In Germania continuano le "passeggiate del lunedì", le "Montagsdemos". A dire il vero, le manifestazioni per "pace, libertà e autodeterminazione", contro le restrizioni pandemiche e l'obbligo vaccinale si svolgono anche negli altri giorni della settimana, sabato scorso ad esempio a Francoforte. Amburgo e Friburgo, ma il lunedì, verso le sei di sera, è il grande appuntamento nei piccoli centri come nelle grandi città. Seguono alcuni video che mostrano solo una parte della grande mobilitazione di massa in più di 2.000 località. In alcuni posti le "passeggiate del lunedì" sono vietate, ad esempio a Friburgo. Ieri sera è stata vietata la manifestazione di Rostock. Vi sono però anche dei paesini in cui la polizia chiude un occhio. Il sindaco di Ostfieldern, un paese nel Baden-Wuerttemberg, in un'ordinanza ha minacciato l'uso della violenza per mezzo di armi contro i passeggiatori del lunedì, che nel suo comune erano solo poche centinaia, cosa che ha destato molto scalpore, come riporta Reitschuster al seguente link https://reitschuster.de/post/stadt-droht-spaziergaengern-mit-waffengewalt/
Il sindaco di Ostfieldern, Christoph Bolay (SPD), nel frattempo ha ricevuto minacce di morte. Ha precisato che la sua ordinanza è conforme alle leggi di polizia del Baden-Wuerttemberg. Il sindaco e la polizia hanno fatto sapere che si voleva soltanto mostrare la gamma di mezzi di intervento che per legge sono a disposizione.
La Corte Costituzionale ha respinto il provvedimento d'urgenza di un consigliere comunale di Friburgo dell'AfD, confermando così la legittimità del divieto delle passeggiate del lunedì emesso dal Comune. Ci sarebbero però delle questioni da chiarire nel procedimento principale. Le passeggiate sarebbero un modo di sottrarsi alle norme che regolano le manifestazioni come obbligo di mascherina e distanziamento. L'avvocato di Querdenken Ralph Ludwig ha comunicato che la Corte Costituzionale non può in alcun modo vietare le manifestazioni spontanee. Se lo fa, come in questo caso, i cittadini possono avvalersi dell'articolo 20 §4 della Costituzione, diritto alla resistenza.
Halle (Saale), Sassonia-Anhalt, 237.865 abitanti
Wittenberg, Sassonia-Anhalt, 45.525 abitanti
Bad Bergzabern, Renania-Palatinato, 8.271 abitanti
Freiberg, Sassonia, 39.948 abitanti
Heppenheim, Assia, 26.218 abitanti
Pforzheim, Baden-Wuerttemberg, 126.016 abitanti
Dippoldiswalde, Sassonia, 14.180
Altenburg, Turingia, 31.101 abitanti
Sankt-Ingberg, Saarland, 37.361 abitanti
Plau am See, Meclenburgo-Pomerania Anteriore, 6.055 abitanti
Chemnitz, Sassonia, 244.401 abitanti
Berlin-Tegel, Lübeck, Parchim, Bad Zwischenahn, Rostock, Hannover- Bothfeld, Heidelberg, Springe, Gaggenau, Teterow, Baden.
Nella piazza di Zittau i manifestanti cantano "Die Gedanken sind frei" ("I pensieri sono liberi"), una canzone nata a fine Settecento/inizio Ottocento, che esprime il desiderio di libertà e autodeterminazione in tempi di oppressione e pericolo politico.
Ad alcune grandi manifestazioni non si tengono discorsi, ma, al ritorno dal percorso in corteo si canta in coro "Die Gedanken sind frei", "We shall over come" o "One day", e si balla al ritmo dei tamburi o di musica dal vivo, come nel seguente video:
Una curiosità di alcune manifestazioni: entrambi i gruppi, quello dei critici delle misure restrittive e dei pensatori laterali e quello dell'Antifa, costituito da giovanissimi imbaccuccati di nero dalla testa ai piedi, quando si incrociano scandiscono "Nazis raus" (Via i nazi). Una comica.
Ti segnalo i mercoledí di Monaco di Baviera, dove tecnicamente le manifestazioni sono proibite. Con tanto di elicottero che per 3-4 ore sorvola il centro storico a controllare.
Grazie Simsim. Di Monaco avevo già postato questo video, specificando che le passeggiate erano vietate e le multe salate. Ho visto un video di una passeggiata a Wolfrathshausen, vicino a Monaco, con un sacco di gente, ma anche Norimberga, Passau, Rosenheim sono posti bavaresi con grande partecipazione mi sembra
Citazione: "Chi ancora crede che le passeggiate siano una tendenza temporanea, dovrebbe guardare questi 20 minuti. Ed è soltanto una piccolissima parte di quello che avviene in Germania in questo momento."
I camminatori scandiscono "Pace, libertà e autodeterminazione".
Avvistato un cartello con scritto: "No al controllo sociale digitale"
Le scritte sui cartelli avvistati in diverse manifestazioni:
- "Wir sind die rote Linie" = Noi siamo la linea rossa (in risposta al neocancelliere Scholz che aveva proclamato di non conoscere linee rosse)
- "Corona-Ausschuss.de" (per far conoscere il sito dell'avvocato Füllmich e di Viviane Fischer)
- "Schützt eure Kinder" = Proteggete i vostri bambini
- "Liebe ist besser als Angst" = l'amore è meglio della paura
- "Wer in der Demokratie schläft, wacht in der Diktatur auf" = chi dorme in democrazia, si sveglia in una dittatura
- "Keine Impfpflicht" "Kein Impfzwang" = no all'obbligo vaccinale
- "Für freie Impfentscheidung" = per la libertà di scelta vaccinale
- "Falsche Pandemie, echte Diktatur" = falsa pandemia, dittatura vera
- "Grundgesetz statt Willkürstaat" = Costituzione al posto di Stato arbitrario
- "Wenn Recht zu Unrecht wird, wird Widerstand zur Pflicht" = quando il diritto diventa ingiustizia, la resistenza è un dovere
- "Grundrechte sind keine Privilegien" = i diritti costituzionali non sono privilegi
- "Wir kämpfen auch für Deine Rechte" = lottiamo anche per i tuoi diritti
Wolgast passeggia di martedì (1 febbraio 2022)
Wolgast è un paese situato nel nord est della Germania, nel Meclenburgo, nei pressi di Usedom e conta 12.000 abitanti circa.
Bella la scritta del primo striscione: "Fake-Pandemie beenden" (mettere fine alla falsa pandemia) con il sottotitolo "Ziviler Ungehorsam jetzt" (disobbedienza civile ora).
La folla scandisce a tratti "Wir sind hier, wir sind laut, weil man uns die Freiheit raubt" (siamo qui, siamo rumorosi perché la libertà ci viene rubata)
Le proteste di massa hanno avuto successo, anche se parziale: il 16 marzo non verrà introdotto l'obbligo vaccinale per il personale sanitario come era previsto. I dipartimenti sanitari (usl) non vieteranno di lavorare ai sanitari non vaccinati. L'introduzione dell'obbligo vaccinale è stata però solo posticipata, quindi le proteste continueranno.
Wolgast passeggia di martedì (1 febbraio 2022)
Wolgast è un paese situato nel nord est della Germania, nel Meclenburgo, nei pressi di Usedom e conta 12.000 abitanti circa.
Bella la scritta del primo striscione: "Fake-Pandemie beenden" (mettere fine alla falsa pandemia) con il sottotitolo "Ziviler Ungehorsam jetzt" (disobbedienza civile ora).
La folla scandisce a tratti "Wir sind hier, wir sind laut, weil man uns die Freiheit raubt" (siamo qui, siamo rumorosi perché la libertà ci viene rubata)
Le proteste di massa hanno avuto successo, anche se parziale: il 16 marzo non verrà introdotto l'obbligo vaccinale per il personale sanitario come era previsto. I dipartimenti sanitari (usl) non vieteranno di lavorare ai sanitari non vaccinati. L'introduzione dell'obbligo vaccinale è stata però solo posticipata, quindi le proteste continueranno.
Francamente non so se stia servendo a qualcosa, é vero che seguo pochissimo le notizie locali ultimamente, ma ho come l´impressione che qui si cerchi di diluire il tutto all´infinito e di stringere il cappio un millimetro alla volta, facendo leva sul fatto che la gente alla fine si abitui. Io devo dire che ho rivisto pian piano la gente ricominciare a fare la vita di prima ma dietro il pass. E dei tedeschi, come ho detto giá decine di volte, per quello che riguarda la loro capacitá di comprendere e informarsi ho fiducia -20.
"E dei tedeschi, come ho detto giá decine di volte, per quello che riguarda la loro capacitá di comprendere e informarsi ho fiducia -20."
I 380.000 tedeschi che lunedì scorso hanno preso parte alle Montagsdemos in più di 2.000 paesi e città mostrano un'altra realtà e sono soltanto quelli che ci mettono la faccia. Il 67% dei tedeschi, secondo un recente sondaggio, ha un atteggiamento favorevole nei confronti di chi si ribella alle imposizioni. Secondo me non è da sottovalutare l'effetto delle manifestazioni di massa sugli indecisi. Le passeggiate non sono tutto: ho notato come le manifestazioni vengono riprese per intero e messe subito su YouTube dove hanno migliaia di visualizzazioni. I cartelli e gli striscioni vengono sapientemente inquadrati dalle telecamere, trasmettendo così i messaggi che altrove vengono censurati. I partecipanti alle Montagsdemos sono in aumento, ora si vedono anche molti medici, oltre a infermieri e addetti alla cura degli anziani e, last but not least, la televisione comincia a fare dei report veritieri, hanno smesso di parlare di Nazis. I giornali locali non possono più ignorare il fenomeno.
Prova a immaginarti manifestazioni capillari di questo tipo in Italia, tendenti all'aumento. Non pensi che i governanti comincerebbero a grattarsi il capo?
A mio avviso, la strada della protesta pacifica di massa è quella vincente. Sui social gira un fuori onda di un poliziotto che dice: "Se la gente si rendesse conto del potere che ha, finirebbe tutto domani."
Proteste nella piazza principale di Monaco di Baviera, 2 febbraio 2022
Sono state proiettate delle scritte su una parete del Neues Rathaus:
Solidarität, Demokratie, Wissenschaft, Zusammenhalt
(solidarietà, democrazia, scienza, coesione)
Le parole della polizia vengono coperte dai fischi della gente.
4 febbraio 2022
Passeggiata nel centro di Dresda:
Passeggiata a Rostock:
Passeggiata a Koenigsbach-Stein nel Baden-Wuerttemberg:
(sul cartello in primo piano c'è scritto: "poniamo fine a questa follia")
7 febbraio 2022: ancora passeggiate in Germania
Notizia di oggi: l'obbligo vaccinale per il personale sanitario, previsto per il 15 marzo 2022, è stato sospeso.
Domani probabilmente altro giro a Monaco. Il giorno di riferimento in cittá é normalmente il Mittwoch e non il Montag 🙂
9 febbraio 2022
Manifestazioni a Monaco di Baviera e Hannover
Notizie in breve
- La Corte Costituzionale tedesca dà il via libera alla vaccinazione obbligatoria.
Fonte : https://tkp.at/2022/02/11/deutsches-verfassungsgericht-gibt-gruenes-licht-fuer-impfpflicht/
- In gennaio il governo tedesco ha acquistato 554 milioni di dosi di vaccino.
Due notizie terrificanti in poche righe, di fronte a un raffreddore che è tutto ciò che è rimasto della Covid-19 con Omicron, si legittimano obblighi vaccinali e si acquistano altri 6 intrugli per ciascun componente di ogni famiglia tedesca inclusi cani, gatti e pesci rossi. Povera Germania, neanche mi ricorda più le Berlino, le Amburgo e le Colonia degli ultimi 30 anni.
@ arbaman
La Germania è anche questo, tanta voglia di ribellarsi al teatro dell'assurdo
1) Manifestazione a Friburgo del 12 febbraio 2022 con ca. 4.000 partecipanti
2) Manifestazione a Amburgo del 13 febbraio 2022