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Benessere e finzioni desiderabili


GioCo
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
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Okkey, sono in vena di cattiveria: facciamo subito un @GioCo per sgranchirci le meningi che ci fa bene, eppoi ci divertiamo pure (evvai con l'it-taliano). 😀

Facciamo finta che io sia il Mega-Direttore Galattico nonché potente Duca Conte Balabam (preso dalle immaginarie vicende tragicomiche del personaggio "Ugo Fantozzi"). Voglio che certe indicazioni, dicamo delle banali frecce dipinte sui muri o altre superfici qualsiasi in esterno, siano nascoste alla massa ma visibili a pochi prescelti. Non c'è un motivo logico e chiaro perché voglio questo, ho semplicemente deciso così, come quando si decide di andare a giocare a golf o investire in criptovaluta. Mi fa semplicemente comodo ritagliare una porzione di spazio cognitivo e sensibile pubblico e riservarlo alle mie esigenze private o "capricci" se preferite. Poi magari non lo uso, ma intanto voglio che ci sia.

Cosa posso fare per realizzare una simile intenzione? Una strada semplice è quella di convincere la maggioranza delle persone che sia giusto così. Ma ovviamente non si può imporre con la forza questa "giustizia" unidirezionale, non sarebbe recepita nel giusto modo. Noi, Mega-Direttore Galattico, non siamo bestie incivili, per ciò preferiamo metodi più pacifici anche verso i nostri "impiegati". Metodi PolCor (acronimo per "Politicamente Corretto").

Allora per tramite dei miei potenti mezzi di informazione e del mio ufficio della "Buona e Sana Pubblicità", diramo dispacci che informano della scoperta di raggi cosmici mortali, che stanno bombardando il pianeta. Non mi curo della controinformazione, tanto poi la bollo come cospirativa o ignorante. Tali raggi sono pericolosi tutte le volte che gli occhi rimangono esposti alla luce naturale proveniente dal cielo perché possono fermare il cuore. Con una tecnologia all'avanguardia incorporata in satelliti della consociata "Umbrella Corporation", utilizzo uno speciale laser invisibili ad alta frequenza a bassa energia e con impulso intermittente, progettato da militari, per colpire in modo mirato l'iride di persone a caso sul pianeta e provocare arresti cardiaci. Non occorre un eccidio, dai 100 ai 1000 casi in giro per il mondo convincerà la maggioranza della massa a girare con un paio di occhiali protettivi, specificatamente pensati per il drammatico evento e per la sicurezza della salute pubblica. Questa prodigiosa soluzione veramente tecnologica e avanzatissimia ma perfettamente inutile per risolvere questo non-problema dei raggi cosmici è offerta dalla Megaditta alla modica cifra di 1000 euro ciascuno, per il rientro dei costi di investimento (del raggio laser). Certo, in verità saranno prodotti in un paese povero dai bambini pagati due gelati per 20 ore di lavoro al costo medio di 4 dollari al pezzo e ciò porterà al rientro dei costi già nella prima settimana di produzione, ma non vogliamo portare via al mercato la sua straordinaria capacità di gestire i costi e i profitti secondo la regola universale della concorrenza, no?

Ovviamente gli occhiali serviranno per filtrare alcuni colori. Non sarà necessario nasconderlo, basterà scriverlo nelle specifiche tecniche: l'uso di questi occhiali provoca parziale acromatopsia (daltonismo) specialmente ai colori di frequenza più bassa (verso il rosso). Diciamo che vengono filtrati alcuni tipi di rosso, non tutti e quindi l'intera produzione di colori nel mondo verrà adattata per cancellare l'uso di quei colori. A questo punto posso dipingere dove voglio in zone all'aperto le mie frecce rosse e nessuno le vedrebbe, non solo perché tutti porterebbero i miei occhiali protettivi, ma perché pochi si renderebbero conto di una differenza così minima: il rosso si vede lo stesso! Una volta che l'abitudine a portare questi filtri è consolidata (="stile di vita") potrò dipingere dove voglio le mie frecce, senza che nessuno le veda. Nessuno tranne quelli che per mia convenienza, porteranno gli occhiali "finti", cioè senza quel filtro. Siccome mi piace anche fare il mattachione chiamerò questi soggetti "sensitivi" e userò le frecce per dire loro ad esempio dove trovare le cose che ho nascosto, come prove compromettenti e tanto altro, poi ci faccio su dei film sui poteri straordinari della mente. Perché così facciamo girare l'economia, no?

Carina, direte voi, come storiella di fantasia.

Ok, quanti di voi si portano il cellulare in giro addosso? Nooo, lo so che non serve a nascondere le frecce, sciocchi! Però regala porzioni di spazio cognitivo e sensibile a ignoti e per fini e scopi di cui non sappiamo nulla. Poi quando finalmente realizzeremo che portarselo dietro non serve ad altro che a questi fini e scopi, scopriremo che se vogliamo farne un uso parco per il nostro bene concreto e immediato, ad esempio spegnendolo, non servirà a niente. Saremo obbligati a non averlo con noi, ma cheppeccato, dimenticarselo non si può più ... al pari delle chiavi di casa e del portafogli.

Dedico questo post a tutti quelli che ossessionano il prossimo con il mantra "ti sei di nuovo dimenticato il cellulare?!" e "lo lasci sempre spento!", terrorizzati all'idea che "... se succede qualcosa ..." allora "... avere almeno un cellulare acceso a portata di mano mette tutto a posto ...".

Si certo, ci puoi gridare dentro: "AIUTO! Vivo tra gli imbecilli!!!". >:)


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