felice andrebbe benissimo. E perché no se proprio ti va pure Mattogno, Graf, Irwing etc

Intanto non si scrive Irwing ma Irving. E cosa ci sarebbe nel caso se citassi De Felice, che è il più grande storico Italiano riguardo a un periodo e l'unico che sta presente nelle Università straniere?
Mica è la Siora Maria e il sior Luigi o la zoppa di Cesenatico o l'export "che è un costo" e "la moneta sovrana con cui non si può fallire".
Quella la lascio a Shoona, non mi interessa tanto il reality show.