Barbascura X. Sembrerebbe che il suo "vero" nome sia Carmelo (secondo un ipotesi di questo articolo QUI). Non prendo lui come esempio in quanto famoso Youtuber e un influencer che non disdegna i teatri e che recentemente è approdato in TV avendo un certo carisma artistico, ma per ben altri motivi.
Laureato in scienze chimiche con un dottorato in green chemistry e produzione di materiali da fonti rinnovabili all’Université Cote d’Azur di Nizza, in Francia, ricercatore nonché divulgatore scientifico e "in arte" giullare è un alter ego perfetto del moderno biforcuto mondo patinato delle nuove assurdità mediatiche dei Padroni del Discorso.
Non a caso una indubbia persona di successo molto intelligente, ma rispetto a tante altre almeno "di qualità", nel senso che il suo stile comunicativo è efficace, si adatta alla perfezione allo Zeitgeist del nostro tempo e per le nostre latitudini. Lo ammiro e lo apprezzo per la sua straordinaria capacità di adattamento, come già si poteva ammirare Torquemada ai suoi tempi, perché tutto si può dire tranne che queste siano persone sciocche, incapaci o fuori luogo. Sanno esattamente quello che vogliono e stanno facendo, per ciò questo eleva questa specifica classe di moderni inquisitori probabilmente al un livello "più pericoloso di sempre" e non per nulla infatti sono coltivati con grande cura e attenzione da chi di dovere. Non necessariamente in modi evidenti.
Però però, non facciamo al solito semplificazioni eccessive. L'aspetto ricercato "della persona grezza", l'ostentatamente finto post~pank pirata a cui si ispira per generare le sue GAG divertenti è evidente che ha ben altro dietro e l'opera e di quelle tra le più raffinate. C'è una ricercata e sofisticata elaborazione della immagine. C'è un pensiero e un intento precisi. Quali siano è evidente a chi vuole vedere, come in epoca pandemica, dove il nostro si è distinto nella difesa strenua della "scientificità" degli intrugli genici. Uscendone pulito.
Come un giullare "santificato" dai media (che di certo non lo censurano) e come già il satanista Beppe o l'aschenazi Zelensky, anche lui sfrutta la battuta ironica per dare scientemente peso a certi argomenti e toglierlo ad altri, cioè per fare il serio solo dove ai padroni del discorso conviene, orientando l'opinionismo greve dei social e non solo. Per esempio mentre ci fa ridere raccontanto cose vere del paguro gigante, alias granchio del cocco, di cui in fondo fregaca%%i a nessuno e possiamo quindi apprezzarlo, elevendolo coerentemente a "informatore scientifico che conosce i fatti", poi butta lì una battuta sulle scie chimiche come messa a caso, argomento che sarebbe secondo lui "ricicciato fuori" e che si aspettava invece fosse ormai acqua passata, perché ovviamente lui è lui e gli altri (pareri) non sono un ca%%o; poi perché si sà, "internet è un luogo pieno di bimbi minchia". Ovviamente sorvolando sulla questione delicata della manipolazione climatica e delle ricadute militari che rendono certamente l'argomento di assoluta attualità. Criticarlo è inutile, anche se in tanti ci provano ugualmente, come già il satanista Beppe o l'aschenazi Zelensky o l'AIDS solo evitarlo ti aiuta a non cadere nella trappola che mira a indebolire la tua posizione (a prescindere) per rinforzare la sua (a tuo discapito) vampirizzandoti in un @GioCo che di certo non ti darà mezzi e numeri da girare a tuo favore. Come combattere contro Maciste legato a una sedia e drogato.
Anche perché lui ha un pubblico e ha un seguito e te lo può tranquillamente rigirare contro. Di certo è un potere di cui fa (coerentemente) vanto (se l'è guadagnato "onestamente" e cioè partendo da zero per farsi notare da chi di dovere) e che evidentemente, oltre a gestire con piacere, non teme di usarlo per alimentare quello che chiamo "pensiero biforcuto". Tecnicamente non è difficile descrivere la meccanica per indurre questo genere di pensiero velenoso nel prossimo, si tratta di un classico "dividi et impera" e non importa che sia o meno rivestito di satira, è però complicato saper replicare e adattare ai tempi la tecnica e in specie lasciando che agisca in modo trasparente (senza che te ne accorgi). Di certo questo ragazzo aspira a diventare un fuoriclasse di questo genere di fascinazione e ha i numeri oltre che la determinazione per arrivarci. Sinceramente, glielo auguro con tutto il cuore (se è veramente ciò che vuole) anche se è una strada diametralmente opposta la mia.
A me interessa unicamente osservare in traslucido come opera e dove possibile usare proprio il suo straordinario talento per capire e approfondire come queste meccaniche funzionano (se funzionano cioé fanno presa sul pubblico) e si adattano ai tempi, cambiando pelle e aspetto come i serpenti. Anche gustandomi le sue battute quando riescono (non raramente) a farmi ridere, senza per forza diventare un suo follower o peggio, un suo sostenitore. Ammiro lo stile perché è certamente straordinario e da valorizzare.
Di certo dai tempi di Torquemada l'inquisizione ne ha fatta di strada. Non è più necessaria quella aurea ieratica da possessore di verità rivelata dogmatica, non è più necessario mettere sul rogo chi è in grado di confrontarsi con tali dogmi al fine di farlo tacere. Oggi c'è internet e i social. Estromettere le voci che non fanno comodo, non è solo facile, è banale. Basta un tasto e a volte nemmeno quello, grazie alla demenza artificiosa circolante che fa per te il lavoro sporco e screma già la maggioranza. Se è stato fin'ora sottolineato come internet consenta all'informazione di circolare liberamente è unicamente perché la verità (nel Mondo dello Specchio) è esattamente l'opposto. Ma ora è così tanto ripetuto questo meme che non si può accettare che internet abbia la funzione primaria di valorizzare la difficile arte della ignoranza attiva. Abbiamo messo dentro questo contenitore sciocco tutto e in particolare tutto ciò che ci rappresenta. L'intimità di ognuno è proprietà indiscussa di qualcun altro, colui che possiede il mezzo, nonché prezzo che si paga per avere l'accesso a tale mezzo (la rete) non per essere liberi di dire "la qualsivoglia", ma di seguire l'esempio di un Barbascura X qualsiasi. Se lecchi il culo al potere ne otterrai l'indubbio favore, però devi essere bravo, non basta leccare. Tanto per cominciare, se ti distingui, saranno messe da parte le infinite questioni di lana caprina che riguardano le censure: cosa puoi o non puoi divulgare. Tutti dovranno e potranno accedere al tuo lavoro "liberamente" come al supermercato. Un diritto garantito!
Ma il nostro eroe non è sciocco. Sa bene qual'è il "potere" del successo, dove sta andando il Mondo e quindi ha deciso di distinguere la sua persona privata dalla sua immagine pubblica ed è qui che possiamo vedere "la differenza", fuori dalle cornici del finto pirata punk, al fine di apprezzarne la caratura più realistica. Non può non sapere che il suo profilo privato è in mano a qualcun altro che ne dispone a piacere. Non può non sapere che più passa il tempo, più il prurito di certa gente riguardo la verginità di tale immagine aumenta. Prima o poi tutta la sua vita privata (se vorrà proseguire con la carriera di comunicatore come sembra) sarà sbattuta sulla prima pagina di qualche rivista patinata. Perché è il destino di chi ha scelto la carriera pubblica e in specie quella con il SUO stile. Il baratto per accedere a un altro livello di successo. Certo è ancora in tempo per sparire dalla scena e quindi dai radar dei paparazzi ma è evidente che accondiscendere nel lasciare il mistero persino attorno al suo nome vero ha un calcolo dietro, facilmente quello di lasciare maturare la cifra della sua "verginità" mediatica. E' una scommessa per un contratto che se vinta di certo non farà pentire le parti contraenti perché saranno ben ripagate. Non come noi poveri bimbi minchia, avanzi, scorie, nonché pulciosi parassiti del sistema che invece al massimo verremo spremuti e poi (forse) ripagati con uno straccio di pensione da fame concessa con infinita bontà d'animo bene che vada, dispersi nel vacuo dimenticatoio internettiano, fogna per i liquami di sta gente. Tra l'altro pensione che non sarà nemmeno "libera" d'essere spesa come desiderato.
Allora la libertà ci sarà e sarà per alcuni, non per tutti. Sarà la libertà per esempio di poter circolare nelle ZTL o di poter accedere al cibo garantito, sano e biologico o alle cure che funzionano. L'alternativa è la zona grigia. Cioè l'illegalità e qui si defila un altro livello di libertà, quella di poter passare liberamente da una parte all'altra della barriera virtuale della zona grigia continuando a dominare da un lato tanto come dall'altro. Gente come Barbascura X o lo stesso Grillo punta a una libertà miserabile e di basso profilo, quella concessa ai camerieri di Dracula. Per lo meno briciole di quella libertà che ci era garantita dai diritti prima che la follia tecnofrenica prendesse il sopravvento nella Mente Collettiva e per ridurci alla dipendenza psico~fisica. Se vuoi anche l'altra libertà, il livello di corruzione Superiore che ti è richiesto per comperartela è di ben altro spessore e la maggioranza non ce la fa. Sono abbastanza certo che un Barbascura X qualsiasi non può farcela... E' impossible ! Come la libertà di poter comperare e rivendere bambini per gli snuff movie che ci fa capire in che direzione si sta muovendo la liquamocrazia più moderna (quella di selettore del peggio) e cosa veramente pone le élite di qualsiasi angolo di sto planetoide sullo stesso piano (di corruttela e infamia ricattatoria) oltre che la ragione per cui la rete rimane pubblica e globale come una specie di televisione moderna, pronta a sputtanare chicchessia in qualsiasi momento. Una ragione intimamente militare e di sicurezza nazionale. Sicurezza dei padroni discorso (naturalmente). Perché nemmeno una di queste personalità pubbliche si salva: più si sale (nella scala gerarchica sociale di qualsiasi società moderna) e più si scende.
Inoltre le società più ricche sono quelle parimenti che riassumono il peggio tra tutte le varie élite. Per motivi logici.
Quando andate a votare (se ci andate) per eleggere la demoniocrazia rappresentativa moderna, pensateci.
Questo tale e' la personificazione del Sistema obbligato a ricorrere ad espedienti ormai ovvi per mettere a segno un progetto nato sin da tempi remoti: il soggiogamento definitivo di massa con pietra tombale sopra.
Hai descritto minuziosamente, fin nel dna, come funziona la meccanica dell'intera faccenda e percio' mi levo il cappello, anche per la terminologia da te usata direi molto calzante. Se non ti secca me lo stampo e lo faccio leggere ad un po' di persone, son certa di allietar loro la giornata 😉
A livello interiore preferisco ignorare totalmente e intenzionalmente le "opere" del suddetto & compari, che al contrario io non riesco ad apprezzare in alcuna misura (ne' dal punto di vista artistico, ne' per supposte abilita' di intelligenza/intraprendenza che poi in questo caso e' solo opportunismo e supponenza camuffate da sapere scientifico, avallato da un titolo di studio che forse, vista la carriera poi intrapresa, poteva risparmiarsi.....anzi no: gli serve come alibi, giustamente, da dispensatore di scientificita' incontestabile). Una patacca resta sempre una patacca, e comunque non e' a me che dovra' infine rispondere.
Scrivo ormai poco, perche' ho scritto tanti anni su cose che mi premevano particolarmente e che ormai hanno raggiunto purtroppo un'intensita' e una precisione di applicazione che fa quasi paura: le scie chimiche e relativo sistema satellitare a supporto....ne abbiamo dimostrazioni quotidiane, mi pare: pronti a colpire, dove e quando vogliono, con anticipazioni apocalittiche quasi beffarde, su tutti i principali siti meteo, di oltre una settimana....fantascienza vero?
Argomento tutt'altro che dimenticato: un evergreen, per usare un termine caro a una certa fazione.
Ciao, e' stato un piacere. Alla prossima.
Questo tale e' la personificazione del Sistema obbligato a ricorrere ad espedienti ormai ovvi ...
Tieni anche conto del futuro @esca. Non si può semplicemente condannare chi si adatta ai tempi che corrono. Nemmeno il biasimo secondo me è coerente.
Tendo (anche per questioni personali) a guardarmi dentro per cercare le ragioni apparenti che si trovano fuori da me e che devono in qualche modo descrivere qualcosa che non comprendo.
Certo, ci sono élite che portano avanti i loro interessi e ci sono persone che seguono acriticamente questi interessi e si "arruolano" nelle file degli inquisitori. Diciamo che preferiscono vivere al meglio possibile. D'altronde come biasimarli ? A me ciò che fa male non è la posizione di questo o di quello ma la condizione più generale che sembra mettere sempre ognuno nei panni di chi in fondo non ha scelta.
Per ciò mi limito a constatare e non vado oltre.
Ho avuto la fortuna (?) di vedere un suo monologo in TV qualche tempo fa, senza conoscerlo affatto - quindi per capirci non sapevo assolutamente fosse un sostenitore della narrativa ecc., il che avrebbe indubbiamente potuto orientare il mio giudizio. Devo dire la verità, anche perchè siamo qui fra noi e non me ne viene in tasca nulla: a me non ha fatto ridere, ma proprio mai, in un'ora buona di spettacolo. Concordo invece sul fatto che sia un raffinato conoscitore delle tecniche comunicative