Olocausto : Mussolini sapeva ? Sapeva , sapeva..

@Matt

oggi siamo "liberi" di dire quello che vogliamo perché l'idea di una persona che si distacca dalla realtà comunemente accettata non è in grado di far breccia nell'animo degli altri

tempo fa, invece, con i primi rudimenti di propaganda di massa, l'idea del singolo poteva più facilmente sobillare gli animi delle folle

oggi non esiste comunicazione senza tv, tg, social network ecc tutta roba irraggiungibile da una mente libera o comunque non allineata

Mi sembra una osservazione appropriata.
Ormai l'informazione, o meglio la propaganda, si basa sulla potenza di fuoco.
Non temono piu' la fuga della verita' attraverso una qualche fessura. L'irrorazione costante e su ampia scala, diciamo industrializzata, svaluta tutte le notizie e quelle che restano a galla, ci restano non per propria virtu', ma per l'incessante alimentazione da parte dei motori dell'informazione.
Come direbbero i 'levisti' a lei cari, il problema e' la sottrazione dei 'mezzi di produzione'.

Nessun ebreo fu consegnato da Mussolini fino a Luglio del '43.
Questo è un fatto..

Il documento che ho messo è datato 21 agosto 1942 . Mussolini il 21 agosto 1942 sapeva dell'eliminazione degli ebrei da parte dei nazisti e pur sapendolo glieli consegnò . Questo è un fatto . ( Le citazioni di Martin Glibert e G.Mosse non servono a molto , dato che non potevano conoscere i Documenti Diplomatici Italiani , Serie Nona, vol. 9, doc. 52 , che come ho scritto sono stati resi pubblici solo nell'89 )

Nessun ebreo fu consegnato da Mussolini fino a Luglio del '43.
Questo è un fatto..

Il documento che ho messo è datato 21 agosto 1942 . Mussolini il 21 agosto 1942 sapeva dell'eliminazione degli ebrei da parte dei nazisti e pur sapendolo glieli consegnò . Questo è un fatto . ( Le citazioni di Martin Glibert e G.Mosse non servono a molto , dato che non potevano conoscere i Documenti Diplomatici Italiani , Serie Nona, vol. 9, doc. 52 , che come ho scritto sono stati resi pubblici solo nell'89 )

E' difficile innazitutto che sapesse cose che non conosceva nessuno.
Se vuole una lista di chi "non conosceva" sono a disposizione, comprese tutte le comunicazioni cifrate dei Comandanti dei Campi di concentramento col Comando Generale a Berlino.
Tutte registrate dal controspionaggio Inglese. Dove in pagine e pagine settimana dopo settimana e con registrati in modo pignolo arrivi, partenze ecc.. di stermini e camere a gas non c'è una sola riga.
Non sapevano di stermini e camere a gas nemmeno i comandanti dei Campi, le SS e il Comando Generale.
Il che non è poi così sorprendente.

E ripeto nessuno fu consegnato fino al '43.

Nessun ebreo fu consegnato da Mussolini fino a Luglio del '43.
Questo è un fatto..

Il documento che ho messo è datato 21 agosto 1942 . Mussolini il 21 agosto 1942 sapeva dell'eliminazione degli ebrei da parte dei nazisti e pur sapendolo glieli consegnò . Questo è un fatto . ( Le citazioni di Martin Glibert e G.Mosse non servono a molto , dato che non potevano conoscere i Documenti Diplomatici Italiani , Serie Nona, vol. 9, doc. 52 , che come ho scritto sono stati resi pubblici solo nell'89 )

E' difficile innazitutto che sapesse cose che non conosceva nessuno.
Se vuole una lista di chi "non conosceva" sono a disposizione, comprese tutte le comunicazioni cifrate dei Comandanti dei Campi di concentramento col Comando Generale a Berlino.
Tutte registrate dal controspionaggio Inglese. Dove in pagine e pagine settimana dopo settimana e con registrati in modo pignolo arrivi, partenze ecc.. di stermini e camere a gas non c'è una sola riga.
Non sapevano di stermini e camere a gas nemmeno i comandanti dei Campi, le SS e il Comando Generale.
Il che non è poi così sorprendente.

E ripeto nessuno fu consegnato fino al '43.

come fai a ripetere che "nessuno fu consegnato fino al '43" se Mussolini il 21 agosto 1942 sapeva dell'eliminazione degli ebrei da parte dei nazisti e pur sapendolo glieli consegnò !
Nei documenti che ho riportato non si parla di camere a gas , si dice solo che Mussolini sapeva che gli ebrei venivano "fucilati" "eliminati" "distrutti" "ammazzati" . Mussolini questo lo sapeva perché c'è scritto nei documenti .

Sulle camere a gas non ho scritto nulla , ma se ti interessa lo scrivono gli storici , e lo sapevano tutti , da Hitler ed Himmler fino alle SS . Qui a mo di esempio una lettera del 29 gennaio 1943 con la quale la “Sezione centrale delle unità di combattimento delle SS e della polizia” comunicava a Berlino il completamento e l’attivazione del crematorio II ad Auschwitz – Birkenau, e nella quale leggiamo:
“La costruzione del crematorio II …è terminata in tutti i suoi dettagli. I forni sono stati collaudati …e funzionano in maniera perfetta. Soltanto la tettoia in cemento armato dell’obitorio non ha potuto ancora essere liberata dalle impalcature a causa del gelo. Ma si tratta di un dettaglio ininfluente, potendo essere utilizzato a tale scopo lo scantinato in cui si procede alla gassazione” ( Bastian, Auschwitz e la “menzogna su Auschwitz”, p. 63 )
Di documenti come questi ne sono tantissimi ( non ho tempo per ricopiarli tutti , valli a leggere ) . Ormai dopo la pubblicazione degli Archivi Centrali di Mosca alla fine della guerra fredda , anche ex negazionisti come Irving e Pressac si sono ricreduti e ammettono l'evidenza . Pressac ( oltre ad altri ) ha scritto negli anni ’90 un libro dove descrive tutto per quanto riguarda le camere a gas. Questo se non ti bastano le testimonianze .

@Matt

oggi siamo "liberi" di dire quello che vogliamo perché l'idea di una persona che si distacca dalla realtà comunemente accettata non è in grado di far breccia nell'animo degli altri

tempo fa, invece, con i primi rudimenti di propaganda di massa, l'idea del singolo poteva più facilmente sobillare gli animi delle folle

oggi non esiste comunicazione senza tv, tg, social network ecc tutta roba irraggiungibile da una mente libera o comunque non allineata

Mi sembra una osservazione appropriata.
Ormai l'informazione, o meglio la propaganda, si basa sulla potenza di fuoco.
Non temono piu' la fuga della verita' attraverso una qualche fessura. L'irrorazione costante e su ampia scala, diciamo industrializzata, svaluta tutte le notizie e quelle che restano a galla, ci restano non per propria virtu', ma per l'incessante alimentazione da parte dei motori dell'informazione.
Come direbbero i 'levisti' a lei cari, il problema e' la sottrazione dei 'mezzi di produzione'.

grande, MarioG

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