LA risposta per quel che accade: "...ma chi gliel'ha chiesto ?"

[foto tratta da un articolo di tech.everyeye.it ~ link immagine]

Da Elon Maschera che gioca a fare il piccolo dittatore dell'Universo, sparando nel cielo qualsivoglia minchiata serva le sue tasche e l'agenda del pentagono, risparmando sulla pelle di chi si fida di lui e spera che sia meglio della NASA, al Billo Cancelli che spara nelle vene degli altri qualunque merda possa sperimentare, questi e tanti altri filantropi misantropi che ci vogliono tanto bene (a giorni alterni e secondo la luna) maghi della scommessa ma sempre e solo col culo degli altri, perché comandare è bello ma bruciarsi è un attimo, formano la pletora di assidui frequentatori del club dei facili successi che non si esaurirà presto. Di questi la Nuland è il suo consorte Kagan (si chiama così, non è un offesa) rivestono i panni dei sacerdoti.

Noi però manchiamo di troppi strumenti cognitivi per affrontare ciò che tutto questo rappresenta. Per esempio il fatto che la vetrina dei padroni del discorso non è che una facciata per la copertura di operazioni di ben altro respiro che rimangono nell'Ombra. Militari ma non solo. Certamente come Gladio ne verremo a conoscenza prima o poi e certamente possiamo più che leggittimamente sospettarne l'entità, ma la conferma, insieme ai "dettagli", ce l'avremo forse tra decenni.

Abbiamo davanti e come nemico una ideologia. Nascosta. E' una ideologia ma è nascosta ed ha natura religiosa. Perché se si palesasse allora verrebbe trattata come è corretto che sia trattata dal più comune buon senso, dato che per aderire a tale idologia devi essere preso da piccolo è violentato mentalmente finché non cedi o non muori. Se ad esempio l'ideologia woke che è un vestito colorato per quest'altra in Ombra fosse stata proposta solo trent'anni fa sarebbe stata accolta da sonori pernacchioni.

Quindi c'è sempre obbligatoriamente una accurata preparazione prima di proporre cose come il woke, ad esempio tramite i film.

Perché non reggerebbe altrimenti, è una roba che non sta in piedi nemmeno con lo scoch e lo spago. Viene continuamente puntellata, riassestata, riparata, riproposta sotto infinite mentite spoglie. Oggi il woke, domani l'ecologismo, dopodomani la guerra ai reprobi che non si allineano, da persone e intere nazioni. Si insiste nonostante stia svuotando le casse dei miliardari, stia minando alla base la fiducia nelle istituzioni e nelle icone mediatiche di riferiemento. Calcio compreso. Si prosegue indefessi nonostante i templi del perbenismo, del diritto e della democrazia di st'accidente di occidente siano messi in serissimo pericolo.

Perché è un ideologia ed è ben nascosta. Questo è il primo passo. Noi non conosciamo il nostro nemico, ne abbiamo solo qualche rapido avvistamento. Come gli UFO. Perché la sua forza consiste nel rimanere nascosto e nel non farci sapere le sue reali intenzioni. Il nemico non è un volto, non è una persona, quella è solo la sua incarnazione. E' un idea, un pensiero latente che ci abita e che supporta l'ideologia e questa ideologia si basa sulla fede (cieca). Quindi Vera o Finta, la questione è che la Fede ti rende cieco.

Cioè permette alla forza latente di continuare a operare nell'Ombra. Anche adesso.

Ora, rispondi a una domanda semplice: "Qual'è il modo migliore per nascondere qualcosa ?". Ma è semplice, metterla proprio davanti al tuo naso. Renderla talmente palese ed evidente, talmente "normale" che per te è automatico partire da quel pensiero e poi farne discendere la conseguenza logica. E' come il supermercato, il tempio massimo della "libera scelta" fatta al tuo posto da qualcun altro. Ci vai a compiere la preghiera quotidiana che ti dice che tu sei un consumatore con diritti esercitabili liberamente in quanto difesi e tramite di essi eserciti altrettanto liberamente la tua scelta.

Ma è solo un mantra, una preghiera e niente di più...

Al tempo dei patrizi nella potente Roma antica, c'era la pratica di mangiare e poi mettersi due dita in gola per vomitare, in modo da poter ricominciare a mangiare. Questa forma di bulimia (che esiste ed è praticata ancora) fa parte oggi dei disordini alimentari e viene diagnosticata in questo modo.

Ora riflettiamo: cosa c'è di diverso nel principio che ci rende consumatori ? Cambia il tipo di interazione che non è più solo col cibo. Cambia ciò che butti che non è solo più ciò che vomiti. Spaventosi cumuli di spazzatura riempiono luoghi del pianeta che un tempo erano semplici territori liberi da quello schifo. Ad essere buoni il 99,9% dei quella roba è perfettamente inutile. Non è servita ad altro che a produrre un danno sociale e globale e dopo, continua ad arrecare danno sociale e ambientale, inesauribilmente. Ma non se ne parla. Perché mette in discussione i sacri dogmi del tempio.

Avremmo potuto fare di meglio ? Certo! Cambiando mentalità e se non fossimo stati adepti della fede (nascosta) che ci ha guidato in questo disastro globale mentale. Quindi il secondo passo è riconoscere l'ecumenica, cioè il principio teologico ispiratore da cui dipendiamo (integralmente) in quanto siamo ancora suoi adepti, anche se inconsapevoli. Comunque non una bella fede a vedere bene ciò che produce.

Questa fede è fortemente dipendente da un processo inquisitorio. Ha bisogno per mantenersi nel suo status d'Ombra di inquisire (QUI) continuamente tutto ciò che la mette in discussione. Prima di tutto quindi si inquisisce tutto ciò che può metterla in Luce a partire dal linguaggio. Perché (come vedremo) la sola attenzione focalizzata nei punti precisi e strategici che la caratterizziano, è più che sufficiente per vaporizzarne ogni pretesa d'essere riprodotta nella Mente di chicchessia. La sua riduzione in ridicolo è la conseguenza più scontata.

L'ammissione e la constatazione sta quindi a questa fede come l'esorcismo sta alla possessione demoniaca. E' il nemico n° 1 ed è solo evidenza evidente.

Lei (questa mentalità parassita) lo sa perfettamente. Ne è lucidamente cosciente (diversamente da chi la subisce) ed è esattamente per questo che agisce come agisce. Per esempio che agogna di imporre (con fretta ansiosa crescente) la demenza artificiosa che poi è un modo per piegare la Mente al suo volere.

Poi, in successiva battuta, data la sua intriseca estrema debolezza, per questa mentalità è VITALE farsi percepire come "inarrestabile forza sovverchiante". Perché senza la totale resa delle sue vittime, non avrebbe scampo. Per ciò fornisce falsi strumenti di lotta che hanno lo scopo unico di fallire miseramente il compito. In modo da generare l'idea che l'unica sia arrendersi e consegnarsi al fato.

La guerra è una partita di scacchi con la tua Mente in cui l'unico modo di vincere è non giocare. Perché sei proprietario degli scacchi e sei tu a determinare se si gioca o meno. Fatalmente però è il desiderio di giocare (dimostrando che si può vincere) che frega. Peccato che una volta che inizi a giocare le regole le faccia solo il tuo avversario a suo esclusivo uso e consumo.

Vediamo allora un altro aspetto evidente di questo fondamentalismo religioso in Ombra. Deve portare la tua Mente a non pensare mai al bene più generale. Quindi il bene deve sempre corrispondere ad una fede. Nell'azienda, nel supermercato, nella Chiesa, nel denaro. Non importa. Si può anche fare una guerra tra fedi così che si possa radicare ancora meglio il pensiero che di una qualche fede non puoi fare a meno. La dipendenza dalla fede corrompe poi l'animo. Nel senso che la ricerca spirituale finisce e così ti autocondanni a stare in catene, per la precisione nelle catene mentali che "ti sei scelto". Non solo, siccome le hai scelte le difendi e sei disposto a farlo a qualunque prezzo. Montagne di spazzatura evidentissime comprese. Lo fai cioè anche al prezzo di disconoscere pedissequamente qualsiasi evidenza.

PERCHE'? Perchè l'inquisizione ti carica di sensi di colpa. Ti costringe a vedere tutto questo come il frutto della tua irresponsabile azione. Questo è essenziale per la vita del parassita che è il corpo Nero di questa Ombra teocratica, nascosta nelle pieghe del nostro pensiero evidente più avvelenato. Un pensiero da posseduti.

Ora che abbiamo definito la prima parte di cose per cui è bene riflettere, vediamone altre. Come la velocità del pensiero e la realtà della possessione: cosa significa essere "posseduti" ? La velocità del pensiero è essenziale. Perché la sua rapidità ti impedisce di osservarne gli effetti su di te.

Noi siamo essenzialmente posseduti da pensieri che tendono a diventare sempre più rapidi e più sono rapidi più hanno presa in noi. Certo, a vari gradi e per differenti stadi. Di solito rimaniamo in un precario equilibrio in cui cerchiamo di non cadere proprio nello stato emotivo più brutalmente negativo da posseduti cronici. Perché non è bello, ne piacevole, ne salutare per nessuno fare cose come urlare in faccia a qualcuno con gli occhi iniettati di sangue "tua madre ciucia ca%%i all'inferno" o simpatie del genere. Tuttavia l'emozione è SEMPRE una conseguenza SANA di un pensiero MALATO e mai il contrario. Come la febbre. Però fai attenzione, pur di non cambiare IL TUO pensiero (che ti possiede) preferisci condannare l'emozione altrui. La nostra emozione invece è sempre o quasi giustificata. Perché il giochino di condannare (con due pesi e due misure) le idee degli altri giustificando le nostre reazioni emotive è uno dei capolavori assoluti di questa teocrazia in Ombra installata nel subsciente.

Ma c'è di più. Ditemi e siate sinceri con voi stessi (almeno) nell'ammetterlo: ferire nel profondo dell'animo uno stronzo e magari al punto di annichilire ogni sua reazione, ci fa piacere. Un immenso piacere ! L'esercizio del potere è puro godimento.

Quante volte siete venuti da me a chiedere (dice il mio demone) come si fa a restituire al prossimo il male ricevuto ? Occhio per occhio e dente per dente... Certamente niente di più di ciò che è giusto e nel nostro diritto restituire, per carità. So come si fa ? Si. Ve lo dico ? No. Sono stronzo ? Forse.

[Personalmente mi dissocio ma è ciò che devo scrivere e mi adeguo, come sempre].

Costringere qualcuno a subire è nelle corde di un certo necessario esercizio di crescita. Duro, orridamente duro, ma imprescindibile. Questo esercizio sta tutto nel riconoscere che la richiesta non arriva dalla necessità di ristabilire un equilibrio sostanziale (coerente e corretto) tra un dare e un avere che è sempre nell'arricchimento reciproco del significato dato all'accadere. E' sempre fatto tramite il dono della conoscienza e senza mai nascondere nulla. E' sempre nel rispetto dei patti e nella purezza della sincerità dell'intenzione. E' sempre nella più generale convenienza. E' sempre per il bene aprioristico e superiore che non può in alcun caso produrre schifezza. Non può in alcun caso essere un compromesso. Non può in alcun caso essere parziale. Non può in alcun caso escludere. Ma tu (pensaci bene) sei stato addestrato a credere che una cosa del genere sia utopistica. Irrealizzabile. Assurda. Per ciò non la cerchi e se anche qualcuno te la offre, la rifiuti.

La richiesta di mettere in pari i conti, arriva perchè si cerca ossessivamente il riscatto di quel piacere che è un riscatto dato dall'esercizio del potere: l'altro che ci ha offeso ha ricevuto il piacere dell'offesa e adesso lo vogliamo anche noi quel piacere, vogliamo anche noi offendere. La manovra così ha un solo risultato: impoverisce tutti. Impoverisce a prescindere. Impoverisce perché nutre il parassita e basta.

Allora non dobbiamo restituire i torti subiti ? No, se non siamo capaci di sostenere che non stiamo cercando il bene del nostro nemico. Quindi nemmeno il nostro. Per questo subiremo e per questo dovremo pagare un prezzo molto salato. Senza scampo.