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13 Marzo 2015 19:38
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Gianrico Corti: "Sono socialista, ma credo in un esercito di milizia che aiuti i cittadini"
di MS - 13 marzo 2015
Diverse autorita' ticinesi hanno fatto visita al Gruppo Artiglieria 49 a Biere, impegnato negli addestramenti di perfezionamento della truppa. Tra di loro il Vescovo Lazzeri, il Consigliere di Stato (*) Norman Gobbi e il Presidente del Gran Consiglio (**) Gianrico Corti, il quale ha apprezzato molto l'impegno dei ragazzi ticinesi impegnati nella loro formazione militare.
Gianrico Corti, che giornata e' stata a Biere?
Come primo cittadino del Cantone in questo anno ho accolto diversi inviti, tra cui anche questo delle truppe italofone, in una giornata che si e' rivelata molto significativa e interessante. Ho avuto infatti l'impressione che stia cambiando il concetto stesso di esercito: si sta abbandonando l'aurea di disciplina ferrea per avere un esercito piu' vicino alla societa'. In effetti adesso piu' che con le armi bisogna avere ancora piu' dimestichezza con la tecnologia, dato che il nemico non e' piu' una particolare nazione, ma ci sono realta' molto diverse da tenere sotto attenzione.
Un'attualizzazione dell'esercito...
Esattamente. Anche perche' l'esercito si e' dimostrato in grado di saper intervenire in caso di calamita' naturali, come successo recentemente. Quindi il loro aiuto e' tangibile anche per la nostra comunita'. E' davvero meritevole la dedizione di persone non professioniste che dedicano il loro tempo all'addestramento e all'aiuto del prossimo.
L'esercito e' pero' ancora in grado di rimanere legato alle sue tradizioni?
Ritengo di si': rimane intatto il concetto di esercito di milizia, che fa parte della nostra storia. Ed e' bello pensare che ragazzi con differenti culture e che parlano differenti lingue abbiano questo scambio culturale. E' la Svizzera!
E' strano sentire un socialista che difende l'esercito...
Anche nel PS c'e' la democrazia: io in questo caso faccio parte della minoranza. Accetto l'opinione di chi la pensa diversamente da me, ma continuo a credere alla capacita' e alla necessita' di avere un esercito di milizia. Non che sia un fanatico dell'esercito, ma sono rispettoso della necessita' di avere una forza che garantisca la sicurezza del Paese e apprezzo gli sforzi fatti per tenere l'esercito al passo coi tempi, tenendo conto delle nuove esigenze della popolazione. E poi essere socialisti non vuol dire essere necessariamente contro l'esercito: ultimamente un Consigliere degli Stati (***) socialista che si professava contro l'esercito ha recentemente ammesso di avere un ripensamento. E ci sono diversi ufficiali tra le fila del PS...
Peraltro l'esercito in questo momento rappresenta un'opportunita' per il Ticino...
Il Consiglio Federale (+) ha fatto una scelta strategica, investendo a Isone e a Monte Ceneri. Credo che si possa dare a questo investimento una lettura economica positiva, che puo' dare al Ticino dei riscontri anche in termini occupazionali.
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(*) membro del governo cantonale
(**) parlamento
(***) il Consiglio degli Stati e' il senato svizzero
(+) governo nazionale