Scie chimiche è una...
 
Notifiche
Cancella tutti

Scie chimiche è una bufala, uno studio lo prova

Pagina 3 / 3

cedric
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1697
 

Vedo che quando si usa il termine "complottista" si tocca un nervo scoperto quindi esplicito come io intendo tale termine. Per "complottismo" io intendo (e forse sbaglio) il voler vedere in ogni evento appena fuori dal normale l'intervento un gruppo elitario che cerca di governare il mondo creando una sorta di impero.

Ad esempio le tre nazioni che contano (Stati Uniti, Russia, Cina) sarebbero d'accordo fra loro nel "seminare" il cielo con qualcosa per diffondere nanoparticelle per il controllo mentale o controllare la trasmissione delle onde radio o anche controllare il clima e quindi il cibo. Vasi di Pandora da aprire non ne vedo se non al Cern, li sì che potrebbero fare danni distruggendo l'universo intero se succede qualcosa di anomalo.

Una altra azione "complottista" sarebbe quella di controllare i mercati finanziari mondiali per creare una sola moneta mondiale e instaurare il controllo massonico sul danaro abolendo il contante. Non ci riusciranno mai e probabilmente nessuno ci ha mai pensato seriamente.

La mia non è assolutamente una facile ironia perchè ritengo che invece siano in atto altre azioni non riconosciute come "complottiste" perchè avvengono alla luce del sole ma assai più insidiose: la diffusione su scala mondiale degli OGM (per ora solo negli USA, parzialmente in cina e pare che la russia si stia attrezzando), la diffusione della manipolazione genetica umana a bassissimo costo CRISP-CAS (produzione entro 20-30 anni di umanoidi con capacità cerebrali ridotte cioè schiavi), la decrittazione ormai quasi completata di ogni forma residua di crittografia senza i mitici computer quantici: tutto ascoltano tutto senza nessuna limitazione.

Ritengo anche che non ci sia alcun "complottismo" in tutto ciò che riguarda le guerre ed il terrorismo costruito a tavolino: nelle guerre ci si fa la guerra in tutte le possibili forme, prima fra tutte la comunicazione di massa della quale il maggior artefice fu Goebbels a cui tutti (vaticano compreso) si sono ispirati. E' in corso la terza guerra mondiale in cui gli europei fanno la parte degli ascari sui cammelli, ma che nessuno lo scriva non è un complotto bensì una semplice comunicazione globale bene organizzata.

Il motivo del mio scetticismo sul "complotto mondiale" è sulle sue finalità: per molti è l'istituzione di un nuovo ordine mondiale, per me è solo ed esclusivamente la banale ricerca di danaro, quasi sempre fine a sè stessa perchè il denaro accumulato viene poi speso da mogli avide ed amanti procaci oltre ai soliti figli fannulloni.

Quindi nessuna ironia da parte mia, piuttosto la constatazione di altre spiegazioni più semplici e meno romantiche: accumulare danaro. Organizzare un qualunque complotto mondiale mettendo assieme americani, russi e cinesi (gli altri contano meno di zero anche se qualcuno ha le atomiche in cantina) è assolutamente impossibile, al massimo qualche americano, qualche russo e qualche cinese si è fatto una bello scorta di quattrini.

Che questi "qualcuno" siano meno dell' 1% della popolazione mondiale è il vero scandalo, ma sembra che a nessuno importi più di tanto.


RispondiCitazione
spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

ced se metti in mezzo una parola che non c'entra un emerito katzo nella discussione (complottista), automaticamente, butti tutto all'aria...

infatti perseveri nell'aggiungere altra carne sul fuoco e io non argomenterò a riguardo per non mandare ulteriormente la discussione a putt...

come giustamente dice sand perché fare voli anche se i velivoli sono mezzi vuoti?

e per quale ragione bisogna incentivare i voli a basso prezzo?

gli ambientalisti rompono le palle su tutto, soprattutto sulle stronzate ma su questo argomento il silenzio è imbarazzante

concludendo : la parola complottista lasciamola ai servi del potere che si fanno pagare pur di mistificare la realtà, ti sarò grato se quel termine lo eviterai

grazie


RispondiCitazione
sandman972
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 502
 

Vedo che quando si usa il termine "complottista" si tocca un nervo scoperto quindi esplicito come io intendo tale termine.

Purtroppo però nel linguaggio collettivo il termine non è considerato come lo consideri tu. Senza farne un discorso grammaticale, il vocabolo è entrato nell'immaginario come una etichetta che abbatte(per me magari no, ma bisogna pensare alle masse) l'argomentazione dell'avversario.

Se tu infili una definizione simile in un ragionamento in riferimento al tuo interlocutore, squalifica ogni posizione di chi ti sta parlando. Il sillogismo automatico (falso, ma nei media è spesso usato) è: "Sei complottista! Quindi credi che ci siano i rettiliani e che non siamo mai andati sulla luna!". Altri termini simili ormai diventati sinonimi di qualcosa che in realtà magari non sono: "no-global", "no-tav", e compagnia cantando. Tutto per dare etichette e sminuire la posizione altrui.

La cosa qui in questi siti è ancora più importante perchè stringi stringi su certi argomenti dei sciachimisti anche tu sei d'accordo (emissioni dannose, residui metallici, volontarietà di inserire queste sostanze nel carburante o dove cavolo vanno), dimostrazione del fatto che se non altro ci viene gente che cerca di ragionare con la propria testa.

Quindi, contrariamente ai media main-stream, siamo fondamentalmente d'accordo sul fatto che un certo fenomeno ci sia. Cambia la spiegazione del PERCHÈ, e quello purtroppo per ora non ci è dato saperlo per certo. Ma in assenza di prove contrarie definitive, sia in un senso sia nell'altro, la posizione di Eshin e la tua hanno la stessa ragione di esistere e la stessa validità di base a mio parere.
🙂


RispondiCitazione
Eshin
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3620
Topic starter  

LA PAROLA E' UNA ARMA

http://www.nogeoingegneria.com/motivazioni/sociale/la-parola-come-arma-le-scie-chimiche/


RispondiCitazione
Pagina 3 / 3
Condividi: