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Scontro Barnard - Zezza Cesaratto Bagnai

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Gattonerosso
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Non si possono mettere sullo stesso piano Bagnai e Barnad; quest'ultimo prima lancia accuse al vetriolo e poi fa scomparire l'articolo dal suo sito. Ma non vi accorgete che non ci sta più con la testa?
Ma come si fa a paragonare un prof. universitario che sta rischiando la sua carrriera con le sue denunce contro l'euro e un giornalista invasato che non riconosce neanche i suoi scritti il giorno dopo averli spiattellati all'universo mondo?
Dai siamo seri; da te Mincuo mi aspetto ben altro, vista la tua indubbia lucidità su tanti argomenti.

E' sorprendente notare come molta gente non riesca a identificare le MERDE quando, durante il cammino della vita, esse si parano davanti. Fortunatamente ci voleva un tassista, che ha inquadrato bene la faccenda, per scrivere le cose come stanno sul serio:

http://gennaro.zezza.it/?p=572#comment-245288

Andrea said,
1 September 2012 @ 8:14

Il prof.Bagnai é andato oltre gli insulti e non l’ha fatto solo contro l’odiato giornalista.L’MMT è solo deficit spendig e “feticismo” di Wray per la contabilità? No,è anche l’ossessione di Black per le frodi di Wall Street e di Parguez per la storia del pensiero economico(l’odiato Hayek) e molto altro.
Io so solo che i cinque del primo Summit, sono tra le persone più umili e disponibili che ho mai incontrato. Alain Parguez, appena rietró a Parigi mi mandó un email per ringraziarmi e salutarmi… E chi sono io? Un autista taxi, che ha avuto il piacere di portarli a Rimini.
Il prof.Zezza prenda le distanze da Bagnai e venga a Rimini.


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pippo74
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@gattocottero
spesso non si riescono a percepire i cattivi odori semplicemente perchè ci stiamo troppo a contatto! E tu dovresti saperne qualcosa, non credi?


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Gattonerosso
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@gattocottero
spesso non si riescono a percepire i cattivi odori semplicemente perchè ci stiamo troppo a contatto! E tu dovresti saperne qualcosa, non credi?

Max / pippo74:
"Tu te la porterai dietro per tutta la vita la puzza della strada."

Noodles / gattocottero:
"A me piace da matti la puzza della strada, mi si aprono i polmoni quando la sento. E mi tira anche di più."


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pippo74
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@gattocottero
spesso non si riescono a percepire i cattivi odori semplicemente perchè ci stiamo troppo a contatto! E tu dovresti saperne qualcosa, non credi?

Max / pippo74:
"Tu te la porterai dietro per tutta la vita la puzza della strada."

Noodles / gattocottero:
"A me piace da matti la puzza della strada, mi si aprono i polmoni quando la sento. E mi tira anche di più."

Un vero peccato che uno che ama film come "C'era una volta in America" si sia infognato appresso a uno squilibrato patentato. Auguri sinceri e scusami se sono forse andato oltre con la mia ironia (anche se hai iniziato tu a parlare di cose color marrone)!


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walterkurtz
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Grazie Istwine per il commento, come sempre preciso chiaro (pur trattando di argomenti complicatissimi e ciò è un pregio non da poco). Mi è piaciuta la notazione sul sul significato politico che certi approcci comportano. Giustissimo averlo rilevato


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Iacopo67
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Ma chiedete anche a Thirlwall cosa ne pensa di Wray, vi racconterà una cosa molto interessante probabilmente.

Di che si tratta, Istwine ?
Sempre se ti va di parlarne, eh ...


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istwine
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Ma chiedete anche a Thirlwall cosa ne pensa di Wray, vi racconterà una cosa molto interessante probabilmente.

Di che si tratta, Istwine ?
Sempre se ti va di parlarne, eh ...

Ti dirà probabilmente che un personaggio che ritiene lineare e sereno il fatto che le risorse vadano dai paesi poveri ai paesi ricchi, ovvero gli USA, ha un'etica discutibile riguardo al sistema economico internazionale.

Ma il fatto non è neanche quello, il fatto è che i lettori (tutti) devono capire questo: l'assolutismo degli MMT boys italici è patetico. Anche le idee sulla moneta che hanno per quanto io le possa ritenere giuste o intuitive, non devono essere prese come le uniche possibili. Il chartalismo stesso è qualcosa valido a periodi, ma in determinati periodi storici dire che la moneta aveva valore in quanto utilizzata per pagare le tasse o era "moneta di Stato" non lascia molto spazio alla realtà dei fatti: esisteva (ed esiste ancora) un'oligarchia di banchieri e la moneta era credit money, con banche "in concorrenza fra di loro" (poi è tutto da vedere quanto fosse anche al tempo la concorrenza).

Voglio dire, confondere la logica teorica del chartalismo, con la realtà fattuale, tende a cancellare alcuni fatti. Il chartalismo ha valore teorico e attualmente anche pratico (anche se gli MMTers tendono ad amplificarlo), ma non si faccia l'errore di dimenticare pezzi di storia del sistema bancario. E anche lì, diverse scuole, dalla Banking School di Thomas Tooke alle idee di Alexander Del Mar (teoriche non "di cronaca") passando per Knapp. Ma non bisogna fare l'errore di confondere quello che è teoricamente, con quello che è praticamente. Per esempio il chartalismo: ha valore teorico e per certi versi pratico, ma non bisogna confondere col dato storico, e il dato storico di allora come di adesso è: esiste un'oligarchia di banchieri la cui moneta, essenzialmente credito, ha valore ed è spesso utilizzata al di fuori della mera transazione in moneta di Stato (la moneta di banca centrale).

Questo sul chartalismo (che per intenderci condivido).

Sulle altre questioni, ad esempio la differenza di approccio Kaldor-Thirlwall (e virtualmente tutti i post-keynesiani, e non solo) e l'approccio MMT. Questa questione è fondamentale e molti non sembrano rendersene conto. Alcuni pensano che le differenze o le recenti polemiche [per tutti i fan della decrescita] siano di forma o piccoli screzi sull'organizzazione o sul comportamento di Paolo Barnard. Non so quanto i diretti interessati diano importanza a questo, ma io personalmente (e penso anche uno come Cesaratto o Bagnai) vedo come principale problema la differenza di approccio teorico perché ha delle implicazioni fondamentali in ambito politico.

Quello che disturba dell'assolutismo di Barnard e adepti è proprio questo: tutto ciò che non è MMT è falso e tutto ciò che è vero l'ha detto anche la MMT.

Questa è una farsa. E l'evidenza è che chi difende a spada tratta la MMT (Barnard in primis) ha veramente poca conoscenza della teoria economica (e per teoria intende delle teorie, perché ne esistono tante). La presunta morale ed etica degli economisti MMT e del giornalista MMT si scontra con un dato di fatto enorme: la MMT è adatta solo agli USA. E le ragioni le ho spiegate tempo addietro, ma chiunque abbia interesse e tempo può cercare. Sono anche disposto a discuterne nuovamente che male non fa. Non sono neanche assolutista quindi mi fa piacere avere discussioni su queste cose, conscio dei miei limiti, a differenza di alcuni.

Se proprio si deve discutere di moralità ed etica vi do una bella notizia che vi farà capire quanto sia contradditoria quest'idea: Oscar Giannino è uno che si occupa di fare volontariato negli ospedali, dedica molto del suo tempo ad assistere i malati terminali di cancro. Lo stesso Oscar Giannino che propugna la privatizzazione delle aziende, la flessibilizzazione dei salari, il taglio del debito pubblico, i tagli alla spesa pubblica ecc. Allora mi chiedo: Giannino è uno che sa cos'è l'etica? Secondo gli schemi del giornalista e dei suoi adepti sì.

Il problema è questo: si è creata un'imbarazzante situazione in cui chi critica la MMT è considerato insensibile, un non amico del popolo, o come dice il giornalista "onanista dell'economia". Vi dirò, a me dei modi di Barnard fotte nulla. Ma il lato politico e teorico (quindi politico) mi interessa molto ed è questo che è fondamentale capire, non la propaganda, non l'assolutismo, non i summit, non le convention all'americana. Bisogna capire che chiunque rigetti un approccio alla Kaldor-Thirlwall, o meglio, chiunque non critichi l'enorme privilegio statunitense in termini di sistema monetario internazionale, e chiunque non sottolinei che questo è uno dei problemi fondamentali ha un'idea quantomeno discutibile. E ha un'idea potenzialmente pericolosa in termini di "cosa fare", perché le implicazioni di una svista di questo tipo sono enormi e sono a danno dei paesi, come si dice, in via di sviluppo (terminologia molto occidentale, ma è per capirsi).

E questo è solo un lato del discorso, poi c'è molto altro (non per forza legato alla MMT e non per forza alla mia portata). Ma abbiate almeno il pudore e l'onestà intellettuale di capire che, per quanto in buona fede, etici, morali, a braccia aperte possano essere gli MMTers, il giornalista e i suoi adepti, il risultato è l'opposto. E per capirlo occorre una buona dose di studio e di scetticismo, oltre che la consapevolezza del fatto che la critica al pensiero unico non passa per un altro pensiero unico.

saluti.


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Georgejefferson
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Ho diverse obiezioni,non assolutiste,apriamo un nuovo thtead partendo dal tuo ultimo?...scappo al lavoro,magari stasera,buona giornata a tutti


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greiskelly
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Scrivo queste poche righe, dato che ho partecipato al summit di rimini
ed ho vaghi ricordi di sensazioni provate dopo quei tre giorni: mi chiesi,
"ma in italia si può applicare qualcosa che andrebbe bene in america"?
la domanda era stata infatti posta, rispose la kelton (mi pare), disse che loro hanno studiato molto l'america e dell'italia non hanno ben chiara la situazione...(perchè non hanno avuto tempo di approfondire...) però per loro poteva funzionare.
Un pò vaga la risposta.
Poi non mi ricordo chi, forse Black, rispose riguardo ai problemi di importazioni ad es. petrolio con il ritorno alla lira (svalutata), e lui disse, dopo aver ammesso che effettivamente il problema c'è, ma l'Italia "ce l'avrebbe fatta", come ce la faceva anche prima dell'euro.
Insomma ste risposte un pò vaghe mi hanno lasciato un pò lì.


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Iacopo67
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Giannino è uno che sa cos'è l'etica?

La filantropia come vecchio trucco per nascondere una moralità discutibile, poi chi ha la pazienza di andare a scavare trova che non sempre le cose sono come sembravano, ma intanto tanti ci cascano.. ( capito LeoneVerde ?)

Approfitto per ringraziarti Istwine per la segnalazione che facesti di un libro ("Storia dell'economia" di Galbraith) che stò leggendo e trovo interessante.


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Georgejefferson
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OK un nuovo thread forse non e' il caso,vediamo di stare sopra le parti e cercare un ragionamento

Innanzitutto istwine,le accuse a wray sono alquanto pesanti,forse opportune,ma allora mi stupisce che proprio tu non riporti la fonte di dove wray dice esplicitamente:" bisogna ritienere lineare e sereno il fatto che le risorse vadano dai paesi poveri ai paesi ricchi"...altrimenti siamo nell'alveolo delle interpretazioni e calunnie,e da te non lo voglio sospettare,data la stima e rispetto nei tuoi confronti

Riguardo al controllo dei flussi di capitali,jacopo,mi sembra di aver letto che ne parla,ma l'accusa e' che non ne parla abbastanza e non lo ritiene un punto focale?Sinceramente da questa dichiarazione..(come tante altre)

"Ma i principi MMT si applicano a tutti i paesi sovrani. Sì, possono avere la piena occupazione a casa. Sì, che potrebbe portare a scambi deficit. Sì che potrebbe (forse) portare alla svalutazione della moneta. Sì che potrebbe portare all'inflazione pass-through. Ma hanno un sacco di opzioni politiche disponibili, se a loro non piace questi risultati. Controlli all'importazione e controlli sui capitali sono esempi di opzioni politiche. Regia di occupazione, gli investimenti diretti, e lo sviluppo mirato sono anche le opzioni politiche"

Personalmente deduco che il concetto focale e' quello di sovranita monetaria(che bagnai chiama valutaria,come la moneta fiat la chiama corso forzoso...praticamente la stessa cosa,ma non vuole confondersi CON I COMPLOTTISTI forse)dopo,e solo dopo puoi avere gli strumenti per operare come vuoi,e su questo istwine non mi sembra ci sia scontro da parte teorica,tua o di bagnai...Allora mi sembra,e portatemi rispetto se esprimo una opinione(che non vuol dire Barnard/wray bello...eterodossi italiani brutto)mi par di scorgere IL SOSPETTO di malafede o processo alle intenzioni...per carita,legittimo istwine,ma non per questo non criticabile senza dover esser etichettato PENSIERO UNICO..ok?

Io ho scritto diverse volte critiche(in forma semplice,amatoriale,senza offendere nessuno)alla MMT,e non sono per nulla l'assolutista di turno non ragionevole.

"l'assolutismo degli MMT boys italici è patetico."

Anche l'assolutismo ti tante altre correnti e' patetico,ma se non specifichi che si tratta di una buona fetta,forse...ma non tutti,manchi di rispetto ai tanti ragionevoli e aperti che di patetico non hanno nulla,seguendo questo ragionamento DA TUTTA L'ERBA UN FASCIO chiunque potrebbe dire anche del goofy...o tanti altri movimenti,e non mi sembra il caso

"Anche le idee sulla moneta che hanno per quanto io le possa ritenere giuste o intuitive, non devono essere prese come le uniche possibili. Il chartalismo stesso è qualcosa valido a periodi, ma in determinati periodi storici dire che la moneta aveva valore in quanto utilizzata per pagare le tasse o era "moneta di Stato" non lascia molto spazio alla realtà dei fatti: esisteva (ed esiste ancora) un'oligarchia di banchieri e la moneta era credit money, con banche "in concorrenza fra di loro" (poi è tutto da vedere quanto fosse anche al tempo la concorrenza)"

Io sul chartalismo non mi riferivo proprio all'impianto teorico del valore "PERCHE CI PAGHI LE TASSE"...ma a tutt'altro,ed e' ben sintetizzato da Samuelson citato da Blondet

" La credenza che il bilancio dev’essere equilibrato in permanenza, dice, è «una superstizione»; ma una superstizione utile, perchè se la gente smette di crederci, «si perde la difesa che ogni società deve avere contro la spesa fuori controllo». Samuelson la paragona ai miti con cui «la religione spaventava la gente per indurla a comportarsi come esige il mantenimento a lungo termine della civiltà»

Ma qua ci addentriamo in un altro discorso piu profondo e non e' la sede

"confondere quello che è teoricamente, con quello che è praticamente"

Tutti fingono o non vedono le ipotesi del QUELLO CHE POTREBBE ESSERE,ma di nuovo,e' un'altro discorso

"la MMT è adatta solo agli USA"...

tranne che oltre alla sovranita e float aggiungerci controllo dei movimenti dei capitali e aggiustamento all'occorrenza del cambio...allora non sarebbe piu MMT,forse sarebbe "Bagnai"...peccato che si dice spesso in MMT che il presupposto e' la sovranita,poi hai tutti gli strumenti che vuoi...ovvio che siamo sul piano teorico...ed il ragionamento di Bagnai che loro POSSON PERCHE HAN LE BOMBE(NON dire di no perche lo ho letto tante volte anche se in altri termini)allora questo e' un'altro discorso...inficia tutto,anche le speranze di Bagnai o chiunque perche TANTO LORO HAN LE BOMBE...ovvio che siamo sul piano teorico e tutto quello che concerne il potere di influenza geopolitico trascende la libera scelta

"Oscar Giannino è uno che si occupa di fare volontariato negli ospedali"

Ascolta Istwine...l'impianto ideologico anarco capitalista presuppone dai piu convinti la buona fede e la assoluta fiducia nella grande liberta del singolo...tutta la solidarieta DEVE ESSERE VOLONTARIA lo urlano da cent'anni e lo sai...so di tanti ...striaci in buona fede,ok e hanno pure ragione sul fatto che di libero in verita non c'e' mai stato un gran che,ma l'impianto vero e proprio e' l'essenza della legge del piu forte come FORZA DI NATURA LEGITTIMATA DALLA STORIA,e' una stronzata abnorme ma e' cosi...a questo proposito,Barnard dice questo
(per cortesia istwine sta sul tema lascia perdere barnard)

"Primo, le idee di Hayek sulla giustizia sociale e sul concetto di giustizia in sé sono note al mondo: per Hayek non esiste tale concetto.
Secondo, ciò che è disceso dal suo pensiero, la scuola austriaca nella parte Hayekiana, testimonia l'esattezza delle definizioni di Parguez.
Terzo, le parole di Hayek di contenuto socialmente infame da me citate sono esatte, e dovrebbero bastare.
Quarto, l'idea di Hayek secondo cui i sistemi monetari dovrebbero essere affidati a banche in libera competizione fra loro senza alcun ruolo dello Stato, sono scritte nero su bianco in quasi tutti i suoi lavori, interviste ecc.
Noam Chomsky ha scritto lungamente sui contenuti socialmente infami della scuola austriaca, se si vuole una fonte autorevole, e con lui altri. Che per gli austriaci qualsiasi centralità dello Stato sia anatema puro è un fatto talmente noto che sinceramente non vale la pena commentare oltre.
Che uno stesso intellettuale possa dichiarare una cosa una volta e il suo opposto tempo dopo è un altro fatto comune: Milton Friedman nel 1948 scrisse che i deficit erano giusti per creare la piena occupazione! Solo pochi anni dopo Friedman negò categoricamente tale posizione definendola scellerata. Greenspan scrisse che i deficit per l'America erano un problema ridicolo e di nessuna gravità, poi 10 anni dopo testimoniò al Congresso che i deficit erano il pericolo pubblico numero uno per gli USA. Hayek fece lo stesso, si scagliò contro la giustizia sociale senza pietà, poi anni dopo parlava apertamente di reti di protezione sociale.

L’economista austriaco Friedrich August Hayek così definì il concetto di giustizia sociale:

una formula vuota… strettamente e interamente vuota e senza significato… (II: 68, 69, xi) - una frase che non significa assolutamente nulla… (II: xii, 33) - un antropomorfismo primitivo… (II: 62, 75) - una superstizione… (II: 66) - come credere alle streghe… (II: 75) - un incubo che oggi rende bei sentimenti come strumenti per la distruzione di tutti i valori della civiltà libera… (II: xii) - una insinuazione disonesta, intellettualmente sconcia, il segno di una demagogia e di un giornalismo squallido di cui gli intellettuali onesti dovrebbero vergognarsi… (II: 97).

(da Social Justice, Socialism and Democracy, di F. A. Hayek)

Hayek, l’economista più sociopatico d
ella Storia, ispira il tuo Premier di oggi. Mario Monti è un suo adepto, ed è stato premiato per la sua dedizione all’austriaco nel 2005, col premio della Friedrich August von Hayek Foundation:

“Onoriamo oggi un uomo (Monti) che è stato fedele nelle parole e nei fatti ai principi di Friedrich August Hayek. La sua vita, il suo lavoro, e la sua personalità non potrebbero essere meglio caratterizzati e onorati se non da un premio che porta il nome del grande economista Friedrich August Hayek”.

"Giannino è uno che sa cos'è l'etica? Secondo gli schemi del giornalista e dei suoi adepti sì."

L'etica era anche quella malthusiana caro istwine...e al posto di lottare tutti per l'accrescimento civile delle masse per aiutare alla consapevolezza di non superare SPONTANEAMENTE un certo livello di popolazione o di diffondere consapevolezza della giustezza di stile di vita sobrio e non consumista fine a se stesso....LA MISERIA CHE SPAZZA VIA IN FONDO E' RIGENERATRICE PERCHE NON C'E' N'E' PER TUTTI

Ci sono tanti modelli e schemi di etica istwine,e le oligarchie che comandano...non SONO UNA...e le etiche di fondo sono diverse

Forse(ripeto...forse) se WRAY urlasse al mondo il pericolo ed orrore dell'imperialismo americano sarebbe spazzato via nel secondo stesso in cui lo pensa....cosi come sarebbe stato spazzato via Bagnai se 15 ANNI FA avesse urlato all'italia a mo di BARNARD...e lui lo sa benissimo,e Barnard un po ha il culo parato e sa benissimo anche lui i limiti,anche se si teme li superi per la sua irruenza..e allora nessuna speranza e' possibile e diventiamo tutti degli illusi come i religiosi,o il paradiso domani altrimenti tutto inutile

"si è creata un'imbarazzante situazione in cui chi critica la MMT è considerato insensibile, un non amico del popolo"

Non sono tutti...come se io dicessi "si è creata un'imbarazzante situazione in cui chi critica BAGNAI è considerato ignorante e paperino...nonostante da mamma papera fa anche lui con la sua parrocchia auto compiacente,anche se dai modi piu fini

"non i summit, non le convention all'americana"

non eri tu a criticare gli slogan?non ce ne sono gli slogan dai seri professori?,non sai quanti...e potrei benissimo dirti...non assolutismi...non convegni spaghetti e mandolini...che discorso e' istwine...un professionista e' denigratorio solo perche americano?Fondamentalmente son d'accordo sul clima un po da stadio del primo summit...ma non trovo il motivo del generalizzare su tutti,anche perche leggo tantissime persone a pensarla piu come te(riguardo ai pericoli del "mito epico")che come i ragazzini su youtube

"per quanto in buona fede, etici, morali, a braccia aperte possano essere gli MMTers, il giornalista e i suoi adepti, il risultato è l'opposto"

Puo darsi...Ci sono anche i risultati nulli,anche se fatti con galateo e precisismi

"la critica al pensiero unico non passa per un altro pensiero unico"

E siamo d'accordo,Gli eterodossi italiani anche loro non sono l'unico pensiero al mondo,pur rispettandoli e stimandoli

Alla prossima,ho cercato di essere il piu educato possibile...buona notte

George


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mincuo
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Non so se è permesso ma definire Von Hayek in base a pezzetti di frasi, tagliate, nemmeno frasi compiute, estrapolate dal contesto, un sociopatico, mi pare un pò così....un'operazione da La Repubblica.
Non è che io abbia un amore speciale per lui ma non ce l'ho per nessuno a dire il vero, e considero la macroeconomia appena al di sopra di ideologia e propaganda, e una specie di self fulfilling prophecy a seconda di quanto pompata sia poi dai media, ma che di suo ha basi scadenti e un compito impossibile, come quello di fare una o due regole unificatrici per un oceano e tutte le sue forme di vita. Però per quello che ho letto io non lo definisco per nulla un sociopatico. L'idea di catallassi a me piace, ad esempio, così come la sua preoccupazione di evitare il formarsi di gruppi oligarchici, così come la sua critica allo scientismo . Credo che Von Hayek sia stato abbastanza vittima di una propaganda superficiale che lo fa fondamentalista del mercato e lo stesso neo-liberismo, per quel pò che significa, non è una sua creatura.


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Iacopo67
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il concetto focale e' quello di sovranita monetaria(che bagnai chiama valutaria,come la moneta fiat la chiama corso forzoso...praticamente la stessa cosa,ma non vuole confondersi CON I COMPLOTTISTI forse)dopo,e solo dopo puoi avere gli strumenti per operare come vuoi...

Senz'altro Bagnai non vuole confondersi con i complottisti perchè vuole apparire il più credibile possibile, e anche lo sfoggio di cultura che mostra senz'altro gli serve a questo, perchè una persona colta appare più convincente.

Mi dispiace che operi una censura sui commenti, anche se scomodi, specialmente quelli di persone competenti. Sarebbe stato interessante vedere uno scambio di commenti tra Bagnai e Mincuo, avremmo imparato qualcosa. E poi questo modo di fare permette a Bagnai, oscurando certi commenti scomodi, di mostrare la sua esposizione come se fosse perfetta, un diamante lindo pulito senza difetti, ma così la sua esposizione rischia di essere fuorviante per noi lettori, semplicizzata, seppur a grandi linee corretta.

Mi sembra giusto quello che dici, George, che alla fine il centro del discorso è per tutti la sovranità monetaria, (anche se Wray parla anche di unione fiscale, ovvero più europa), ma la sovranità monetaria come la intendono alla MMT ha queste specifiche di cui si è parlato che non la rendono ottimale per noi.
Anche se capisco che a volte si trovano frasi come quella che hai citato che creano un pò di confusione. D'altronde mi pare anche abbastanza intuitivo che MMT non può voler dire semplicemente, prendetevi la sovranità monetaria e poi fateci quel che vi pare, delle ceratteristiche peculiari devono pur esserci, no ? Sennò perchè dargli un nome, perchè chiamarla MMT ?


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mincuo
Illustrious Member
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Dal mio punto di vista Bagnai pone l'accento sulle cose giuste. In particolare sul ruolo nefasto dell'EUR. Lo fa abbastanza bene, molti suoi articoli sono apprezzabili.
Poi ha un pò la tendenza a mettere sotto i riflettori solo determinate cose e oscurare un pò altre concause perchè non sono magari in linea col suo credo politico.

Inoltre, ma qui devo essere criptico, tace su alcune cose fondamentali, forse le più importanti, non so se per scarsa conoscenza o altro.
Penso più "per altro" comunque. Ma sono scelte.

Complessivamente non è male, io l'ho consigliato.

Sul comportamento e sull'educazione invece ho già detto.
Inqualificabili.


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AldoGherardi
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Inoltre, ma qui devo essere criptico, tace su alcune cose fondamentali, forse le più importanti, non so se per scarsa conoscenza o altro.
Penso più "per altro" comunque. Ma sono scelte.

A me non è sembrato male il blog di Bagnai..mi faresti qualche esempio esplicito per favore riguardo a queste "cose fondamentali"? Vorrei avere un quadro più completo della situazione, un'altra "campana", diciamo; per favore.


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