Foto riciclate negli articoli firmati dal ministro Schillaci: “Un errore di caricamento che non compromette i dati”
a cura della redazione Cronaca
La difesa di Tor Vergata e del ricercatore che ha partecipato agli studi. I lavori scientifici finiti al centro di una polemica perché contengono immagini duplicate
Un errore di caricamento che non compromette la solidità dei dati. Dopo la notizia degli studi sulla diagnosi e cura del cancro ai quali ha partecipato, in certi casi guidandoli, il ministro alla Salute Orazio Schillaci e in cui ci sono immagini duplicate finite al centro di un’inchiesta del Manifesto poi ripresa da Science, interviene Manuel Scimeca, il ricercatore che ha appunto caricato le immagini. Anche il rettore di Tor Vergata, l’Università dalla quale proviene Schillaci, si schiera in difesa del suo professore.
Il ricercatore lavora al Dipartimento di medicina sperimentale, laboratorio di anatomia patologica di Tor Vergata e fa parte del gruppo della ricerca. Gli studi sono stati pubblicati tra il 2018 e il 2022 e conterrebbero almeno una decina di immagini non pertinenti, prese da altre ricerche o modificate. Schillaci si è difeso dicendo: “Mi sono fidato di chi ha fornito quelle immagini, verificheremo se effettivamente ci sono degli errori”.
Il rettore di Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron, aggiunge che “La ricerca medica è svolta nell'Ateneo di Roma Tor Vergata con serietà e rigore come dimostrano gli ottimi risultati ottenuti nei diversi campi in cui essa è articolata. Come già anticipato dal ministro Schillaci, gli autori, in base alle critiche riportate, stanno analizzando i dati originali degli articoli citati al fine di verificarne la coerenza con le conclusioni scientifiche raggiunte”.
In casi come questo, di solito, si nomina una commissione di indagine terza, che valuti per bene cosa successo ed eventualmente porti alla ritrattazione degli articoli.
Il Tempo finora aveva ignorato la notizia ora esulta, ma nessuno aveva detto che Schillaci aveva sbagliato immagine, è stato detto invece che firma studi che non ha fatto e si assume la responsabilità di lavori fatti da altri.
Marcopa
Schillaci, smontato il caso delle immagini scientifiche: "Errore non attribuibile a lui"
SI è trattato di "un errore di caricamento", un’imprecisione che non si può attribuire al ministro della Salute, Oronzo Schillaci, finito nei giorni scorsi sotto l'attacco dell'opposizione dopo un articolo del Manifesto, che puntava il dito su alcuni articoli scientifici. A chiudere il caso è Manuel Scimeca, ricercatore che ha caricato le immagini relative a studi sulla diagnosi e sulla cura del cancro di cui ha scritto il quotidiano di sinistra. Si tratta delle immagini a corredo di otto studi sul cancro pubblicati tra il 2018 e il 2022, quando cioè Schillaci era prima preside, poi rettore poi della facoltà di Medicina di Tor Vergata, che proverrebbero da altri studi o sarebbero state modificate. A spiegare come sono andate veramente le cose è chi quelle foto le ha caricate.
Scimeca, come riportato dall'Ansa e rilanciato da diversi media, afferma di aver spiegato che si tratta di un "errore di caricamento di immagini che comunque non compromettono la solidità dei dati" e che per la natura stessa del lavoro non è possibile attribuire l'imprecisione "in nessun modo" all'attuale ministro. Il ricercatore si dice inoltre stupito che nell'inchiesta in questione le sue parole, che fugano ogni sospetto su Schillaci, siano state ignorate
Ma guarda un po', la stessa accusa che il New York Times, nel periodo dell'idrossiclorochina per il covid, aveva fatto a Didier Raoult, dopo che una famosa debunker, madame Bik, mi pare si chiamasse così, aveva per mesi con la sua èquipe spulciato tutte le pubblicazioni dell'Istituto per le malattie infettive di Marsiglia, cofirmate dall'allora suo direttore Raoult. Erano riusciti a scoprire che due immagini di microscopio erano fotocopie di altre pubblicazioni. Che Schillaci sia diventato scomodo?
Sarà diventato scomodo ma non ha fatto una bella figura.
emilyever, mannaggia è scomodo ma non ha fatto bella figura. Tu preferiresti uno comodo ma che non fa brutte figure, come invece tacitamente preferirebbe marcopa??
Ma dico io, se lasciassimo perdere le inezie e le velleità per trovare col lanternino dei difetti a questo governo, non sarebbe più saggio?
Semplicemente avevo visto un metodo di lavoro per attaccare il prof Raoult nel 2020.21 che non andava al cuore del problema, cioè i suoi detrattori non riuscivano a dimostrare che curare il covid con idrossiclorochina e azitromicina antibiotico non funzionasse, visto che lo provavano le cartelle cliniche dei marsigliesi, e dovunque nel mondo avessero adottato questo protocollo. Così cominciarono a screditare il ricercatore con queste "inezie" delle foto su suoi articoli. Visto che la cosa non funzionava crearono quel dossier falso del Lancet gate inventando di sana pianta dati di pazienti morti per l'idrossiclorochina ecc, che poi capimmo che serviva perchè se ci fosse stata una cura non avrebbero potuto approvare i vaccini per uso emergenziale. E questa è una storia.
Mi sono chiesta per Schillaci: ma questo qui non ha fatto niente finora che possa aver dato fastidio a big pharma, anzi, è stato più che ossequioso, raccomandando praticamente a tutti, dal prossimo autunno, il richiamo vaccinale. Allora, che cosa può preoccupare su di lui da scatenare i debunker a ricerche sulle sue pubblicazioni? non quello che ha fatto, ma quello che potrebbe fare, cioè, non bloccare la commissione d'inchiesta parlamentare su tutta la gestione del covid. Un avvertimento, insomma. E come avvertimento temo che abbiano qualcos'altro oltre a questi difetti con il lanternino, e che gli abbiano fatto capire che lui è nel mirino se...
Non saprei dire nulla sulla commissione d'inchiesta, ma provo a dire cosa il ministro Schillaci potrebbe fare di scomodo, è già in procinto di fare o ha già fatto:
- nominare un direttore ISS che ha posizioni "revisioniste" sulla narrazione covid
- far luce sulle reazioni avverse dei vaccini anti covid e metterli al bando
- far luce sulla pericolosità di tutti i vaccini e togliere l'obbligo nelle scuole
- spegnere ogni allarmismo montante su una ripresa della pandemia e perseguire chi obbliga ancora a mascherine e tamponi
Temo si fermerà al punto 1