Tagliatore di spesa pubblica VS Matematica – Pagina 2 – Opinioni

Topic starter 7 Giugno 2017 8:42

Ho letto i vostri interventi, ma mi sembra che abbiate fatto passi da gigante, saltando il nocciolo della questione.
Partiamo dall'inizio: si è iniziato il discorso parlando di una formula Y=C+G+I+(X-M); questa è una formula keynesiana, riportata su manuali di economia keynesiana, in uno stato in cui le leggi discendono da una costituzione keynesiana. Copio da Wikipedia: "Keynes ha spostato l'attenzione dell'economia dalla produzione di beni alla domanda, osservando come in talune circostanze la domanda aggregata è insufficiente a garantire la piena occupazione. Di qui la necessità di un intervento pubblico statale a sostegno della domanda, nella consapevolezza che altrimenti il prezzo da pagare è un'eccessiva disoccupazione e che nei periodi di crisi, quando la domanda diminuisce, è assai probabile che le reazioni degli operatori economici al calo della domanda producano le condizioni per ulteriori diminuzioni della domanda aggregata. Da qui la necessità di un intervento da parte dello Stato per incrementare la domanda globale anche in condizioni di deficit pubblico (deficit spending), che a sua volta determina un aumento dei consumi, degli investimenti e dell'occupazione." La costituzione all'art.3 dice: È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Quindi, chiamatemi idealista o definitemi come volete (di destra, di sinistra) io a questo ambisco e questo vorrei ottenere. Di certo non posso aspettarmelo se tutto è stato minato nelle fondamenta, e si aspetta solo che crolli per dire "visto? era tutto marcio". La Costituzione prevedeva una Repubblica con sovranità monetaria o senza portafoglio??? La Costituzione prevedeva una banca d'Italia pubblica e sotto il controllo del Ministero Economia e Finanza o alla mercè di 4 farabutti corruttibili e infatti corrotti??? La Costituzione prevedeva il "pareggio di bilancio"??? (che sarebbe in perfetta antitesi con quanto detto da Keynes). Lo stato godeva di alcuni "monopoli naturali" rete stradale e autrostradale, aziende soprattutto legate all'energia (ENEL, Italgas) ma anche alla telefonia (SIP - Telecom) che sono state svendute per non fare concorrenza sleale ai privati. (mentre la Francia ha ancora EDF pubblica e la Germania tutta la rete di "sparkassen" E' un controsenso dire che lavora solo una piccola parte della popolazione se poi i numeri dicono che vengono lasciati a casa in milioni e di certo non volontariamente. E' un controsenso dire che abbiamo il preoblema del debito pubblico se poi il MEF pubblica tabelle che lo mostrano come uno dei più sostenibili:

C'è un settore che da anni ci vede protagonisti nel mondo: l'arredamento. Guardate che bel filotto da quando siamo in regime di cambio fissato e poi nell'Euro... Sono diventati bravissimissimi loro o totalmente incompetenti noi:

La moneta deve essere equilibrata sul livello dell'economia, non fissata a priori, non tenendo conto di morfologia del territorio ed altri fattori penalizzanti tipo l'energia nucleare (io vado fiero della scelta di non averla, ma vallo a dire alle aziende, che pagano un botto di più delle concorrenti)
Ma adesso sembra che vada tutto bene (nella narrazione) perchè abbiamo un avanzo nella bilancia commerciale, 51 miliardi contro i 253 della Germania. Ma come vengono ottenuti questi risultati, e che fine fanno 'sti soldi???
Se volete seguirli, questi sono i siti cui faccio riferimento per l'economia e la politica:
http://goofynomics.blogspot.it/
http://orizzonte48.blogspot.it/

P.S. Ci si vede, e vi leggerò, ma non oggi che sono impegnato