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Esagerazione


GioCo
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2211
Topic starter  

Mesi fa ripetevo che erano alla caccia di capri espiatori. Ora inizia ad essere facile capire chi sono e come verranno trattati.
 
Serve riformulare un rapporto che ha funzionato ma solo in parte. La tecnologia avanza e la selva di antenne 4g e 5g non fa che moltiplicarsi ovunque come i funghi velenosi in una palude.
 
I camerieri di Moloch sono fatti così: godono di tutti i vantaggi che il servizio concede loro, ma poi facilmente, così come sono stati ingaggiati, vengono scaricati nella Geènna, la discarica dei maledetti.
 
Molti intendono ciò come un modo per "insegnare" agli iniqui quanto sia stata ingiusta la loro opera di servile compiacenza verso il Male, ma le cose sono sempre più complesse rispetto ai nostri desideri.
 
Ragioniamo come i bambini, da una parte i cattivoni che devono essere puniti e dall'altra i buoni che combattono e siccome sono buoni vincono sempre e "mi dispiace" constatare che non riusciamo proprio a distaccarci da tali semplificazioni anche quando ci mettiamo "del nostro".
 
Anzi, consideriamo ancora che se vinci è perché sei buono e hai ragione. Nel medioevo si faceva così per regolare le contese con il risultato che se volevi sopravvivere ti conveniva imparare presto come combattere "meglio".
 
La giustizia sociale non è "giustizia". Non lo è mai stata, nemmeno nelle migliori società "più illuminate" e non lo sarà mai. Semplicemente perché non può essere per struttura in armonia con l'infinito. Che procede per i cavoli suoi.
 
Una giustizia sociale segue le norme a cui quella società si riferisce. Che rappresentano l'ordine sociale o anche "ordiario" considerato. Per noi non è ordinario ruttare o scorreggiare a tavola. Nell'ordine delle cose invece è semplicemente perfetto se avviene e perché avviene, non configura una "bruttezza", non significa nulla di più di ciò che accade.
 
Allora impareremo (se vogliamo) che la giustizia sociale aggiunge qualcosa che serve a escludere lo straordinario dalla sfera dell'infinito per comprendere l'ordinario. L'ordinario è allora un recinto in cui "decidiamo consapevolemente" (ma a un altro livello) di esistere.
 
Poi c'è qualcosa o qualcuno che gestisce i recinti, ma è coerente ed è sensato che ci sia, perché se no non ci sarebbero i recinti ne alcun "ordiario" di cui cianciare.
 
Questo qualcosa o qualcuno è ovviamente interessato. Non può essere altrimenti. In un Mondo dove il rapporto tra specie è regolato da una relazione ridotta al minimo indispensabile tra preda e predatore per l'ordine più generale delle cose, ovviamente avremo che sarà la collaborazione a prevalere.
 
Collaborazione per cosa? Per bilanciare il rapporto di predazione in modo da ridurlo al minimo indispensabile.
 
Ovvio.
 
O no?
 
Perciò cos'è il Male se non "esagerazione"?

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