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IL Nemico


GioCo
Noble Member
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Topic starter  

Occidenti quanto ho litigato con il mio demone per questo POST... Che non voglio fare! Al punto che sono arrivato a chiedere che sia l'ultimo. Lui risponde di avere pazienza, come il dentista quanto ti trapana il nervo del molare.

Merda! E poi perdi pure il dente...

Procediamo che è meglio... Almeno se i denti finiscono finisce pure sto strazio. Lui mi chiede di creare una risonanza, un trittico che è simbolicamente un cuneo che spacca una resistenza (della Mente) e in questo caso diciamo pure una indifferenza diffusa. Nel senso proprio che si fa confusione, si mette sullo stesso piano qualcosa con ciò che lo rovescia di senso rendendo impossibile dare significato e quindi nascondendo. Una variante della solita "politica della seppia" come la chiamo amorevolmente. La figura del triangolo era anticamante sacra e se non avessimo perduto il pensiero simbolico o metaforico per leggere questo straordinario simbolo (per poi leggerlo MALE quando riportato alla sua dimensione originale) lo sapremmo farmacopeico o "magico" come certo pensiero che già notava uno dei più grandi antropologi (QUI) che siano vissuti, Ernesto De Martino, che ovviamente in sto ca%%o di Mondo non caca nessuno (perché se hai contenuti da portare è la crifra esatta del fatto che hai dei contenuti da portare il disinteresse generale, guarda Youtube o Facebook e fattene una ragione)  nello studiare le NOSTRE tradizioni (PERDUTE ad opera dell'indifferenza non dell'immigrazione) in Lucania e non millanta mila anni fa o lontano dal cuore e dagli occhi in culo ai lupi bianchi come di solito amano fare i fricchettoni (tipo andiamo in Tibet a imparare a fare ascesi o ripristiniamo i culti pre-Abramitici) e non a caso nel pieno del boom economico del resto del paese, gli anni '60 e '70.

Quel pensiero magico (dalla potenza unica) giaceva abbandonato in spelonche ed era conservanto gelosamente da tempo immemore da genti che vivevano in modo "molto green" (diremmo oggi) cioé senza luce, acqua corrente, gas e quant'altro quest'accidente di occidente ci ha donato con il presunto benessere (della marcescenza dell'animo) e proprio per questo lontano dalle grinfie di Moloch e dalle sue due corna catto~ashkenazi, quel "benessere" che non è un bene e non ha a che fare con l'essere, ma con il veleno e il corpo fisico. Ma lasciamo perdere che se no andiamo troppo fuori tema.

Rimettere Ordine è il cruccio del mio demone. Il mio è stare lontano dagli altri perché ogni tentativo di condividere tale intento crea sospetto e rigetto. Il sospetto della Vipera che altro non è che il rettile (residuo) che è in noi e che Amiamo alla follia e ne siamo avvinti (che vi piaccia o meno mi dispiace ma è quello che constato). Va bene, facciamola corta. Un trittico è (narrativamente) una terna di elementi (intesi come metaforici) che si richiamano a vicenda. Si tratta di una azione molto complessa e dato il miserabile quale sono, mi vergogno nel provarci anche solo a scrivere sotto dettatura, figuriamoci interpretando indicazioni. Ma il mio demone non detta perché non parla (Merda!) dato che il suo modo di comunicare non passa per la parola. Tocca tradurre a me ed è come far passare un ippopotamo già con le palle girate (non un cammello che è già domesticato) dalla cruna di un ago. Non so se siete avvezzi al bestiame africano, ma v'assicuro che se fosse un leone sarebbe per confronto una Grazia divina.

I tre temi che tratteremo per chi ha voglia (vero che non ne avete? 🙄) sono: Saggezza, Legge e Luce. Partiamo con le definizioni che ovviamente sono per statuto molto, molto "alternative". Poi passiamo rapidi alla spiega che se no (giustamente) non ci si capisce "na sega niente".

Saggezza: grado di armonia che procede (=~ irradia) dal nostro corpo (luce residua emessa)
Legge: fondamento che regola la schiavitù
Luce: la consapevolezza (raggiunta) riflessa nella percezione

Partiamo da un principio semplice già ripetuto infinite volte, ma siccome siamo duri di cervice... Siamo qui a fare esperienza della separazione. Quindi alla Verdone chiediamoci: in che senso ?

Il Mondo che ci circonda è fatto SOLO di Luce, ma per la stragrande maggioranza la luce che osserviamo è riflessa. Gli oggetti che ci circondano emanano anche loro luce (essendo fatti di Luce) ma questa rimane per noi "oscura". Non la percepiamo. Tanto che se andiamo in una grotta possiamo sperimentare gli "zero lumen" cioè la massima separazione tra noi e la Luce (cioè la consapevolezza originaria). Sappiamo che "luce" è una forma di energia pura, quindi per noi ed almeno finché abitiamo il corpo la fonte primaria di consapevolezza (l'immaginazione) è riflessa (cioè chiusa a specchio dentro di noi). Come la grotta di Platone. Iniziate a intuire (nelle proporzioni) perché continuo instancabilmente a ripetere che Freud era quantomeno un pasticcione ?

Tuttavia c'è un canale minoritario che è per noi fonte diretta di informazione ed è il suono. Ad esempio il canto (e non a caso il poema epico e il mito che erano cantati cioè ritmici). Per ciò anche il suono (in quanto vibrazione) è energia e può veicolare come la luce informazione ma è informazione "sporca". Di nuovo: in che senso ? Accenniamo a un concetto già più ostico che è l'entropia. Il rumore bianco, come ad esempio il suono di una cascata, esprime "caos" come la luce diffusa nell'ambiente. Tuttavia mentre la luce coerente (come il laser) torna ad essere invisibile a meno che non sia centrata su di noi, nel qual caso sarà concentrata SOLO su di noi, il suono coerente è musica, ritmo che esprime Ordine e raggiunge indistintamente chiunque (abbia le orecchie per ascoltare ovviamente). L'entropia si misura con la temperatura (che è un concetto sottilmente differente dal calore). Un aumento di temperatura di un sistema, per esempio un motore a scoppio, indica anche l'aumento di entropia (=agitazione "caotica"). L'entropia è il nostro modo di concepire e percepire l'energia nel suo senso più generico e diffuso anche se non è affatto l'unico modo in cui l'energia si organizza. Tutt'altro! Per esempio l'energia solare sulla pelle in estate in spiaggia. Da "suono" a "frastuono" il passo è breve. Ma è chiaro che "frastuono" seppure è vicino al concetto di "rumore bianco" non è esattamente la stessa cosa. Un conto è un forte rumore fastidioso, tipo un aereo di linea che decolla, ben altro è un rumore anche forte che non ci risulta fastidioso.

Difficilmente (ad esempio) la pioggia anche se rumorosa (perché tamburella su un pergolato) ci risulta fastidiosa. Diciamo semplicemente che la radice della parola "frastuono" è la stessa di "frastornare", cioè rimbambire, rincoglionire (in opposizione alla volontà di rimanere lucidi) similmente a come avviene con l'ipnosi (in specie quando c'è furbizia) e da qui il fastidio (che è proprio della fregatura possibile).

Passiamo quindi ora alla legge. La legge nasce per regolare il rapporto tra il cittadino, cioé l'abitante della civitas (giuridicamente la città-stato) e lo schiavo, il motore dell'economia civile da sempre, cioé colui che invece serve un padrone e che non ha diritti. Ora, questa va approfondita meglio, anche se non sono un giurista, non me ne fotte niente di diventarlo, non sto esprimento un punto di vista legale ma metaforico e storico quindi non mi cacate la minchia con formule da azzeccagarbugli se siete dottori in legge per piacere.

Lo schiavo non è vero che non aveva diritti, i suoi diritti discendevano da quelli del suo padrone ed erano per ciò quelli che lui gli concedeva. Quindi la polis concedeva diritti ai suoi abitanti i quali la trasmettevano ai loro schiavi o comunque sottoposti a quei diritti che discendevano dai padri. Quindi per tutti era evidente come l'Ordine discendesse dai padri (intesi come avi). Attenzione!!! Non tutti coloro che dipendevano dai diritti concessi ai padri erano schiavi, una pletora di altre figure traeva dal capostipite in vita quei diritti: mogli, figli e discendenza varia... Le famiglie erano di solito molto numerose. Certo gli schiavi erano gli ultimi tra gli ultimi. Tuttavia questo rappresentava un Ordine e quindi (paradossalmente) una garanzia per tutti ed aveva senso che tutti lo difendessero, schiavi inclusi. Dato che uno schiavo aveva modo di "riscattare la sua libertà", cioè diventare cittadino e avere una sua "famiglia", il semplice desiderio di riscatto (che accumuna qualunque racconto o esperienza degna d'essere condivisa) rendeva questo Ordine capace di fornire a tutti una "nicchia" in cui prosperare.

Ora, da sempre l'economia (in realtà solo con l'inizio della "civiltà" ufficiale) è basata sullo sfruttamento del lavoro umano. Da sempre gli sfruttati sono schiavi. Da quando il tempo è stato frazionato e diviso tra "libero" e "salariato", cioè feriale, dove la concessione della libertà avviene di nuovo per tramite di una persona (il capoufficio ad esempio) e festivo dove esprimo i miei diritti riconosciuti direttamente dall'ordinamento costituito, il concetto non è mai cambiato. Siamo principalmente schiavi perché ci vuole un Ordine e tale ordine è sempre piramidale: più ci si avvicina alla fonte del diritto e meno sono coloro i quali ricevono "libertà". Come si ottiene un "ordinamento civile" ?

Si parte da un contratto: l'individuo viene "venduto" in toto (tipo "pacco sopresa") al sistema che in cambio gli restituisce (calati dall'alto) i diritti che è in grado di concedere a se stesso e agli altri suoi sottoposti che giudicherà a suo insindacabile parere degni di fiducia. Per esempio l'usufrutto dei territori che controlla e che evidentemente tenderà a frazionare tra i suoi sottoposti (ad esempio figli). Tutto quindi è strettamente legato all'ambito militare e al controllo. Nel passaggio medievale alla polis si è sostituita la legge di Dio (cioè la chiesa cattolica) che promanava i diritti concedendoli all'imperatore che a discendere poi li concedeva ai nobili e così via. Tale fonte del diritto poi con il passaggio all'industria e all'impero britannico è transitato dalle mani della chiesa al mare. Cioè il diritto marittimo da cui il commercio (la compagnia delle Indie in pratica) globale dipendeva. Ma in tutti questi passaggi, sempre la schiavitù è il cuore di tutto l'Ordinamento. Sempre! Non può esistere l'economia per come ora è concepita senza sfruttamento del lavoro e non può esistere sfruttamento più conveniente di quello gratuito.

Ci arriva anche un bebé porcoca%%o!!! Quindi smettete per piacere di frignare tutte le vostre sciocchezze del tipo "ci vogliono sfruttare/controllare/distruggere" o ca%%ate cosmiche similari, per piacere!!! Sono millenni che ce la mettono sempre in culo, basta renderesene conto senza tante pippe... Se ci riuscite. Se no fotte sega tornate a dormire e tanti saluti.

Bene, se siete arrivati qui complimenti. Vicete uno dei miei mongolini d'oro (tanto ne ho la casa piena) e adesso proseguiamo. La saggezza è furbizia.

Lo ripeto: la saggezza è furbizia. Solo ridotta ai minimi termini. Cioè alla persona che si identifica con il corpo e con la percezione che ha quel corpo. Per ciò non è intesa in generale da noi in modo positivo, giustamente. Tuttavia è una forma molto limitata di saggezza. Scendere sotto la pelle di un corpo significa (metaforicamente) togliere intimità. Originariamente nei Mondi di Luce non esiste sta cosa della intimità, semplicemente perché "frega ca%%i", a cosa ti serve dove tutti possono all'istante essere subito consapevoli di ciò che riguarda chiunque, basta interessarsene ? A cosa se proprio l'interesse del nostro prossimo è felicemente accolto da chiunque perché a prescindere le sue intenzioni saranno sempre le migliori ? A cosa se proprio quell'interesse e raro perché è implicito sia una fatica immane per chi lo esercita e dal momento che tutti preferiscono concentrarsi sulle cose che gli competono e che sono chiamati ad approfondire ? Ognuno le proprie ? Ma nei Mondi di Luce non esiste nemmeno una cosa come la "saggezza limitata al corpo fisico". Quella esiste solo qui, dove sperimentiamo la separazione.

Se la saggezza si espande e diventa ingegnosità, cioè un bene che inizia ad essere variamente diffuso, più si allarga a comprendere "il tutto" più è apprezzata e più "comanda". La saggezza è potere, direttamente e sempre, ovunque e comunque. La saggezza è il SOLO potere. Non è esprimibile alcun altro potere, ne dall'Uomo ne da chiunque altro. Un alieno con tre teste e sei braccia e la pelle blu simile a Shiva, avrebbe lo stesso identico limite: comanda se è saggio se no conta "na sega". Punto.

E adesso avete le basi definitive per tappare la boccha a qualunque stronzo insista nel dire che la deficienza artificiosa ci comanderà in futuro...

I nostri attuali governanti hanno una saggezza ridotta ai minimi termini, quelli propri della furbizia. Per volontà militare (do you know MKultra?!) procedono a imporla con la forza. Non tutti i governanti del pianeta, ma dopo gli studi sul controllo della Mente che tutto ha approfondito al fine di eludere il principio di saggezza, in occidente sono rimasti in pochi e quel residuo apprezzabile raccoglie solo perseguitati (non a caso) da chi invece di saggezza non ne ha e per ciò percepisce ovviamente tutti gli altri come "nemici". Perché minacciano il SUO (miserabile) potere. Siccome rappresenta un potere di stolti (che è quel recinto di consapevolezza precedentemente accennato) da cui discende il potere di tutti coloro che procedono da quella fonte primaria (oggi il diritto marittimo) ne consegue che st'accidente di occidente è in pieno delirio di onnipotenza che è poi il contraltare della sua concreta impotenza o debolezza. L'esercizio della forza senza saggezza si trasforma in un boomerang pedissequamente e non fa che rimbalzare indietro per fare più danno allo stesso sbadato arrogante di quanto non ne fa al suo (unilateralmente deciso) presunto nemico.

Questa saggezza è talmente arida che da una parte (internamente ai suoi confini) chiede la rinuncia al minimo sindacale della intimità che occorre ad ognuno per la sua propria indagine personale e la sua propria crescita spirituale Umana (un diritto inalienabile che procede da un Ordine Cosmico) con l'intento esplicito di ridurre sotto il profilo dello schiavo l'animo umano e tradurlo verso quello paritetico alla bestia domesticata, tipo il cane che portate a pisciare al parco, perché non ha da dare "più potere di quello che possiede" e dall'altro "combatte" con chi (e ci vuole davvero poco) capisce al volo che impoverire anche di poco il suo grado di saggezza (e quindi di potere) non gli conviene e quindi si rivolge ad altre fonti primarie di potere (che stanno sorgendo come funghi) al fine preservarlo. Pensiamo a un Signore della Guerra africano, non a un Guru di qualche sperduto angolo dell'India... Perché è esattamente questo il profilo di colui che poi si rivolge ai BRICS per farne parte...

In passato avevamo già avuto in proposito precisi MONITI. Pensiamo ai balcani e a quel cretino di Dalema che saltava festante sui tavoli perché un barchino pieno di poveracci che fuggivano dalla guerra scatenata da st'accidente di occidente veniva speronato dalla guardia costiera uccidendo tutti, adulti e bambini. Pensiamo a quanta gente gli è andata dietro. Pensiamo al fatto che non ricordiamo che da quel pulpito arriva la predica quando si commentano gli sbarchi dei migranti. Sia chi vorrebbe buttarli a mare sia chi invece li vuole vivi a terra per sfruttarli.

Chiunque non sappia riflettere e reagire con saggezza alle costanti provocazioni e in misura appena un poco superiore a chi provoca, sarà condannato a ridursi a bestia. Perché quella oggi è l'unica fonte primaria di potere, la società delle regole tipo quelle di Youtube che nessuno conosce e che però sono imposte con la forza dal capriccio di un cretino qualsiasi cioè uno che confonde l'imposizione furba abbinata alla forza con la saggezza. Per esempio un Gates, un Fauci, un Zuckerberg, un Musk, un Fink... O chi volete voi, tanto è più  chi segue e crede nei deliri di sta gente che ha valore e che conta di tutto il resto. Se li seguite è un po' come i 100 neuri di multa per non avere fatto il siero: è totalmente illegale, persino per la fonte attuale del diritto ma se tu li paghi semplicemente accetti che sia per te legge. Accetti d'essere bestia e di scendere sotto il livello di questi deliri. Per ciò è fatto apposta come tutto il resto...

Rifletteteci.


Teopratico hanno apprezzato
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Teopratico
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 256
 

"Sei troppo cinico, pessimista, spietato contro questo nostro sistema, che comunque ti permette di scrivere, pubblicare, avere visibilità, altrimenti rimarresti nascosto tra le ragnatele della tua crepa esistenziale. Se non hai successo non può essere che tua la colpa! Della tua accidia, e invidia a vedere gli altri sgommare sul suv mentre una bionda gonfia siliconica gli spreme i lombi per una botta sul cruscotto. Ti ha detto male bellezza, ritenta e sarai più fortunato". Questa sarebbe la risposta al testo che darebbe un AI programmata dal Moloch per essere coerente col sistema e totalmente sincero. Insomma il mio virgolettato sarebbe la voce del Moloch se potesse parlarti. Lo so che lo sai, lo scrivo per me e per gli altri, così, in calce.

Questo post è stato modificato 10 mesi fa 2 volte da Teopratico

BrunoWald e sarah hanno apprezzato
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sarah
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
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E' perfetta, @Teopratico. Prima che fosse temporaneamente "sospesa", ho provato "open ai" ( o come diavolo tentano di commercializzarla ) ponendo una domanda simile, un po' esistenziale ma non complessa come l'intervento di GioCo. E, con uno stile solo leggermente più freddo del suo, ho ottenuto una risposta del tutto simile. Come la sintesi fatta da un perfetto idiota che non pensa e passa tutto il suo tempo ad ascoltare la tv. Mi ha anche tirato abbastanza le orecchie, la macchina, forse perché "aveva a cuore" la possibilità di riportarmi sulla retta via. Ci sarebbe da ridere, se non avessimo sentito le farneticazioni su un "futuro luminoso" fatte dalle nostre "menti più brillanti".


BrunoWald hanno apprezzato
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