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Costa Concordia

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Mari
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EHHHHHHhhhhhh ... nel sangue io c'ho la "lava" ... nata con il Vesuvio e vivo alle falde dell'Etna ... quella faccia da "puttaniere" di Schettino su di me non ha fatto centro, IO vado oltre, non mi faccio intenerire.

Contenta?

Spiegata mi sono questa volta?!

Bye bye


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Mari
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perchè dai corda allo sciacallaggio mediatico

la legge italiana non ha tre gradi di giudizio? aspettiamo quelli .....altrimenti è solo un processo mediatico infondato altrimenti detto gossip.

Helios caro e' "gossip" la registrazione che ho postato?

A me non pare, quindi ... ... ...


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Mari
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perchè dai corda allo sciacallaggio mediatico

la legge italiana non ha tre gradi di giudizio? aspettiamo quelli .....altrimenti è solo un processo mediatico infondato altrimenti detto gossip.

Appunto!

QUANDO LA SENTENZA PENALE
DIVIENE DEFINITIVA ?
I TRE GRADI DI GIUDIZIO

http://www.montagnaonline.com/pm/pm92_file/pM92_OssLegale.pdf

http://lapillolarossa.ilcannocchiale.it/2008/11/09/i_tre_gradi_di_giudizio_in_ita.html


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helios
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perchè dai corda allo sciacallaggio mediatico

la legge italiana non ha tre gradi di giudizio? aspettiamo quelli .....altrimenti è solo un processo mediatico infondato altrimenti detto gossip.

Helios caro e' "gossip" la registrazione che ho postato?

A me non pare, quindi ... ... ...

cara mari, piuttosto mi chiedo come mai non fanno sentire altre registrazioni.

Parlavo di tre gradi di giudizio per la legge italiana se vogliamo che il processo sia tale e non la comparsata mediatica che stanno facendo tutt'ora i mass media.

Il MobiPrince insegna .... quella volta il comandante di quella nave stava guardando la tv (e la tv non c'era nemmeno sulla nave) e c'era anche la nebbia quando la capitaneria di porto segnalava che non ce n'era traccia.

Anche allora tutti se la presero con il comandante che era rimasto arrostito insieme agli altri passeggeri.Nemmeno li i mass media ebbero un sussulto di pietà.

Se Schettino ha abbandonato la nave deve risponderne lui personalmente ma questo non significa che abbia anche tutte le altre colpe del disastro della concordia.
Intanto stiamo a vedere come sono andate realmente le cose prima di aggregarci ai solito gossippari.


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Mari
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perchè dai corda allo sciacallaggio mediatico

la legge italiana non ha tre gradi di giudizio? aspettiamo quelli .....altrimenti è solo un processo mediatico infondato altrimenti detto gossip.

Helios caro e' "gossip" la registrazione che ho postato?

A me non pare, quindi ... ... ...

cara mari, piuttosto mi chiedo come mai non fanno sentire altre registrazioni.

Di piu', dov'e' la lista "completa" dei passeggeri e quella dell'equipaggio?

E' un casino.


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helios
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perchè dai corda allo sciacallaggio mediatico

la legge italiana non ha tre gradi di giudizio? aspettiamo quelli .....altrimenti è solo un processo mediatico infondato altrimenti detto gossip.

Helios caro e' "gossip" la registrazione che ho postato?

A me non pare, quindi ... ... ...

cara mari, piuttosto mi chiedo come mai non fanno sentire altre registrazioni.

Di piu', dov'e' la lista "completa" dei passeggeri e quella dell'equipaggio?

E' un casino.

quoto e straquoto. E' questo che occorre appurare e vedere perchè prima la concordia da un numero di passeggeri poi la costa un'altro e poi si scopre che le liste non coincidono e quindi si resta nel dubbio delle liste...
Dove sono i morti? qualcuno sa dove stanno e chi sono?
quali sono i dispersi e soprattutto quanti sono?

A forza di registrazioni audio e video su tutti i giornali ci stanno rincoglionendo e a stento si riescono ancora a capire le cose importanti in questa vicenda e che cosa è gossip.

Se è un casino è un casino fatto ad arte e certamente qualche motivo ci sarà.


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Mari
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Il MobiPrince insegna .... quella volta il comandante di quella nave stava guardando la tv (e la tv non c'era nemmeno sulla nave) e c'era anche la nebbia quando la capitaneria di porto segnalava che non ce n'era traccia.

Anche il caso "Amanda Knox e Raffaele Sollecito" ci sarebbe da dire ... ma come dice spesso Carlo Lucarelli "questa e' un'altra storia" 😉


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perchè dai corda allo sciacallaggio mediatico

la legge italiana non ha tre gradi di giudizio? aspettiamo quelli .....altrimenti è solo un processo mediatico infondato altrimenti detto gossip.

Helios caro e' "gossip" la registrazione che ho postato?

A me non pare, quindi ... ... ...

cara mari, piuttosto mi chiedo come mai non fanno sentire altre registrazioni.

Di piu', dov'e' la lista "completa" dei passeggeri e quella dell'equipaggio?

E' un casino.

quoto e straquoto. E' questo che occorre appurare e vedere perchè prima la concordia da un numero di passeggeri poi la costa un'altro e poi si scopre che le liste non coincidono e quindi si resta nel dubbio delle liste...
Dove sono i morti? qualcuno sa dove stanno e chi sono?
quali sono i dispersi e soprattutto quanti sono?

A forza di registrazioni audio e video su tutti i giornali ci stanno rincoglionendo e a stento si riescono ancora a capire le cose importanti in questa vicenda e che cosa è gossip.

Se è un casino è un casino fatto ad arte e certamente qualche motivo ci sarà.

CERTAMENTE.


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helios
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Il MobiPrince insegna .... quella volta il comandante di quella nave stava guardando la tv (e la tv non c'era nemmeno sulla nave) e c'era anche la nebbia quando la capitaneria di porto segnalava che non ce n'era traccia.

Anche il caso "Amanda Knox e Raffaele Sollecito" ci sarebbe da dire ... ma come dice spesso Carlo Lucarelli "questa e' un'altra storia" 😉

bisogna ancora vedere se la concordia non ha proprio nulla a che fare col mobyprince. Al momento sono solo passati pochi giorni dall'incidente e le versioni sono diverse e non coincidono anche se ci sono satelliti e gps vari che testimoniano e sarebbe facile scoprire la causa dell'affondamento della concordia.
Ma sono dati che certamente non verranno divulgati, quelli no.... e allora significa che sono quelle le registrazioni importante e non i vari audio che spargono ai mass media.


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Mari
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Il MobiPrince insegna .... quella volta il comandante di quella nave stava guardando la tv (e la tv non c'era nemmeno sulla nave) e c'era anche la nebbia quando la capitaneria di porto segnalava che non ce n'era traccia.

Anche il caso "Amanda Knox e Raffaele Sollecito" ci sarebbe da dire ... ma come dice spesso Carlo Lucarelli "questa e' un'altra storia" 😉

bisogna ancora vedere se la concordia non ha proprio nulla a che fare col mobyprince. Al momento sono solo passati pochi giorni dall'incidente e le versioni sono diverse e non coincidono anche se ci sono satelliti e gps vari che testimoniano e sarebbe facile scoprire la causa dell'affondamento della concordia.
Ma sono dati che certamente non verranno divulgati, quelli no.... e allora significa che sono quelle le registrazioni importante e non i vari audio che spargono ai mass media.

... se il tutto non viene bollato con il classico: Segreto di Stato.

Siamo famosi con questa scusa.
😉


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helios
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Il MobiPrince insegna .... quella volta il comandante di quella nave stava guardando la tv (e la tv non c'era nemmeno sulla nave) e c'era anche la nebbia quando la capitaneria di porto segnalava che non ce n'era traccia.

Anche il caso "Amanda Knox e Raffaele Sollecito" ci sarebbe da dire ... ma come dice spesso Carlo Lucarelli "questa e' un'altra storia" 😉

bisogna ancora vedere se la concordia non ha proprio nulla a che fare col mobyprince. Al momento sono solo passati pochi giorni dall'incidente e le versioni sono diverse e non coincidono anche se ci sono satelliti e gps vari che testimoniano e sarebbe facile scoprire la causa dell'affondamento della concordia.
Ma sono dati che certamente non verranno divulgati, quelli no.... e allora significa che sono quelle le registrazioni importante e non i vari audio che spargono ai mass media.

... se il tutto non viene bollato con il classico: Segreto di Stato.

Siamo famosi con questa scusa.
😉

temo che siamo ad un passo da questo 😉
Dopotutto il tirreno non è che sia aperto solo alle navi da crociera ci sono anche i ...mil....opppsss


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Il MobiPrince insegna .... quella volta il comandante di quella nave stava guardando la tv (e la tv non c'era nemmeno sulla nave) e c'era anche la nebbia quando la capitaneria di porto segnalava che non ce n'era traccia.

Anche il caso "Amanda Knox e Raffaele Sollecito" ci sarebbe da dire ... ma come dice spesso Carlo Lucarelli "questa e' un'altra storia" 😉

bisogna ancora vedere se la concordia non ha proprio nulla a che fare col mobyprince. Al momento sono solo passati pochi giorni dall'incidente e le versioni sono diverse e non coincidono anche se ci sono satelliti e gps vari che testimoniano e sarebbe facile scoprire la causa dell'affondamento della concordia.
Ma sono dati che certamente non verranno divulgati, quelli no.... e allora significa che sono quelle le registrazioni importante e non i vari audio che spargono ai mass media.

... se il tutto non viene bollato con il classico: Segreto di Stato.

Siamo famosi con questa scusa.
😉

temo che siamo ad un passo da questo 😉
Dopotutto il tirreno non è che sia aperto solo alle navi da crociera ci sono anche i ...mil....opppsss

Appunto, vedo che siamo in perfetta linea di comunicazione io e te 😉


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Mari
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Reporter prenota dopo il naufragio
e il sistema gli assegna biglietto e cabina

Un giornalista dell'Independent trova un'offerta speciale online, e il sito accetta il pagamento, emettendo la ricevuta. Ma la nave è già incidentata da 48 ore. L'azienda: "In quelle ore davamo priorità all'assistenza"

ROMA - E' gara ormai sulla stampa straniera per mettere alla berlina la Costa Crociere: un giornalista britannico ha raccontato di esser riuscito a prenotare una crociera sulla Costa Concordia domenica scorsa, ben 48 ore dopo che la sventurata nave si era arenata di fronte alle coste dell'Isola del Giglio. Simon Calder, responsabile viaggi dell'Independent, ha prenotato una crociera on-line, sborsando 882,70 sterline (1.063 euro): gli sono stati subito inviati i documenti di viaggio e persino assegnato il numero della cabina sulla nave, che intanto giaceva sui fondali.
"Volevo capire quali diritti avessero le persone che si erano già prenotate sulla Costa Concordia e sulla nave gemella; e sono andato on-line", ha raccontato alla Bbc Simon Calder, responsabile viaggi dell'Independent.

Offerta speciale. "Non sono riuscito a trovare nulla per le persone con future prenotazioni; ho scoperto invece un'offerta speciale, una crociera sulla Costa Concordia, in partenza ad aprile. Ho pensato: "Ci deve essere un errore" e mi sono detto "Provo, ma tanto non me lo venderanno". E invece mi hanno venduto il biglietto, si sono presi i soldi e lunedì mi hanno mandato la conferma con la mappa dei porti che avremmo toccato, e persino il numero di cabina sulla nave".

Costa risponde. Interpellata in proposito, l'azienda ha fatto sapere di aver iniziato a chiudere il sistema di prenotazione crociere sulla nave sabato 14 gennaio ed aver terminato lunedì 16. "Nelle prime ore successive all'emergenza la priorità per tutta l'azienda era senza dubbio gestire le operazioni di assistenza alle persone coinvolte nell'incidente e porre in essere tutte le misure necessarie per prevenire un'impatto sull'ambiente", si legge ancora nel comunicato dell'azienda. "E' quindi possibile che nelle ore successive all'incidente il sistema di prenotazione accettasse ancora delle prenotazioni".

(21 gennaio 2012)
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/21/news/reporter_prenota_sulla_concordia_dopo_il_naufragio_e_il_sistema_gli_assegna_biglietto_e_cabina-28542270/?ref=HREA-1

Meglio ridere o piangere?!


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greiskelly
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quella faccia da "puttaniere" di Schettino su di me non ha fatto centro, IO vado oltre, non mi faccio intenerire.
Contenta?
Spiegata mi sono questa volta?!
Bye bye

certo, t sei spiegata. Non per questo devi dare adito ai suggerimenti di repubblica, che indicano schettino come un bugiardo e un codardo, e quindi un uomo inaffidabile. E quindi, causa dell'incidente.
Nemmeno io mi faccio intenerire, e di schettino non guardo la faccia, guardo i suoi dieci anni di esperienza.
Bye


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Mari
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Concordia, ritrovato il corpo di una donna
Foschi: "Basta potere assoluto a capitani"

La nave è ferma, riprese le ricerche dei dispersi. Microcariche di esplosivo dove si trovavano alcuni passeggeri rimasti in trappola. Nell'immersione sono stati recuperati i video che inquadravano tra l'altro la plancia di comando e la cassaforte del comandandante. Comitato ex naufraghi chiede maxi risarcimento. Il presidente di Costa Crociere: "Incomprensibile l'atteggiamento di Schettino"

ISOLA DEL GIGLIO - Basta "potere assoluto" ai capitani a bordi delle navi. Lo afferma in un'intervista al quotidiano francese Le Figaro il presidente di Costa Crociere, Pierluigi Foschi. Per Foschi ''bisogna instaurare a terra un sistema di sorveglianza con segnali e allarmi acustici quando una nave devia dalla sua rotta. Ma anche instaurare una direzione più collegiale'' a bordo delle navi, ''senza nulla togliere alla figura del comandante. Bisogna fare in modo che non abbiano più il potere assoluto''. Quanto all'atteggiamento di Luigi Schettino, prosegue Foschi, "è incomprensibile (...). Non aveva mai dato il minimo segno di defaillance né sul piano tecnico né sul piano umano. È sempre stato considerato come il miglior tecnico. Sapevamo che aveva un ego molto pronunciato, che amava mettersi in mostra. Ma nelle sue competenze, dava assoluta soddisfazione". Alla domanda sui timori di una class action, Foschi risponde: "Se ci saranno delle class action, le affronteremo. Quanto al costo, è troppo presto per dirlo". Il presidente ribadisce quindi di provare "una tristezza infinita" per le vittime del disastro del Giglio. "Ricopro questo incarico da 15 anni e mai Costa crociere aveva perso un solo passeggero", ha concluso.

Il recupero dei corpi. Intanto la bufera che era attesa sull'isola del Giglio non è arrivata. La nave è rimasta ferma e sono riprese le ricerche dei dispersi. Nel primo pomeriggio, nella zona di poppa, vicino al punto di raccolta per le scialuppe, è stato trovato il corpo di una donna, la dodicesima vittima accertata del naufragio. Il recupero è stato possibile grazie a uno dei varchi aperti con microcariche di esplosivo dai palombari della Marina militare, tornati in acqua alle 7 di questa mattina proprio per creare un accesso al ponte 5, dove probabilmente si trovavano alcuni passeggeri rimasti in trappola quando la nave si è piegata. Nell'immersione è stato recuperato l'hard disk di bordo che contiene le immagini registrate dalle telecamere, i video di telecamere che inquadravano varie parti della nave, tra cui la plancia di comando.

La cassaforte e la scatola nera - I sub hanno anche ricevuto l'incarico di aprire la cabina del comandante per trovare la parte mancante di scatola nera (Vdr), determinante ai fini delle indagini perché contiene le registrazioni di quanto avvenne quella sera nella sala di comando e potrebbe fornire una ricostruzione adeguata. Ieri non c'erano riusciti, la porta della cabina non si apriva. L'avvocato del comandante Francesco Schettino, Bruno Leporatti, riferendosi alla scatola nera, ha detto: "La verità sta lì, è tutto registrato". I sommozzatori sono riusciti a prelevare dalla cabina di Schettino la cassaforte che era in uso dal comando della nave. L'operazione, particolarmente delicata, è stata disposta dalla Procura di Grosseto. I sommozzatori hanno poi sequestrato anche le valigie del comandante e il suo passaporto, oltre ad alcuni documenti.

Schifani: "Inchino prassi sciocca, vite a rischio".
L'inchino delle navi è una prassi "sciocca": così Renato Schifani, presidente del Senato, in collegamento dall'isola del Giglio con RaiUno. Per Schifani questa "consuetudine da parte di alcune navi che quotidianamente mettono a repentaglio con manovre azzardate la vita di tanti innocenti".

Contaminazione già avvenuta. Intanto il commissario delegato per l'emergenza e capo dipartimento di Protezione Civile, Franco Gabrielli, accompagnato dal direttore dell'Ufficio emergenze e dal direttore dell'ufficio volontariato della Protezione Civile Franco Curcio e Titti Postiglione, è giunto sull'isola del Giglio. "Le ricerche dei dispersi nel naufragio della Costa Concordia continueranno", ha detto Gabrielli, ribadendo l'importanza di "prevenire il disastro ambientale", per impedire il quale "costituito un comitato scientifico per l'emergenza" al Giglio. Ma la contaminazione dell'ambiente è già avvenuta, ha dichiarato Gabrielli.

La nave anti inquinamento. La Smit Salvage ha completato le operazioni di svuotamento del bunker del relitto. Ieri sera infatti erano state collocate le panne anti inquinamento dalle navi di Castalia che 'difenderanno' il mare da eventuali sversamenti di idrocarburi. La cintura di panne assorbenti è formata da tre cerchi concentrici. La fase successiva vedrà impegnata il pontile 'meloria' della società neri, mentre sono pronte ad arrivare al giglio le navi-cisterna che dovranno via via accogliere il combustibile aspirato. A presidiare la Costa Concordia c'è anche la nave della marina militare Orione, che è in grado di separare gli idrocarburi dall'acqua.

Meteo, da martedì peggiora mare. Il forte maestrale che oggi ha spazzato tutta la Sardegna non ha raggiunto l'isola del Giglio che è protetta meteorologicamente dalla Corsica. Ma nel corso della giornata di domani si intensificherà invece il libeccio, da sud-sud ovest e il mare da poco mosso diverrà mosso, con onde da cento centimetri. Sono queste le previsioni del metereologo Antonio Sanò di ilmeteo.it, secondo cui, dopo deboli piogge in mattinata, la situazione continuerà stazionaria per tutta la giornata di lunedì. Da martedì, invece, il tempo comincerà a peggiorare, già in mattinata, con l'arrivo del maestrale, in prevalenza da nord. Il brutto tempo anche nella giornata di mercoledì, con mare mosso, ma sempre con onde sotto il metro. Nella zona del Giglio, nei giorni successivi il cielo dovrebbe rimanere sereno, ma la temperatura si abbasserà di 3-4 gradi. Per quanto riguarda la temperatura del mare, dovrebbe rimanere fino a mercoledì sui 13-14 gradi, ma calerà nei giorni successivi per effetto dell'arrivo dell'aria fredda di origine russa.

Le richieste di risarcimento. A Messina è stato costitutito un comitato di ex naufraghi della Concordia che, con l'appoggio di Consumatori Associati, chiederà alla compagnia Costa almeno 500mila euro per ogni naufrago "perché ognuno di loro ha subito dei danni materiali, ma soprattutto un danno psicologico grave e irreversibile". A dirlo è l'avvocato Francesco Fiorillo, esperto di diritto della navigazione, che seguirà per l'associazione di consumatori i passeggeri: "Molti degli ex naufraghi non riescono a dormire la notte, sono spaventati anche solo se vedono il mare e i bambini non vogliono fare neanche la doccia. È stata un'esperienza che ha segnato profondamente le loro esistenze", ha detto. portavoce del comitato sarà Giuseppe Lanzafame, ex marittimo che si trovava sulla nave e che per primo ha evidenziato i palesi errori del comandante Schettino.

I siti e i giornali stranieri. Anche i siti e i giornali stranieri continuano a seguire la vicenda. Secondo quanto afferma oggi la Bbc online, i passeggeri sopravvissuti al naufragio della Costa Concordia potrebbero ottenere almeno 160mila dollari (circa 123mila euro) come risarcimento dalla Costa crociere-Carnival group, proprietaria della nave. "Assieme a Codacons abbiamo formato un'associazione per difendere collettivamente i passeggeri della costa concordia vittime del disastro", ha detto alla Bbc Mitchell Proner, legale dello studio 'Proner & Proner'. Il risarcimento che ci si aspetta dalla
Corte Americana è di almeno 125 mila euro a passeggero, sino a 2 o 3 volte tanto per casi specifici e sino a oltre un milione di euro nei casi più gravi. La class action è rivolta ai cittadini di qualunque nazionalità che si trovavano a bordo della nave. È possibile per tutti i passeggeri iscriversi compilando l'apposito modulo sul sito www.codacons.it disponibile anche in lingua inglese.

Ferito più grave rischia paralisi. È un indonesiano membro dell'equipaggio, il ferito più grave ricoverato negli ospedali toscani dopo il naufragio della nave Costa Concordia. È quanto emerge da fonti sanitarie. L'uomo rischia la paralisi a causa di un grave trauma subito in una caduta mentre soccorreva i passeggeri. L'indonesiano è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Siena, dovrebbe essere trasferito in unità spinale e potrebbe successivamente essere portato a Firenze.

Schettino, procura fa ricorso. La procura di Grosseto ha depositato presso la cancelleria del tribunale del Riesame di Firenze il ricorso contro l'ordinanza del gip di Grosseto che martedì scorso non ha convalidato il fermo in carcere contro il comandante della nave, Francesco Schettino. Ora si aspetta la fissazione della data di udienza davanti al giudice del Riesame. Anche la difesa di Schettino sta preparando un ricorso al tribunale del riesame contro la stessa ordinanza del gip di Grosseto Valeria Montesarchio: ma con l'obiettivo, ha spiegato ieri l'avvocato Bruno Leporatti, di far togliere a Schettino anche la misura dei domiciliari non ritenendo che ve ne siano le circostanze.

L'inchiesta di Grosseto sul sistema Ais. La procura di Grosseto ha anche aperto un'inchiesta per valutare se la notte del naufragio fosse "seguita" da Ais, un sistema internazionale di controllo della navigazione marittima che è stato attivato da alcuni anni e reso obbligatorio da accordi internazionali 1 dopo gli attentati dell'11 settembre (in funzione anti-terrorismo) e dopo tante tragedie del mare avvenute in tutto il mondo. L'Ais viene utilizzato (e lo è stato anche nel caso della Costa Concordia) proprio per evitare collisioni tra navi in navigazione o altri tipi di incidenti. E questi sistemi, allestiti dalla società Elman Srl di Pomezia, sono attivi in tutte le capitanerie di porto italiane. Con un comando centrale a Roma - al comando generale della Guardia Costiera - e giù giù fino ai grandi porti ed i piccoli centri della Guardia Costiera sparsi in tutte le isole del Mediterraneo. Come provano i tracciati, registrati dal sistema Ais, quindi visibili a tutti, anche la "Costa Concordia" era sotto monitoraggio.

(21 gennaio 2012)
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/01/21/news/nave_ricerche-28512695/?ref=HREA-1


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