Roosvelt non salutò Jessy Owens,Hitler SI!!

Ovviamente i media l'hanno sempre sottaciuto ma Owens in una sua intervista dice chiaramente che quando dopo 4 pareggi con l'atleta tedesco fece il salto di 8.06metri e vinse,Hitler gli fece un saluto con un mano a riconoscere il suo successo..e tutti sappiamo quanto gli costò...certo non li poteva stringere la mano ma penso non l'avrebbe fatto manco se avesse vinto un inglese o francese o polacco o italiano o russo...

Ed invece Roosvelt che fece dopo che Owens vinse 4 medaglie d'oro e tornò in America?
Niente ,dice Owens,non solo nessun onore pubblico ma non gli scrisse manco un telegramma privato..
e perchè?
Semplice,il vero stato razzista erano gli USA e gli stati del SUD erano fortemente contrari allo sport praticato dai neri...che andavano bene solo come carne da cannone..un'altra forma di schiavismo..
Non è un caso che le esecuzioni sommarie di neri nel SUD continuarono anche dopo la fine della seconda guerra mondiale quando i neri che avevano partecipato alla guerra e dato il contributo di sangue volevano ora essere considerati alla pari dei bianchi con stessi diritti...

Ma questo non si dice mai..