Il 22 aprile parte la raccolta di firme per tre referendum: due contro l' esportazione di armi, uno per limitare i privati nella gestione della sanità italiana.
Il presidente del M5S a Luca De Carolis del Fattoquotidiano che gli ha chiesto un giudizio sulla raccolta di firme "immaginata dal giurista Ugo Mattei per un referendum sul divieto di esportazione di armamenti in territori bellici"
"garantisce"
"Noi del M5S siamo conseguenti verso ogni iniziativa che possa aiutare"
Il video con le parole di Conte
https://www.youtube.com/watch?v=39tVJqLafCA
marcopa,
di seguito un articolo diel 31 marzo
Genova - Partirà il 22 aprile a Genova in concomitanza con altre città a livello nazionale la raccolta firme del referendum popolare per abrogare le leggi che consentono all'Italia l'invio di armi all'Ucraina promosso dai comitati 'Ripudia la guerra' e 'Generazioni future' rappresentati dai professori Enzo Pennetta e Ugo Mattei. Lo annuncia il capogruppo di 'Uniti per la Costituzione' in Consiglio comunale a Genova Mattia Crucioli lanciando "un appello pubblico affinché il M5S e la sinistra rosso-verde aderiscano all'iniziativa referendaria" per la raccolta delle 500 mila firme necessarie.
"Alla vigilia della data simbolica del 25 aprile comincerà una campagna referendaria importante, che avrà come oggetto due quesiti fondamentali: uno per bloccare l'invio di armi in Ucraina e l'altro per abrogare le norme che favoriscono la sanità privata. - spiega Crucioli - Sono due referendum abrogativi distinti che vengono messi all'interno di una stessa campagna di mobilitazione. 'Uniti per la Costituzione' parteciperà stampando i moduli indispensabili alla vidimazione per la raccolta delle firme da autenticare".
Intervista di Ugo Mattei su Visione TV, 30 marzo,