Non avremo mai gli Stati Uniti d'Europa, perché i cittadini non li vogliono. Parola di Juncker

"L'Ue – dice il presidente della Commissione europea – non ha il diritto di intromettersi in tutti gli ambiti della vita dei cittadini, che non sanno chi ha deciso che cosa, ma deve concentrarsi sulle grandi sfide"

“Non possiamo indurre in errore i cittadini: noi non avremo mai gli Stati Uniti d'Europa, perché i cittadini europei non li vogliono”, ha detto il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, intervenendo venerdì mattina all'Istituto Jacques Delors, a Parigi. "Credo sia venuto il momento di chiarire alcune cose. Molte volte quelli che ci osservano non capiscono quello che facciamo. Ci sono molte ragioni per questo, ma c'è un fraintendimento di fondo: dobbiamo smetterla di parlare di Stati uniti d'Europa”.

Juncker sullo stato dell'Unione: "L'Ue non è a rischio" ”I popoli europei - ha continuato Juncker - hanno bisogno di una prossimità immediata: amano la loro terra, amano il paesaggio e le loro tradizioni. Amano un'Europa fatta di diversità" e hanno "l'impressione che l'Ue sia sulla via di 'destatizzarla’. Ma le realtà nazionali vanno rispettate: l'Europa non si può costruire contro la volontà delle nazioni. Le nazioni non sono un evento provvisorio della Storia, ma sono fatte per durare". L’Unione, ha aggiunto, include le nazioni. “Quindi il leit motiv della mia Commissione – ha concluso – è che l'Ue sia grande e ambiziosa sulle grandi sfide del nostro tempo e che sia piccola, persino timida, sulle cose piccole. L'Ue, e quindi la Commissione Europea, non hanno il diritto di intromettersi in tutti gli ambiti della vita dei cittadini, che non sanno chi ha deciso che cosa, ma devono concentrarsi sulle grandi sfide".

Fonte: www.ilfoglio.it
7.10.2016